William Howell Masters: differenze tra le versioni
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Masters ebbe un’infanzia particolarmente infelice a causa di suo padre. Francis, infatti, era un uomo difficile, con un pessimo carattere, a cui piaceva avere il controllo su tutto. Ogni decisione in casa doveva essere prima vagliata da lui. Durante le sue frequenti crisi di rabbia era solito colpire Bill con una cintura, a volte fino al punto di farlo sanguinare.<ref>{{Cita libro|autore=Thomas Maier|titolo=Masters of sex|anno=2014|editore=Sperling & Kupfer S.p.A.|città=|p=32|pp=|ISBN=8820057395}}</ref> Più tardi William Masters venne a sapere che suo padre soffriva di [[meningioma]], un [[Neoplasia|tumore]] al [[cervello]] capace di generare mal di testa, cambi di personalità e crisi di rabbia, tuttavia fu sempre dubbioso riguardo al suo comportamento: non sapeva se effettivamente fosse conseguenza della malattia o dell'alcol.<ref>{{Cita libro|autore=Thomas Maier|titolo=Masters of sex|anno=2014|città=|p=|pp=32-33}}</ref>
Bill fu un bambino brillante, eccelleva nella carriera scolastica. Dopo che la zia Sally decise di pagargli la retta, all'età di quattordici anni iniziò a frequentare la [[Lawrenceville School]] nel [[New Jersey]]. Una volta che Bill iniziò a frequentarla, il padre, considerandolo al pari di un adulto, non gli diede alcun supporto finanziario, gli mandava solo il minimo indispensabile per sostenere il viaggio di ritorno a casa durante le vacanze natalizie.<ref>{{Cita libro|autore=Thomas Maier|titolo=Masters of sex|anno=2014|città=|p=34|pp=}}</ref> Alla Lawrenceville School, Bill sviluppò una stoica autosufficienza, cimentandosi in sport quali il [[Football americano|football]] e trascorrendo interminabili ore in biblioteca, abitudine che non abbandonò fino ai tempi dell'università.<ref>{{Cita libro|autore=Thomas Maier|titolo=Masters of sex|anno=2014
Francis Masters, a causa di una malattia degenerativa al cervello, il meningioma appunto, morì tre anni dopo che Bill finì di frequentare la Lawrenceville School, dove conseguì il diploma nel 1934, e da quel momento il giovane William decise di distanziarsi significativamente sia da sua madre sia dal fratello più piccolo, Frank.<ref>{{Cita libro|autore=Thomas Maier|titolo=Masters of sex|anno=2014
All' [[Hamilton College]] sviluppò particolari abilità nel gioco del football, della box e nel sostenere dibattiti in pubblico. Nonostante la materia in cui rendeva meglio fosse l'Inglese e avesse la passione di guidare gli aerei, decise di intraprendere la strada della [[medicina]].<ref>{{Cita libro|autore=Thomas Maier|titolo=Masters of sex|anno=2014
Dopo aver conseguito il "[[Bachelor's degree]]" presso l'Hamilton College, si iscrisse alla facoltà di Medicina di [[Rochester (New York)|Rochester]], presso la quale si laureò. Dopo aver scartato l'idea di diventare un professore di inglese, era intenzionato a formarsi come [[Medicina generale|medico generico]], ma il suo professore di [[anatomia]], [[George Corner|George Washington Corner]], lo ispirò all'idea di diventare un medico ricercatore. In più di un'occasione, a Bill piaceva ricordare le parole rivoltegli dal proprio insegnante: "Bill, non puoi mai dire di aver imparato abbastanza".<ref>{{Cita libro|autore=Thomas Maier|titolo=Masters of sex|anno=2014
Con queste idee rivoluzionarie in mente ritornò a Rochester per terminare i suoi studi, ancora indeciso se intraprendere la specializzazione di [[psichiatria]] o [[ostetricia]] e [[ginecologia]].<ref>{{Cita libro|autore=Thomas Maier|titolo=Masters of sex|anno=2014
Nel frattempo si trasferì insieme alla moglie Libby, in un piccolo appartamento in affitto nei pressi dell'università e dell'ospedale. Dopo essersi laureato, nel 1943, optò per ostetricia e ginecologia, presso il [[St. Louis Maternity Hospital]] e il [[Barnes Hospital]], per capire a fondo l'anatomia e la [[fisiologia]] del [[Apparato genitale|sistema riproduttivo umano]]. Nella scelta, chiese consiglio al suo vecchio mentore, il dottor Corner. Durante la loro chiacchierata telefonica nel febbraio 1943, Masters confermò il suo impegno e il suo interesse nella ricerca scientifica sul [[sesso]].<ref>{{Cita libro|autore=Thomas Maier|titolo=Masters of sex|anno=2014
