Barbapapà: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Heimdall (discussione | contributi)
Heimdall (discussione | contributi)
Riga 48:
 
==Le avventure di Barbapapà==
Le prime avventure di Barbapapà e della sua famiglia sono narrate nel lungometraggio animato "''Le avventure di Barbapapà''", del 1973, che raccoglie e riassume il contenuto dei primi quattro albi a fumetti pubblicati sino ad allora. Per quanto indirizzate ad un pubblico infantile, le vicende affrontano temi complessi come quello della diversità e dell'ecologia.
 
Barbapapà - una sorta di grosso ed amichevole ''blob'' a forma di pera e dal curioso colore rosa - nasce spuntando dal sottosuolo del giardino di una normale casa di provincia. L'arrivo di questo essere alto quanto la loro casa spaventa non poco gli adulti che vi risiedono. Tutt'altra reazione hanno invece i due bambini che vi abitano, Francesco e Carlotta (in originale "François" e "Claudine"), che diventeranno i primi amici di Barbapapà. Dal canto suo il curioso essere sarà per loro uno speciale compagno di giochi: caratteristica principale di Barbapapà è infatti quella di modellare a suo piacimento il proprio corpo, assumendo la forma della cosa o dell'animale più indicato per risolvere una situazione. La trasformazione è sempre accompagnata dalla frase che diventerà il vero e proprio tormentone della serie: "Resta di stucco: è un barbatrucco".