L'intervallo: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 45:
Salvatore e Veronica, prima diffidenti e ostili, instaurano nel corso della giornata una relazione di amicizia, riscoprendo la spensieratezza e la capacità di sognare che ben si addice alla loro età. Esplorano l'ampio parco abbandonato dell'ospedale, raccolgono fiori da mettere sotto la foto di una ricoverata suicida, giocano a fantasticare di navigare su una barca abbandonata nei sotterranei allagati.
Veronica racconta di essere in punizione per aver frequentato un ragazzo di un clan avverso. I due si scambiano i loro sogni, fantasticano di distruggere le loro esistenze senza prospettive.
Quando arriva la sera, il boss viene a parlare a Veronica. Lei, che aveva consegnato a Salvatore un foglio su cui raccontava la sua storia, se qualcosa le fosse successo, accarezza per un attimo l'idea di uccidere il malavitoso con un punteruolo, ma alla fine si arrende, dicendo che lei al ragazzo dell'altro clan non pensa già più e si allontana sullo scooter che è venuto a prenderla, lasciando in sospeso il suo destino, mentre Salvatore riceve una ricompensa per "il disturbo".
Al rientro del padre dalla giornata di lavoro, gli risponde che è "Tutto a posto", la giornata si è svolta senza intoppi.
Finito l'intervallo, le vite di Salvatore e Veronica, tornano nell'ombra predestinata e senza uscita da cui per un attimo si erano allontanate.