BE-3: differenze tra le versioni
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{{In corso|astronautica}}{{Infobox motore a razzo|nome=Blue Engine-3|origine=USA|costruttore=Blue Origin|predecessore=[[BE-2]]|tipo=liquido|ossidante=[[ossigeno liquido]]|propellente=[[idrogeno]] liquido|ciclo=combustione stadiata ricca di ossigeno|status=attivo|spinta=490 [[kN]]|pressione_camera=|usato_in=[[New Shepard]]|immagine=BE-3 Testing.png|didascalia=Test statico di un motore nello stabilimento Stennis della NAS nel 2013}}Il '''BE-3''' ('''Blue Engine 3''') è un [[motore a razzo]] a [[idrogeno]] ed [[ossigeno]] liquido sviluppato da [[Blue Origin]].<ref>{{Cita news|lingua=en|url=http://www.nbcnews.com/science/space/bezos-vs-musk-blue-origin-ula-turn-heat-rocket-battle-n205581|titolo=Bezos vs. Musk: Blue Origin and ULA Turn Up the Heat in Rocket Battle - NBC News|pubblicazione=NBC News|accesso=2017-01-20}}</ref>
Lo sviluppo del motore iniziò nel [[2010]] e si concluse nel [[2015]]. Attualmente il motore è implementato nel veicolo di lancio [[New Shepard]], anch'esso progettato e costruito da Blue Origin, iniziando i test di volo nel 2015.<ref name=":0">{{Cita web|url=http://www.thespacereview.com/article/2729/1|titolo=The Space Review: Blue Origin’s suborbital plans are finally ready for flight|sito=www.thespacereview.com|accesso=2017-01-20}}</ref> Inoltre, il motore è stato preso in considerazione da United Launch Alliance per il suo nuovo stadio superiore, l'Advanced Cryogenic Evolved Stage, che effettuerà il primo volo a bordo del veicolo di lancio orbitale Vulcan nel 2020.<ref name=":1">{{Cita news|lingua=en-US|url=http://spacenews.com/ulas-vulcan-rocket-to-be-rolled-out-in-stages/|titolo=ULA’s Vulcan Rocket To be Rolled out in Stages|pubblicazione=SpaceNews.com|data=2015-04-13|accesso=2017-01-20}}</ref>
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Nel Dicembre 2013 Blue Origin ha aggiornato le specifiche del motore a seguito di test condotti in attrezzature poste nei pressi del mare. Questi test dimostrarono che il motore era in grado di produrre una spinta massima di 490 kN e abbassare la potenza fino 110 kN con successo per eseguire atterraggi controllati.<ref name=":3">{{Cita web|url=http://www.parabolicarc.com/2013/12/03/blue-origin-tests-engine-simulated-suborbital-mission-profile/|titolo=Blue Origin Tests New Engine in Simulated Suborbital Mission Profile at Parabolic Arc|autore=Doug Messier|accesso=2017-01-20}}</ref> Le specifiche finali del motore, rilasciate ad Aprile 2015 a seguito del completamento della fase di test, includevano una spinta minima di 89 kN, con capacità di variazione maggiore del 20% rispetto ai calcoli iniziali, mantenendo le altre specifiche precedentemente rilasciate pressoché invariate.<ref name=":4">{{Cita news|lingua=en-US|url=http://spacenews.com/blue-origin-completes-be-3-engine-as-be-4-work-continues/|titolo=Blue Origin Completes BE-3 Engine as BE-4 Work Continues|pubblicazione=SpaceNews.com|data=2015-04-07|accesso=2017-01-20}}</ref>
[[File:BE-3 TestingNASA.png|sinistra|miniatura|Test statico di un motore BE-3 nel 2013 (Credit: NASA)]]
A Dicembre 2013 il motore ha eseguito più di 160 accensioni e 9100 secondi di operatività nelle attrezzature di test di Blue Origin presso Van Horn, in Texas.<ref name=":3" /><ref>{{Cita web|url=http://aviationweek.com/awin/blue-origin-tests-new-engine|titolo=Blue Origin Tests New Engine|sito=aviationweek.com|lingua=en|accesso=2017-01-20}}</ref> Test addizionali sul BE-3 sono stati condotti nel 2014, simulando un volo suborbitale completo. I test statici sul motore sono stati completati nell'Aprile 2015, dopo oltre 450 accensioni e 500 minuti di test cumulativi. Blue Origin ha programmato di effettuare il primo volo del motore nel New Shepard nel 2015.<ref name=":4" />
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