Apis mellifera: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Riga 36:
I maschi hanno soltanto il compito di [[fecondazione|fecondare]] le nuove regine; essi sono più grandi delle operaie ma più piccoli della regina; hanno la [[ligula]] molto più corta di quella delle operaie, e perciò sono incapaci di succhiare il nettare dai fiori, e sono privi dell'aculeo, dell'apparato di raccolta del polline, delle ghiandole faringee e delle ghiandole ceripare. Le operaie costituiscono una casta monomorfa e monomegetica, che ripartisce le varie attività sociali secondo le classi di età, cui corrispondono cicli di sviluppo e di regressione di alcune ghiandole esocrine.
 
La regina è dotata di 150-180 ovarioli e di una [[spermateca]]; è distinguibile, appunto, per l'[[addome]] più voluminoso. Le operaie sono dotate di 2-12 ovarioli e di una spermateca rudimentale. Esse presentano caratteri morfo-fisiologici propri, diversi da quelli della regina, dei quali alcuni (ad esempio il numero di ovarioli) sono indotti o mantenuti dalla regina stessa mediante l'azione di [[ferormoneferomone|feromoni]]; altri caratteri sono indotti dal tipo di alimentazione ricevuto da larva (es. maggiore sviluppo dei denti dell'aculeo, maggiore lunghezza della ligula, presenza nelle zampe di strutture per la raccolta del polline, presenza delle ghiandole della cera,etc.) sulla cui estrinsecazione agiscono sostanze chimiche “rivelatrici” sui tratti cromosomici che li contengono codificati.
 
[[Immagine:Missing.png|thumb|left|Disegno schematico di ape per mostrare l'importanza delle ghiandole faringee e delle ghiandole della cera, durante le diverse fasi della vita di un'operaia.<br />