Bill e Libby si trasferirono a [[Saint Louis (Missouri)|St. Louis]] nell'estate dello stesso anno, in quanto il giovane Masters desiderava collaborare con il primo seguace di Corner, [[Willard Allen]]. Corner e Allen, studiando insieme i conigli, scoprirono l'[[ormone]] [[progesterone]], presente sia durante l'[[ovulazione]] che la [[gravidanza]], prodotto dal [[corpo luteo]].<ref>{{Cita libro|autore=Thomas Maier|titolo=Masters of sex|anno=2014
Nel 1947 Masters fu assunto dalla Washington University come "[[Cariche accademiche|Instructor]]"di ostetricia clinica e ginecologia. Nel 1960 ottenne il posto di professore ordinario presso la facoltà di medicina, carica che ricoprì fino al 1973.
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==== Prima dell'incontro con Virginia Johnson ====
Nel 1950, William Masters aveva ormai tutta la preparazione necessaria per intraprendere la sua ricerca sulla sessualità umana.<ref>{{Cita libro|autore=Thomas Maier|titolo=Masters of sex|anno=2014
Era un ricercatore dal carattere particolare, che si dedicava alla sua attività costantemente, rifiutandosi di uscire con i colleghi e di visitare i pazienti nel caso in cui si fossero presentati in ritardo al suo studio.<ref>{{Cita libro|autore=Thomas Maier|titolo=Masters of sex|anno=2014
Entro pochi anni divenne una delle figure di spicco nel campo della ginecologia. Fu il primo in [[America]] a praticare l'[[anestesia caudale]], anestetizzando localmente il [[Midollo spinale|canale caudale]] nella parte più bassa della [[Colonna vertebrale|spina dorsale]] per alleviare i dolori del parto, evitando così i rischi dell'incoscienza della partoriente, dovuti all'[[Anestesia generale|anestesia totale]]. Nel 1953 fu coautore di un articolo universitario, in cui spiegava tale tecnica, analizzando più di 5.000 casi.<ref>{{Cita libro|autore=Thomas Maier|titolo=Masters of sex|anno=2014
Per curare l'[[Sterilità|infertilità]] sviluppò la tecnica del "capping", che consisteva nell'introdurre una sorta di cappuccio di plastica nella [[Cervice uterina|cervice]] in modo da facilitare il passaggio degli [[Spermatozoo|spermatozoi]] nelle [[Tuba di Falloppio|tube di Falloppio]]; procedura sperimentata da Masters in persona che soffriva di [[oligospermia]].<ref>{{Cita libro|autore=Thomas Maier|titolo=Masters of sex|anno=2014
Sempre nel 1953, ideò un programma di ricerca sull'infertilità al "[[Maternity Hospital]]" di St. Louis, aiutando molteplici coppie ad avere figli ed istituendo una delle prime [[Banca del seme|banche del seme]] in America.<ref>{{Cita libro|autore=Thomas Maier|titolo=Masters of sex|anno=2014
Nel 1955, Masters e Willard Allen scrissero un articolo pubblicato nell' "[[American Journal of Obstetrics and Gynecology]]", riguardante una nuova tecnica operatoria per aiutare le donne che soffrivano di dolore pelvico correlato alle cicatrici uterine, spesso procurate da parti precedenti. Questa condizione patologica prese il nome di "[[Sindrome di Allen-Masters]]".<ref>{{Cita libro|autore=Thomas Maier|titolo=Masters of sex|anno=2014
Essendosi ormai affermato come uno dei migliori medici e professori alla Washington University, decise di dedicarsi alla parte pratica della ricerca sulla sessualità umana. Le sue idee erano sulla scia di [[Alfred Kinsey]], tuttavia egli se ne discostò subito, criticando il metodo che veniva applicato durante le osservazioni, ritenuto poco valido dal punto di vista scientifico e clinico. (Posizione poi ribadita anche una volta aggiuntasi Virginia Johnson alla ricerca). <ref>{{Cita libro|autore=Thomas Maier|titolo=Masters of sex|anno=2014
