Monastero Baima: differenze tra le versioni
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==Contesto, leggende e importanza==
Seguono alcune leggende sulla fondazione e sulla denominazione del monastero.
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:A seguito d'un sogno di Han Mingdi, dove vedeva un Buddha che fondava il buddhismo, due suoi emissari partirono alla ricerca delle scritture buddhiste. S'imbatterono in due monaci indiani in [[Afghanistan]] e li convinsero a unirsi a loro nel ritorno in Cina, portando con loro scritture, libri, reliquie e statue buddhiste su due cavalli bianchi. Col loro arrivo in Cina, l'imperatore costruì un tempio in loro onore e lo chiamò "Cavallo Bianco", come apprezzamento dei due cavalli che portarono i due monaci. Essi risiederono nel nuovo monastero, dove tradussero in cinese le scritture buddhiste. La religione buddhista da qui iniziò a prosperare e coll'arrivo nel V secolo del monaco indiano [[Bodhidharma]], il [[buddhismo cinese]] s'evolse e si diffuse in altri paesi.
Su richiesta di Han Mingdi, due monaci indiani chiamati [[Kāśyapa Mātaṇga]] (conosciuto anche col nome cinese di 攝摩騰 Shè Móténg) e [[Dharmaratna]], (o Gobharana, cinese: 竺法蘭 Zhú Fǎlán) tradussero, nel monastero del Cavallo Bianco, numerosi classici buddhisti, fra cui l'importante [[Sutra in quarantadue capitoli]] (四十二章經, ''Sìshíèrzhāngjīng'', [[T.D.]] 784.17.722-724). Questo fu il primo sutra buddhista tradotto in cinese e detiene un posto d'onore nella storia del buddhismo cinese. Gobharana tradusse, secondo la tradizione, il Dasa Bhumi o le "Dieci fasi della perfezione" (sanscrito: ''Daśabhūmika-sūtra'', cinese {{cinese|t=十住經|p=''Shízhùjīng''}},<ref>Tsukamoto Zenryū (trad. di Leon Hurvitz) 1979. ''A History of Early Chines Buddhism from Its Introduction to the Death of Huiyuan''. Tokyo: Kodansha International Ltd, vol. 1. p. 45</ref> nonché altre cinque opere.<ref name=Das/><ref name="凌海成">{{Cita libro|cognome=凌海成|nome=刘浚|autore2=谢涛|titolo= Buddhism in China|accesso=29 aprile 2010|url=https://books.google.co.in/books?id=1nZhePsh2U0C&pg=PT16&dq=white+horse+temple+china#v=onepage&q=white%20horse%20temple%20china&f=false|editore=五洲传播出版社|anno=2005|isbn=7-5085-0840-8}}</ref> Il tempio in seguito divenne via via sempre più importante e il buddhismo si sviluppò in Cina, diffondendosi poi in [[Corea]], [[Giappone]] e [[Vietnam]]. L'introduzione di questa religione in Cina influenzò in modo significativo la morale, il pensiero e l'estetica cinesi.<ref name=white/>
:La storia
Secondo le ''Cronache delle regioni occidentali'' dello ''[[Hou Hanshu]]'' (''Libro degli Han Posteriori''), basato sui resoconti all'imperatore del c. 125, ma che non fu compilato fino al secolo V:
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