Il '''Pio Monte della Misericordia''' è un complesso monumentale do Napoli situato in [[piazza Riario Sforza]], lungo il [[decumano maggiore]].
Nato come istituzione benefica laica, tra le più antiche e tra le più attive della città,touring219 ospita al suo interno una chiesa seicentesca chetra ospitale più importanti della città, al cui interno sono pitture dello stesso secolo della [[pittura napoletana|scuola napoletana]], tra le quali è la tela delle ''[[Sette opere di Misericordia (Caravaggio)|Sette opere di Misericordia]]'' del [[Michelangelo Merisi da Caravaggio|Caravaggio]],.
Alcune esale unal palazzoprimo storicopiano indel partecomplesso sedeospitano tutt'oggi dell'istituzione benefica originaria, in altra parte adibita ad ospitareinvece la Quadreria del Pio Monte di Misericordia, una delle più importanti raccolte della città.
==Storia==
Il periodo della [[Controriforma]] fa da cornice storica alla nascita didel questaPio Monte, prestigiosa istituzione benefica, laica nata per volontà di un gruppo di giovani nobili che, a partire dal 1601, erano soliti riunirsi tutti i venerdì all'[[Complesso degli Incurabili|ospedale degli Incurabili]] per mettere in atto un programma di opere assistenziali e caritatevoli che avevano l'obiettivo di soccorre gli indigenti, assistere gli infermi, riscattare gli schiabi cristiani dagli infedeli, assistere i carcerati, liberare i detenuti per debiti e dare alloggio ai pellegrini. Touring219
Nel 1602 fu fondato per questi motivi il Pio Monte della Misericordia, che trovò in un primo momento la sua sede in una chiesa costruita da [[Giovan Giacomo di Conforto]] a pochi metri dalla scala che conduceva alla navata destra del [[Cattedrale di Napoli|Duomo]]., Dale che dal 1658 al 1678 l'edificiofu divenneriorganizzato insufficientein peruno lecomplesso cresciutepiù esigenze dell'ente e fu dunque ampliatogrande grazie anche all'acquisto di costruzioni limitrofelimitrofi, in quanto quello precedente divenne insufficiente per le cresciute esigenze dell'ente. Lavorò al nuovo progetto l'architetto [[Francesco Antonio Picchiatti]],touring219 grazie alcol quale l'edificio assumerà l'aspetto che ancora oggi ha.
Il complesso fu sottoposto a restauri nel 1763 e agli inizi del XX secolo.
*Carcere Minorile di Nisida - Napoli
==Chiesa del Pio Monte==
=== Esterno ===
La facciatachiesa della chiesa,è inglobata inall'interno quelladell'edificio dele palazzo,pertanto è priva di facciata. L'ingresso avviene dunque presentaattraverso un portale sito entro il portico in piperno con cinque arcate alche pianocaratterizza terrala confacciata unprincipale del complesso, quest'ultima caratterizzata dal fregio sullasul fronte recante il verso di Isaia "《''Fluent ad eum omnes gentes"'' 》che divenne motto del Pio Monte.
All'interno del portico decora il portale della chiesa, in linea con la seconda arcata del palazzo, un complesso scultoreo raffiguraraffigurante al centro la ''Madonna della Misericordia'' e ai lati due figure allegoriche che riassumono le opere di carità corporale. Le statue, originariamente commissionate al [[Gianlorenzo Bernini|Bernini]], che però rifiutò per via di altri impegni presi in precedenza, furono eseguite da [[Andrea Falcone]], figlio del più celebre [[Aniello Falcone|Aniello]], forse su disegno di [[Cosimo Fanzago]]. ▼
▲All'interno del portico, un complesso scultoreo raffigura al centro la ''Madonna della Misericordia'' e ai lati due figure allegoriche che riassumono le opere di carità corporale. Le statue, originariamente commissionate al [[Gianlorenzo Bernini|Bernini]], che però rifiutò per via di altri impegni presi in precedenza, furono eseguite da [[Andrea Falcone]], figlio del più celebre [[Aniello Falcone|Aniello]], forse su disegno di [[Cosimo Fanzago]].
===Interno===
[[File:PioMonteMisericordiaNapoli.jpg|thumb|Interno della chiesa con vista verso le ''[[Sette opere di Misericordia]]'' di [[Caravaggio]]]]
DallaA secondapianta arcataottagonale delcon palazzoalta c'è l'ingresso alla chiesa, a pianta ottagonalecupola e ornata da sette cappelle, anch'essa è opera del Picchiatti e richiama con le tele custodite al suo interno il tema delle sette [[opere di misericordia]] corporali.
Le pareti laterali del [[presbiterio]] presentano una ''Sant'Anna'' di [[Giacomo De Castro]] e una ''Madonna della Purità'' di [[Andrea Malinconico]], mentre il pavimento della chiesa è di marmo policromo e cotto e le acquasantiere, disegnate anch'esse dal Picchiatti ma eseguite da [[Francesco AntonioAndrea Picchiatti|PicchiattiFalcone]], sono particolari per la bizzarria delle forme.
Sull'altare maggiore vi è collocata la grande tela di [[Caravaggio]] raffigurante le ''[[Sette opere di Misericordia]]'' di [[Caravaggio]]. Intorno ad esso trovano spazioNegli altri sette altari controvano spazio altrettanti dipinti raffiguranti le sette opere della misericordia ritratte singolarmente. I dipinti sono, da destra verso sinistra:
*''[[San Paolino che libera lo schiavo]]'' di [[Giovanni Bernardino Azzolino]] (1626 - 1630);
*''[[Cristo in casa di Marta e Maria (Santafede)|Cristo in casa di Marta e Maria]]'' di [[Fabrizio Santafede]] (1612);;
*''[[Deposizione di Cristo (Luca Giordano)|Deposizione di Cristo]]'' di [[Luca Giordano]] (1671); ▼
*''[[Buon Samaritano]]'' di [[Giovanni Vincenzo Forlì]] (1606-07);
*''[[San Pietro che resuscita Tabitha]]'' di [[Fabrizio Santafede]] (1611);
▲*''[[Deposizione di Cristo (Luca Giordano)|Deposizione di Cristo]]'' di [[Luca Giordano]] (1671) ;
*''[[Liberazione di San Pietro (Caracciolo)|Liberazione di san Pietro]]'' di [[Battistello Caracciolo]] (1615)
*''[[Cristo e l'adultera (Giordano)|Cristo e l'adultera]]'' di [[Luca Giordano]] (1660 ca)
|