Cercò consenso dal cancelliere [[Ethan Shepley]], una delle figure predominanti dell'università, per poter intraprendere le sue ricerche. Il 26 giugno del 1954, ricevette una lettera da quest'ultimo che chiedeva di poterlo incontrare. Fu così colpito dall'entusiasmo e dalle sane motivazioni che Masters aveva esternato, che diede il suo appoggio al programma di ricerca, a patto che il tutto fosse rimasto un segreto per evitare scandali e fraintendimenti.<ref>{{Cita libro|autore=Thomas Maier|titolo=Masters of sex|anno=2014
Nei mesi successivi cominciò ad osservare le prostitute durante i rapporti sessuali, documentando valori di [[Frequenza cardiaca|pressione cardiaca]] e reazioni del corpo agli stimoli sessuali. Nell'arco di 20 mesi osservò ed intervistò 118 donne e 27 uomini, che collaborarono come volontari. In cambio Masters offriva visite generali gratuite. Ben presto, tuttavia, si accorse che le prostitute non erano un gruppo-campione su cui poter fare affidamento poiché non completamente rappresentativo della popolazione media. Inoltre, si era reso conto di aver bisogno di un aiutante, in particolare di una donna che potesse fornirgli uno sguardo complementare sullo studio. Alcune settimane prima del Natale 1956, finalmente incontrò la persona adatta: Virginia Johnson.<ref>{{Cita libro|autore=Thomas Maier|titolo=Masters of sex|anno=2014
==== Il team Masters & Johnson ====
William Masters assunse Johnson, nel 1957, come assistente di ricerca nel "Dipartimento di Ostetricia e Ginecologia" alla Washington University a Saint Louis, istruendola alla terminologia, terapia e ricerca medica.
Lo studio di Masters si proponeva di interpretare la reazione fisiologica e psicologica allo stimolo sessuale, con l’obiettivo di rispondere a due quesiti: quali reazioni fisiche si producono nell’uomo e nella donna quando rispondono a un efficace stimolo sessuale? Perché gli uomini e le donne si comportano in un certo modo, rispondendo a un adeguato stimolo sessuale?<ref>{{Cita libro|autore=Thomas Maier|titolo=Masters of sex|anno=2014
Nella coppia Masters forniva l’impianto teorico e intellettuale allo studio, la Johnson vi apportava il buonsenso e le capacità relazionali necessarie affinché avesse successo. <ref>{{Cita libro|autore=Thomas Maier|titolo=Masters of sex|anno=2014
Insieme svilupparono strumenti simili al [[Poligrafo (cardiologia)|poligrafo]], che furono progettati per misurare l’[[Eccitazione sessuale|eccitazione]] sessuale negli esseri umani. Adoperandoli, osservarono e misurarono più di 10.000 volontari, uomini e donne, per la maggior parte coppie sposate, che acconsentirono a [[Masturbazione|masturbarsi]] o ad intraprendere l’attività sessuale con i propri partner o altri partecipanti, in laboratorio. Ogni volontario era collegato ad un [[elettroencefalografo]], mentre su un piccolo schermo venivano proiettati gli impulsi cerebrali e quelli dei sensori applicati al petto, per monitorare anche il [[cuore]].<ref>{{Cita libro|autore=Thomas Maier|titolo=Masters of sex|anno=2014
Furono i primi ad osservare e fotografare l'interno dell'[[apparato genitale femminile]] durante l'attività sessuale.<ref>{{Cita libro|autore=Thomas Maier|titolo=Masters of sex|anno=2014
Al convengo della "[[American Medical Association]]" del 1976, lo psichiatra freudiano [[Ralph Greenson|Ralph R. Greenson]], riguardo ai risultati ottenuti dai due ricercatori, riconobbe loro il merito di aver completamente rivoluzionato il modo di pensare delle giovani donne americane che a livello sessuale stavano diventando più assertive ed esigenti, mentre gli uomini più indifferenti e letargici. Avendo conquistato una maggiore libertà, pretendevano di avere la stessa soddisfazione sessuale degli uomini, oltre agli stessi diritti.<ref>{{Cita libro|autore=Thomas Maier|titolo=Masters of sex|anno=2014
Masters e Johnson, inizialmente, ebbero rapporti sessuali per essere essi stessi l'oggetto delle proprie ricerche, ma successivamente divennero amanti e infine coniugi. Tutti i risultati delle loro ricerche sono contenuti nei libri che hanno scritto insieme nel corso degli anni in cui hanno collaborato.
