Una volta che il fago fa il suo ingresso nell'[[ospite (biologia)|ospite]], il suo genoma può integrarsi all'interno del genoma dell'ospite stesso. In questo caso, λ è chiamato ''profago'', e risiede all'interno dell'ospite apparentemente senza arrecare danno. In questa fase il profago duplica conil laproprio genoma sfruttando i meccanismi di duplicazione del DNA dell'ospite, che avviene prima di ogni divisione cellulare. Questa fase è quellaviene definita [[Ciclo litico e lisogeno|lisogena]]. Se la cellula ospite (il batterio) si trova conin una situazione di stress, adsottoposta esempioa raggi UV, [[antibiotici]], agenti mutageni o altri fattori che danneggino la celluladanneggino, il profago si riattiva, il suodna DNA vienefagico exciso dal genoma ospitebatterico e siviene avviaattivato il [[Ciclo litico e lisogeno|ciclo litico]]. Il DNA del fago riattivato è trascritto e tradotto dai sistemi dell'ospite,econ vieneconseguente prodottoproduzione undi numero elevato dinuove unità fagiche. Quando tutte le risorse della cellula ospite sono esaurite a causa dell'assemblaggioattività di produzione dei nuovi virioni (fagi maturi), la sua [[membrana cellulare|membrana]] viene distrutta e i fagivirioni prodottimaturi sonovengono riversatirilasciati all'esterno.