Elephant walk: differenze tra le versioni
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Nel corso dei decenni della Guerra fredda, lo Strategic Air Command svolgeva anche grandi ''Inspector General Exercises'', "ispezioni generali per valutazione dell'addestramento", che in alcuni casi si concludevano con la sola esercitazione di movimento in ''elephant walk'' dei bombardieri lungo le piste non seguite da reali decolli; in questo modo impressionante gli alti comandi dell'USAF valutavano tutti gli aspetti dell'effettiva preparazione di unìintero stormo aereo in caso di missioni reali di guerra.
Grandi operazioni aeree negli [[anni 1980|anni ottanta]] potevano coinvolgere fino a 120 aerei da bombardamento e attacco che decollavano dopo un ''elephant walk'' in meno di un ora dalle basi dell'USAF in Europa. Altre grandi operazioni con spostamento in massa di aerei dagli [[anni 1960|anni sessanta]] al 1989 era le [[Reforger]] che prevedevano decolli di 40-50 aerei per volta.
Durante la [[guerra del Vietnam]] i grandi bombardieri strategici [[Boeing B-52 Stratofortress]] schierati nella [[Andersen Air Force Base|base aerea Andersen]] a Guam, effettuavano spesso decolli preceduti da ''Elephant walk'' per effettuare le innumerevoli missioni ''[[Operazione Arc Light|Arc Light]]''. Nel corso delle lunghe e pericolose missioni dell'[[operazione Linebacker]] e [[Operazione Linebacker II|Linebacker II]], un gran numero di B-52 erano concentrati a Guam ed effettuavano impressionanti decolli in massa<ref>AA.VV., ''Aerei da guerra'', vol. 1, pp. 62-63.</ref>. La denominazione ''Elephant walk'' in questo caso venne anche utilizzata per identificare le lunghe linee di bombardieri mentre si avvicinavano agli obiettivi in Vietnam del Nord.
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