Nel 1964, Masters e Johnson lasciarono la Washington University perché diventato un luogo asfittico per le nuove ricerche nell’ambito della sessuologia nei termini in cui la proponevano. Fondarono una loro clinica con pochi collaboratori di fiducia, al 4910 di "[[Forest Park Boulevard]]" di [[Saint Louis (Missouri)|St. Louis]], ‘’[[The Reproductive Biology Research Foundation]]". Qui, libero dalle ingerenze dell’università, Masters promosse Virginia da assistente a ricercatrice associata. Il centro fu poi rinominato ‘’[[The Masters and Johnson Institute]]’’ nel 1978.<ref>{{Cita libro|autore=Thomas Maier|titolo=Masters of sex|anno=2014
Nell’aprile del 2009, [[Thomas Maier]] riportò nel [[Scientific American|‘’Scientific American’’]] che Johnson ebbe delle riserve nei confronti del programma per convertire gli [[Omosessualità|omosessuali]] in [[Eterosessualità|eterosessuali]], un programma che fu portato avanti dal 1968 al 1977, che aveva come principio l'idea che l'omosessualità fosse un comportamento acquisito nel corso della vita e quindi correggibile.<ref>{{Cita libro|autore=Thomas Maier|titolo=Masters of sex|anno=2014
=== Vita privata ===
La prima moglie fu Elizabeth Ellis, detta Lib, Libby o Betty, che al tempo lavorava come segretaria a [[Utica (New York)|Utica]]. Dopo cinque anni di fidanzamento, William le propose il matrimonio durante l'estate precedente al suo quarto anno di Medicina. Fu una cerimonia modesta, svoltasi a [[Detroit]].<ref>{{Cita libro|autore=Thomas Maier|titolo=Masters of sex|anno=2014
Nel 1950 ebbero una figlia, Sarah, detta "Sali" e l'anno seguente un figlio, William Howell Jr.<ref>{{Cita libro|autore=Thomas Maier|titolo=Masters of sex|anno=2014
Masters incontrò Virginia Johnson nel 1957 quando l’assunse come assistente di ricerca. Divorziò dalla prima moglie per sposare Virginia nel 1971.
