Nel concerto newyorchese e nella replica del giorno dopo la [[cover]] di ''My Death'' fu seguita da un breve intermezzo durante il quale veniva proiettato sullo sfondo un film "[[Psichedelia|lisergico]]" sul modello di ''[[2001: Odissea nello spazio]]'', con immagini di stelle e galassie riprese a grande velocità, mentre in sottofondo risuonavano effetti sonori fantascientifici. In seguito questo intermezzo fu eliminato, così come ''My Death'', fino ai due concerti finali di luglio all'[[Hammersmith Odeon]] di Londra.<ref name="Pegg.402-403"/>
Come a New York, anche i successivi concerti al Tower Theatre di [[Filadelfia (Stati Uniti d'America)|Filadelfia]] registrarono il tutto esaurito. A [[Nashville]] e [[Memphis]] si ripresentò tuttavia il problema dell'omofobia già emerso durante lo [[Ziggy Stardust Tour]]. Il cantante ricevette delle minacce anonime, il ''Press-Scimitar'' riferì che il pubblico di Memphis aveva dimostrato una "strana e in qualche modo sconcertante" attrazione per Bowie mentre il ''Nashville Tennessean'' ammise: «Bowie non è affatto male come musicista rock, se lo si può considerare tale».<ref name="Pegg.402-403"/> I problemi continuarono anche dopo il concerto del 3 marzo alla Aragon Ballroom di [[Chicago]]. Nonostante la guardia del corpo il cantante venne aggredito mentre ballava con Freddi Burretti al Rainbow Grill Bar (un uomo lo chiamò "punk" e gli tirò un pugno) e l'incidente limitò i suoi movimenti per il resto del tour americano.<ref name="5years.aladdin"/> Dopo lo show finale del 12 marzo all'Hollywood Palladium di [[Los Angeles]] Bowie si imbarcò sulla SS Oronsay per solcare il Pacifico diretto in [[Giappone]].
==== Date ====
Riga 70:
|-
| <div style="text-align:center;">16/02/73</div>
|rowspan="5"| <div style="text-align:center;">[[Filadelfia (Stati Uniti d'America)|Filadelfia]] ([[Pennsylvania|PA]])</div>