== Storia ==
<ref>Umbria - Provincia di Terni «Guida di Amelia e dell'Amerino» di Loretta Sensini</ref> È un comune giovane creato nel 1975 dopo essersi separato da [[Montecastrilli]].
L'abitato, dall'impianto sostanzialmente moderno, sorge sul colle di San Rocco e probabilmente è nato da un accampamento dell'esercico romano. Il luogo però fu abitato fin dall'antichità. Infatti il territorio era attraversato dalladall'Antica via UlpianaAmerina e pertanto costituiva un importante nodo stradale Il sorgere dell'insediamento romano fu inoltre favorito dalla fertilità del suolo (olivi e viti) e dalla ricchezza del manto boschivo. Il nome, molto probabilmente, deriva dalla Gens Avil(l)ia e a testimonianza ci sono alcune iscrizioni citate dall'Alvi. Fu anche importante borgo medievale. Le prime notizie storiche risalgono al 1074 e si riferiscono ad un documento ove si afferma che il vescovo di [[Todi]] (tale Gorodolfo o Rodolfo) consacrò l'altare maggiore della chiesa parrocchialedi Santa maria in Foris, situata fuori dalle mura castellane. FuFece importanteparte centrodei delleterritori [[Terredati Arnolfe]],in citatofeudo nelall'Abbazia di Farfa dall'imperatore Carlo Magno e da alcuni documenti del Regesto dell'[[abbaziaAbbazia, datati 1112, risulta "sito nel Comune di Farfa]]Todi. PerA lacausa suadel posizionesuo strategicadesiderio fudi soggettolibertà, primanel a1237 [[Baschi]]venne edistrutto poidal apotente esercito di [[Todi]], che governaronouccise aanche lungogran sullaparte cittadina,dei insuoi quantoabitanti questae permettevasolo lorodue secoli più tardi fu costretta dal papa a ricostruire le mura perimetrali. La posizione strategica di mantenereAvigliano strettiera contattimolto conimportante laperchè vicinasi trovava a metà strada tra [[Amelia e Todi e per evitare altre ribellioni, la città di Todi costruì, nel 1294, un suo castello (ItaliaCastel dell'Aquila)|Amelia]], dove acquartierò le sue milizie per controllare l'importante via e daltenere suoa bada il riottoso diverticoloAvigliano. Ancora oggi esiste il percorso dell'Antica via Amerina, che transitando per la stradaMestaiola di collegamentoCivitella -giungeva lafino a Todi, anche se, dal XIX secolo, è stato sostituito dalla Sismanese - che, partendo da Avigliano e transitando per Dunarobba e Sismano, giunge fino a [[Todi]] all'altezza di Porta Fratta o Amerina.
SubìA causa delle mura distrutte dai Todini, subì numerosi saccheggi e angherie duranteda ilvari eserciti di passaggio, tra cui quello del capitano di ventura [[Giovanni Acuto]] (questi al servizio del cardinale, [[Egidio Albornoz|Albornoz]], nel 1366, attraversò il territorio cercando di riportare sotto l'egida della Chiesa i castelli) e per tutto il periodo delle lotte tra le fazioni dei [[ghibellini]] e dei [[guelfi]] sostenuti, rispettivamente, dagli [[Atti]] che dominavano sulla vicina Sismano e dai [[Chiaravalle]], signori di [http://www.sandrobassetti.it/banderari/drago.htm Canale].
Il toponimo deriva, dacome quellogià deldetto, suomolto miticoprobabilmente fondatoredalla AviloGens Avil(l)ia. Altri studiosi lo collegano invece al termine "avellana" (nocciolo) o ad avis (uccello), ma non ci sono elementi di conferma.
Il borgo è stato completamente ristrutturato.
IlNelle vicinanze del centro storico sivi distribuisce intorno adè una moderna torre merlata, adibita a serbatoio idrico abbellita da un orologio (1948), che ne caratterizza il profilo.
Del periodo medioevale resta il torrione cilindrico aperto da graziose finestre, e brevi lacerti della cinta difensiva.
Sul versante, molto panoramico, che guarda [[Terni]] si apre Porta Vecchia decorata da una raffigurazione simbolica: un'aquila (Todi) tiene sotto le proprie ali protettrici due aquilotti ([[Amelia (Italia)|Amelia]] e [[Terni]]).
== Elezioni Amministrative 2016 ==
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