Utente:Falcodigiada/Sandbox/Pietre d'inciampo a Merano: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Falcodigiada (discussione | contributi)
Falcodigiada (discussione | contributi)
Nessun oggetto della modifica
Riga 9:
Il [[16 settembre]] del 1943, 25 persone vennero arrestate nella cantina della Casa dei Balilla (in via Otto Huber, 36) e, in giorno seguente, vennero caricate su furgoni e deportate al [[Lager Reichenau]] a [[Innsbruck]]. Solo una di queste 25 persone sopravviverà all'[[Olocausto]], Valeska von Hoffmann.<ref>http://www.eliechtensteinensia.li/JBHV/2004/103/Eine_Liechtensteinerin_im_KZ_Baronin_Valeska_von_Hoffmann.pdf</ref>
 
In ricordo dei deportati Gunter Demnig sistemò a Merano nel maggio del 2012 33 pietre d'inciampo, cubetti di [[calcestruzzo]] con la superficie superiore in [[Ottone (lega)|ottone]], davanti alle ex residenze delle vittime.<ref>Dolomiten, edizione del 25 maggio 2012, Editrice Athesia, Bolzano</ref> L'iniziativa ha trovato il sostegno della [[comunità ebraica di Merano]] nonché degli allievi della scuola alberghiera Savoy, dei licei in lingua italiana e tedesca della città e dell'ITAS di Bolzano.
In ricordo dei deportati Gunter Demnig sistemò a Merano nel maggio del 2012 33 pietre d'inciampo,
Zum Gedenken an die Ermordeten verlegte Gunter Demnig im Mai 2012 in Meran 33 [[Stolpersteine]], kubische Betonwürfel mit einer gravierten Messingplatte, vor den ehemaligen Wohnhäusern der Opfer.<ref>Dolomiten, Ausgabe vom 25. Mai 2012, Verlag Athesia, Bozen</ref> Unterstützt wurde er dabei von der jüdischen Kultusgemeinde Merans und von Schülern der Landesberufsschule für das Gastgewerbe Savoy, des Gymme Meran, des italienischen Realgymnasiums Meran und der ITAS Bozen.
 
== Lista delle pietre d'inciampo ==