Mario Berrino: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Riga 18:
 
==Vita==
Sotto la guida del padre Angelo, reduce della [[Prima guerra mondiale]], con i fratelli Elio, Giorgio e Adriano, ha gestito nel primo dopoguerra il più celebre locale del Ponente ligure: il ''Caffè Roma'' di [[Alassio]]. Negli anni della grande ripresa il ''Caffè Roma'' divenne il ritrovo preferito di artisti di fama nazionale ed internazionale, tra cui [[Ernest Hemingway]] che divenne suo stretto amico.
 
Mario Berrino sottopose adall'amico [[Ernest Hemingway]] l'idea di trasformare un muretto di fronte al bancone del suo elegante bar ''Caffè Roma'', "''un rustico muricciolo che arginava il giardino pubblico in un susseguirsi di piastrelle irregolari, vivacemente colorate''"<ref>''Quel muretto lungo 50 anni'', WSM editore</ref> che avrebbero riportato le firme dei più illustri clienti del Cafè Roma. L'idea subito piacque ad [Ernest Hemingway]] e la approvò con entusiasmo. Nacque così il [[Muretto di Alassio]]. [[File:Alassio-P1010698.JPG|thumb|left|Il muretto di Alassio]]
 
Non avendo un'apposita autorizzazione<ref name="Muretto di Alassio-sito turistico"/> da parte del Comune di Alassio le prime tre piastrelle in ceramica - realizzate dal locale ceramista Pacetti<ref name="Muretto di Alassio-sito turistico"/> e con le firme dello scrittore, del [[Quartetto Cetra]] e del chitarrista Cosimo Di Ceglie<ref name="Muretto di Alassio-sito turistico"/> - furono apposte da Mario Berrino ed [[Ernest Hemingway]] quasi segretamente all'alba del 1953<ref name="Muretto di Alassio-sito turistico"/>. Nacque così il [[Muretto di Alassio]]. [[File:Alassio-P1010698.JPG|thumb|left|Il muretto di Alassio]]
 
Mario Berrino, sorridente alla guida della sua [[Fiat 500 Ghia Jolly]] rossa è diventato col tempo un personaggio identificato con Alassio stessa. Vulcanico ideatore di iniziative, è ricordato anche per il concorso di bellezza [[Miss Muretto]]<ref>[http://www.missmuretto.com Sito web di Miss Muretto]</ref> iniziato nel [[1953]]; l'''Aria Pura di Alassio'', venduta in barattoli a 500 lire ed esportata in mezza Europa; lo ''Sciaccagiara'', con piloti di [[Formula 1]] in gara su rulli compressori, alla quale parteciparono tra gli altri anche diverse celebrità monegasche, oltre a [[Clay Regazzoni]] e [[James Hunt]]<ref>[http://archiviostorico.unita.it/cgi-bin/highlightPdf.cgi?t=ebook&file=/archivio/uni_1977_09/19770909_0012.pdf&query=Massimo%20Franchi "L'Unità" del 9 settembre 1977]</ref>; la ''Festa degli Innamorati'', dove la più bella lettera d'amore viene premiata sul [[Muretto di Alassio|Muretto]] il giorno di [[San Valentino#La festa di San Valentino|San Valentino]], che continua tuttora. Fu lui a creare il logo dei "pesci che si baciano", usato dalla città di Alassio in più occasioni.