Miguel Chevalier: differenze tra le versioni

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Oro negro è un insieme di opere e di installazioni sul ruolo del petrolio nell'economia dell'America latina concepito per 5 grandi musei in Venezuela, in Colombia ed in Messico. In esso l'artista mette in scena tutta la complessità dell'immaginario legato al petrolio. La sua attenzione si rivolge particolarmente alle reti efficienti – il tema del „réseau“ costituisce anch'esso una costante della sua ricerca creativa – ed alle tecnologie necessarie all'estrazione del liquido. Interessato al modo in cui le società petrolifere analizzano la struttura dei diversi tipi di suolo che ne precede la perforazione, l'artista vede nascere una nuova cartografia di paesaggi di sintesi (qui sottoforma di cartografie sismiche) che riprende in seguito nei ''Paysages artificiels'' (1998) per svilupparla pienamente nelle ''Méta-Cités'' (1993>2004).<br />
Nelle ''Visions urbaines'' (1993), di norma serie di 4 back-lights, Chevalier rappresenta delle carte in cui le riprese dal satellite o dei clichés sottoposti a diverse radiazioni, ridefiniscono lo spazio urbano tramite valori quali il transito, l'inquinamento o ancora il sistema di illuminazione delle città.<br />
=== Altre Nature (''Sur-Natures'', ''Fractal Flowers'', ''Trans-Natures'')===
Le opere digitali di Miguel Chevalier non presuppongono una rottura con la [[storia dell'arte]] e del XIX e del XX secolo ma si iscrivono nella stessa.<ref>Suzete Venturelli, ''Segunda natureza'', Brasilia, Espaço Marcantônio Vilaça, 2009</ref> Le serie ''Sur-Natures'' (2004), ''Fractal Flowers'' (2008) e ''Trans-Natures'' (2012) - installazioni generative (per la maggior parte interattive) di grande formato - non solo ripropongono in chiave virtuale uno dei [[leitmotiv]] della storia dell'arte e della pittura, ma stabiliscono delle connessioni con artisti del passato quali [[Paul Cézanne]], iniziatore del processo di frammentazione che ritroviamo nei ''Fractal Flowers''. L'influenza di [[Claude Monet]] che, con le sue variazioni sul ciclo delle stagioni e della luce nel tempo, annuncia una forma di impressionismo numerico è palese nei giardini virtuali delle ''Sur-Natures''. <br />
In ''Sur-Natures'' delle piante immaginarie e magiche nascono, crescono, raggiungono la maturità e muoiono a seconda del loro [[Morfogenesi|codice morfogenetico]]. La loro crescita si sviluppa quotidianamente in tempo reale e prosegue all'infinito. Dei sensori di presenza fanno sí che ogni pianta reagisca al passaggio dei visitatori. <br />
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http://www.miguel-chevalier.com/fr <br />
http://vimeo.com/channels/miguelchevalier <br />
https://www.youtube.com/watch?v=wJWp3a1ONvg<br />
https://www.youtube.com/watch?v=hvS1Cr8rD8w<br />