Utente:Sabato nunzia/Algoritmi: differenze tra le versioni
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Questa è la pagina di prova dove Nunzia Sabato, Maria Chiara Calviello, Francesca Rocco, Lucia Romaniello e Donatella D'Anzi approfondiranno il seguente argomento: problemi e algoritmi (introduzione generale e confronto tra Visual Basic e C++).
Il termine
Leonardo da Pisa, un altro grandissimo matematico vissuto intorno agli inizi del XIII secolo e noto con il soprannome di Fibonacci, riferendosi alle scoperte del matematico arabo era solito semplificare il suo nome in :"Algoritmo diceva che...". Considerato che Abu Ja'far Mohammed ibn Musa al-Kowarizm si era sempre interessato allo studio dei procedimenti aritmetici di calcolo necessari per risolvere i problemi, il termine algoritmo venne utilizzato per indicare questo tipo di procedimento.
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Un algoritmo deve essere:
* finito:la strategia risolutiva descritta dall'algoritmo deve essere composta da un numero finito di azioni elementari.L'algoritmo, inoltre, deve prevedere un solo inizio e una sola fine;
* univoco o non ambiguo o preciso:ogni azione deve essere definita nei suoi effetti rigorosamente e senza ambiguità per l'esecutore;
* generale:deve essere valido non solo per un particolare problema, ma per tutti i problemi di una stessa classe;▼
* completo:deve considerare tutti i casi possibili che si possono verificare durante l'esecuzione e, per ogni caso, indicare la soluzione da seguire;▼
▲*generale:deve essere valido non solo per un particolare problema, ma per tutti i problemi di una stessa classe;
* osservabile nei risultati:deve esserci riscontro oggettivo del risultato. ▼
▲*completo:deve considerare tutti i casi possibili che si possono verificare durante l'esecuzione e, per ogni caso, indicare la soluzione da seguire;
* deterministico: a ogni unità finita di tempo l' esecutore deve scegliere e compiere una e una sola azione. Si dice anche che, partendo dagli stessi dati iniziali, l' esecuzione dell'algoritmo deve fornire sempre gli stessi risultati finali.▼
▲*osservabile nei risultati:deve esserci riscontro oggettivo del risultato.
▲*deterministico: a ogni unità finita di tempo l' esecutore deve scegliere e compiere una e una sola azione. Si dice anche che, partendo dagli stessi dati iniziali, l' esecuzione dell'algoritmo deve fornire sempre gli stessi risultati finali.
'''Fonte''': ...
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