Giulio Cittato: differenze tra le versioni
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== Formazione ==
La sua formazione è avvenuta al
== Attività ==
Durante l’ultimo anno del corso superiore di disegno industriale, dal marzo 1963 e fino al gennaio 1965, Giulio Cittato compie un’esperienza lavorativa pratica presso la [https://www.rinascente.it/rinascente/it Rinascente Upim] di Milano.
Nel 1962, Giulio Cittato frequenta il corso di grafica operativa di [[Massimo Vignelli]]. Vignelli descrive Cittato come uno studente entusiasta, divertente, affascinato dal mondo del design e dagli aneddoti sulle sue esperienze americane; pronto ad afferrare e memorizzare le teorie sul design; dotato di una grande passione e di un’attitudine che lo portano ad evitare il kitsch ed a procedere per eliminazione del superfluo. Durante gli studi, Cittato si appassiona al lavoro di Vignelli e al suo approccio verso la grafica; assorbe e sviluppa questo linguaggio, essenziale e “oggettivo”, non commerciale, basato sull’uso di pochi caratteri e di un forte senso d’impatto e di significato, appropriandosene e articolandolo in modo vivo e creativo, elaborando una propria cifra stilistica.
Nel 1965, Vignelli fonda con Bob Noorda ''l’Unimark International Corporation for Design and Marketing'', con sedi a Chicago, New York, San Francisco e Milano ed offre a Cittato, l’opportunità di compiere un’esperienza presso la sede di Chicago per qualche anno. Dopo altre esperienze nel ''Center for Advanced Research in design'' e nella ''Container Corporation of America'', rientra a Venezia, non limitando, però il suo lavoro all’area veneta. Nei primi anni ’70 progetta il marchio con l’immagine coordinata di [[Coin]].
Dal 1981 è entrato a far parte dello studio milanese Signo, con [[Heinz Waibl]] e [[Laura Micheletto]].
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