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Il '''Lese''' (nome moderno del fiume '''Acheronte''' o '''Akeronte''') è un fiume della [[Calabria]]. Il suo nome antico è l'idronimo da cui deriva il nome di [[Cerenzia]], ''Akerontia'' / [[Acerenthia]]/ ''Akerentia''. È il maggiore affluente del fiume [[Neto]].

Nasce dal monte Sordillo, dal versante est dell'[[altopiano della Sila]]. Il suo corso ha una lunghezza di 43&nbsp;km circa e si interrompe, confluendo appunto nel Neto, in località “Timpa del Salto”, vicino al paese di [[Belvedere di Spinello]]. Durante il suo cammino incamera nel suo letto, ben 39 ruscelli. È un fiume di confine, poiché delimita parte dei confine fra la [[provincia di Cosenza]] e quella di [[Provincia di Crotone|Crotone]], separando i comuni di [[San Giovanni in Fiore]] (Cs), Castelsilano (kr) e [[Savelli]] (Kr). È tra i fiumi più pescosi della [[Calabria]] dove nelle sue acque vi si possono trovare anche le anguille<ref name="ReferenceA">“''Il Nuovo Corriere della Sila ''” - maggio 2005</ref>, ed attraversa un versante della Sila molto interessante, producendo lungo il suo percorso alcune cascate anche se di piccolo salto.

Gli affluenti del fiume Lese sono solo ruscelli a carattere torrentizio: il più importante è il Tardanello (Tra Castelsilano e S. Giovanni In F.). I principali, sono stati catalogati in 39 piccoli affluenti.<ref name="ReferenceA"/>

== Note ==