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=== La morte ===
All'età di 75 anni, durante seminari o discorsi pubblici, Masters cominciò ad avere [[Vuoto di memoria|vuoti di memoria]] e [[Lapsus memoriae|lapsus]]. Virginia capì subito che si trattava di un problema [[Sistema nervoso umano|neurologico]] serio. <ref>{{Cita libro|autore=Thomas Maier|titolo=Masters of sex|anno=2014
== Scritti principali ==
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William Masters e Virginia Johnson, nonostante la fama che li ha resi noti al mondo come i più grandi educatori del sesso, hanno spesso ricevuto anche critiche da altri colleghi. In particolare, [[Shere Hite]] ed altri ricercatori hanno fatto presente che la ricerca manca della volontà necessaria per comprendere come gli individui considerino l'esperienza sessuale e il significato che assume per loro. Secondo Hite, inoltre, il loro lavoro trascura, in modo acritico, gli atteggiamenti culturali propri di una persona, che si riflettono sul comportamento sessuale.<ref>{{Cita libro|autore=Shere Hite|titolo=The Hite Report: A Nationwide Study of Female Sexuality|anno=2004|editore=Seven Stories Press|città=|p=512|pp=|ISBN=1-58322-569-2}}</ref>
Nel novembre 1964 "[[Commentary]]", una rivista politica e culturale, pubblicò la denuncia dello [[Psichiatria|psichiatra]] [[Leslie H. Farber]], che accusava Masters e Johnson di aver messo "il sesso sotto al [[microscopio]]", facendogli perdere tutto il suo valore, quindi di averlo allontanato da tutte le altre discipline come la [[religione]], la [[filosofia]], la [[letteratura]], che avevano sempre guardato al sesso come un'esperienza umana e strettamente connessa all'amore, alla vita coniugale e alla procreazione.<ref>{{Cita libro|autore=Thomas Maier|titolo=Masters of sex|anno=2014
== Curiosità ==
* William Masters, da bambino, soffrì per ben due volte di [[Sepsi|setticemia]], un'infezione del [[sangue]], che lo costrinse a letto per diversi mesi. La [[febbre]] alta provocata dalla malattia, rese il suo occhio destro leggermente [[Strabismo|strabico]], conferendogli uno sguardo severo, che molti giudicavano fastidioso.<ref>{{Cita libro|autore=Thomas Maier|titolo=Masters of sex|anno=2014
* La sua fama nel campo della fertilità fu tale che, negli anni '50, ebbe come paziente la Principessa [[Soraya Esfandiary Bakhtiari]], moglie dello [[Scià|Shah]] dell'[[Iran]], [[Mohammad Reza Pahlavi|Mohammed Reza Pahlavi]]. La Principessa era stata dichiarata sterile da vari dottori, poi anche dallo stesso Masters. Fu proprio in seguito alla sua diagnosi, che lo Shah fu costretto a divorziare per non disonorare la tradizione e assicurare una discendenza alla nazione.<ref>{{Cita libro|autore=Thomas Maier|titolo=Masters of sex|anno=2014
* Durante i primissimi anni della sua ricerca, decise di consultare i libri della biblioteca universitaria per raccogliere quante più informazioni possibili sull'[[apparato genitale]], prima di iniziare la sua ricerca. Nonostante la Washington University fosse una delle migliori università di medicina, la consultazione dei libri con i disegni dei genitali maschili e femminili era vietata agli studenti e allo stesso Masters, in quanto professore associato, perché ritenuti pornografici. Solo ai professori ordinari era permesso consultarli. Ciononostante, Masters decise di insistere e riuscì a farsi dare i libri in prestito.<ref>{{Cita libro|autore=Thomas Maier|titolo=Masters of sex|anno=2014
* Le parole dell'[[arcivescovo]] di St. Louis, [[Joseph E. Ritter]], rivolte a Masters: "Non c'è bisogno che ti dica che alcune tecniche che hai applicato non possono essere approvate dalla [[Chiesa cattolica|Chiesa Cattolica]], ma posso dirti che la Chiesa Cattolica sarà molto interessata ai tuoi risultati".<ref>{{Cita libro|autore=Thomas Maier|titolo=Masters of sex|anno=2014
* L'ultima moglie di William Masters, Dody Baker, in realtà era stato il suo primo amore. Da ragazzo aveva intenzione di sposarla, così decise di farle la fatidica proposta scrivendola su un bigliettino di auguri perché la ragazza si trovava in ospedale per un piccolo intervento. Bill consegnò fiori e bigliettino ad un'infermiera. Non si sa per quale scherzo del destino Dody non ricevette niente. Non si chiarirono mai: lei perché offesa dal fatto che Bill non fosse andato di persona a farle visita, lui perché troppo amareggiato per non aver ricevuto alcuna risposta. Anni dopo si rimisero in contatto e coronarono il loro sogno d'amore.<ref>{{Cita libro|autore=Thomas Maier|titolo=Masters of sex|anno=2014
== Il libro e la serie tv ==
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