Maschilismo: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Bibliografia |
→Storia: Chiara Volpato |
||
Riga 6:
==Storia==
Tale termine divenne di uso comune negli [[anni 1960]] per indicare un atteggiamento socio-[[cultura]]le basato sull'idea di una supremazia maschile e sulla continuità del sistema patriarcale. Il [[neologismo]] si ottenne dalle parole [[maschio]] o [[maschile]] e dal termine [[femminismo]], intendendo erroneamente una sorta di contrapposizione al femminismo.<ref>{{Cita|Treccani}}</ref>
Secondo Chiara Volpato, docente di [[Psicologia sociale]] presso l'[[Università degli Studi di Milano-Bicocca]] il maschilismo non è ancora finito e continua a condizionare la società attraverso il mantenimento di [[Stereotipo|stereotipi]] non basati su dati oggettivi. Questo porta al mantenimento di una posizione subordinata della donna rispetto all'uomo in ambito economico e politico o, in senso più ampio, in tutti gli aspetti sociali. Questo vale per molti paesi dell'occidente ma in particolare per l’Italia, dove si assiste alla nascita recente di un nuovo sessismo.<ref>{{Cita web|url =http://www.laterza.it/index.php?option=com_laterza&Itemid=97&task=schedalibro&isbn=9788858109298 |titolo =Psicosociologia del maschilismo |autore =Chiara Volpato|sito =laterza.it |editore =Laterza|accesso =20 luglio 2016}}</ref>
Il maschilismo non va confuso con il [[mascolinismo]] o con il machismo.
|