Isabella d'Este: differenze tra le versioni
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| Riga 70: Dopo la morte del marito, avvenuta nel [[1519]], Isabella governò [[Mantova]] come reggente del figlio [[Federico II Gonzaga|Federico]], giocando un ruolo importante nella politica italiana e rafforzando costantemente il prestigio del [[Marchesato di Mantova|marchesato mantovano]]. I suoi molteplici e importanti conseguimenti compresero l'elevazione di [[Mantova]] a [[Ducato di Mantova|ducato]] e l'ottenimento del titolo di [[cardinale]] per il figlio minore [[Ercole Gonzaga]]. Con il conseguimento della maggiore età del figlio ([[1521]]), la sua figura di donna di comando, generò alcuni dissapori e maldicenze, tanto che Federico di fatto la estromise dalla vita politica di Mantova negandole qualsiasi notizia che dall'esterno perveniva alla cancelleria. Fu forse questa la molla che spinse Isabella a allontanarsi dalla città recandosi a [[Roma]], nonostante la situazione politica tumultuosa. Nel [[1527]] infatti fu testimone del [[Sacco di Roma (1527)|Sacco di Roma]] ed il suo [[Palazzo Colonna|palazzo]], nel quale aveva dato rifugio a circa 2000 persone, fu l'unico in tutta la città a non essere saccheggiato dai [[lanzichenecchi]], per via della protezione offerta da suo figlio [[Ferrante I Gonzaga|Ferrante]], capo di una milizia dell'esercito imperiale<ref>[http://digilib.bibliotecateresiana.it/sfoglia_storia.php?op=esplora_ric&sottogruppo=164.F.28&gruppo=&pag=517 Cronaca universale della città di Mantova. Volume II]</ref>. Isabella si prodigò nella protezione dei rifugiati che erano comunque stati dichiarati ostaggi dell'esercito imperiale e per i quali fu richiesto un riscatto. Tornata a [[Mantova]], si occupò della vicenda del matrimonio del figlio [[Federico II Gonzaga|Federico]], un'operazione molto ingarbugliata dall'ordine dei numerosi fatti: il ripudio della prima moglie [[Maria Paleologa]], accusata di congiura da una cortigiana di [[Federico II Gonzaga|Federico]], poi la scelta di [[Carlo V]] di dargli in moglie la sua cugina Giulia, più anziana di lui e malvoluta dal popolo, la riabilitazione di Maria dopo che questa era diventata unica erede del feudo del [[Monferrato]] e, in seguito alla morte di lei, le definitive nozze con sua sorella [[Margherita Paleologa]]. | |||