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== Storia ==
[[File:Pozzallo-TorreCabrera.JPG|thumb|La [[Torre Cabrera]]]]
Le attestazioni più antiche della presenza umana nei pressi della città si trovano in contrada [[Necropoli di Bellamagna|Bellamagna]], a Cozzo Rao e in contrada Carpintera. La prima si trova 2,5 chilometri a nordovest di Pozzallo, la seconda poco più di un chilometro a Nord, la terza è a ridosso del cimitero comunale. In questi siti sono state rinvenute tombe a grotticella artificiale risalenti all'età del Bronzo antico e alla [[cultura di Castelluccio]], datata tra il 2200 e il 1450 a.C. La necropoli di contrada Bellamagna è quella meglio conosciuta, mentre le informazioni sugli altri due siti sono più lacunose<ref>V. G. Rizzone, A. M. Sammito, Censimento dei siti
Verso la fine del [[XIV secolo]] della zona compresa tra [[Capo Passero]] e [[Punta Regilione]] si interessò [[Manfredi III Chiaramonte]], [[Contea di Modica|conte di Modica]]. Nella zona erano presenti dei magazzini in disuso, che Manfredi aveva intenzione di valorizzare per costruire un porto strategico per la rotta verso [[Malta]]<ref name=pozzallo/>. Tuttavia nel [[1391]] Manfredi morì e il progetto fu ripreso da suo figlio [[Andrea Chiaramonte|Andrea]], che costruì un ''Caricatore'', un complesso di magazzini che comprendeva pontili e scivoli per l'imbarco di merce (specialmente [[frumento]]) sui velieri<ref name=pozzallo/>.<br />
In seguito [[Martino I di Aragona]] ordinò l'invasione della [[Sicilia]] e mise a capo delle truppe [[Bernardo Cabrera]] che nel [[1392]] conquistò l'Isola e fece decapitare Andrea per alto tradimento; per premiarlo, il re aragonese lo nominò Grande Ammiraglio del Regno di Aragona e gli concesse il territorio della [[Contea di Modica]]. Cabrera ampliò il caricatore e costruì la ''piana dei fossi'', una serie di fossati capaci di contenere migliaia di ''salme'' di frumento<ref name=pozzallo/>. Quando morì, la contea passò al figlio [[Giovanni Bernardo Cabrera]], che chiese l'autorizzazione per poter costruire una torre di difesa per difendere la zona dalle incursioni dei [[Pirateria|pirati]], che solevano nascondersi nelle rade di Raganzino, Maganuco e Cala Brigantina; il Decreto di Erezione della Torre è datato [[1429]] ad opera di [[Tommaso Fazello]], che attribuisce erroneamente la costruzione a Bernardo e non al figlio Giovanni Bernardo<ref name=pozzallo/>. La [[Torre Cabrera (Pozzallo)|Torre del Pozzallo]], in seguito denominata Cabrera, aveva mura esterne spesse due metri ed era lambita dal mare su un lato. Lì prestavano servizio soldati e artiglieri e sulle sue terrazze erano piazzati cannoni di diverso calibro, mentre i cavalleggeri sorvegliavano la costa<ref>{{Citazione|''Alla Torre del Puzzallo vi stanno quattro uomini a guardia, et hanno tre smerigli di bronzo, et alcuni falconetti, moschettini, archibugi, et scoprendo vascelli fanno segni, però sarebbe bene innanzi per la parte di mare farni una piattaforma''|[[Camillo Camilliani]], ''Descrizioni del litorale siculo'', [[1583]]}}</ref>.<br />
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