Johnny Weir: differenze tra le versioni

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note e voci correlate
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Ha iniziato a pattinare nel 1996 sotto la guida di [[Priscilla Hill]].<ref name=":0">{{Cita news|lingua=en-US|url=http://www.goldenskate.com/2001/12/weir-jumps-from-show-ring-to-ice-rink/|titolo=Weir Jumps from Show Ring to Ice Rink|pubblicazione=Golden Skate|data=2001-12-24|accesso=2017-03-19}}</ref> Nonostante abbia cominciato relativamente tardi, ossia all'età di dodici anni, Weir ha fatto rapidi progressi, riuscendo ad eseguire un Axel già alla sua prima settimana sui pattini su ghiaccio (anche se in precedenza aveva già provato su [[Pattinaggio a rotelle|pattini a rotelle]]).<ref name=":0" /> Inizialmente ha proseguito con il pattinaggio gareggiando in coppia con [[Jodi Rudden]], ma ha poi deciso di smettere per dedicarsi interamente al [[Pattinaggio artistico su ghiaccio singolo|pattinaggio su ghiaccio singolo]].<ref name=":0" />
 
Il primo vero riconoscimento arriva nel 2001 quando, a 16 anni, pattina tre programmi liberi puliti ai [[Campionati mondiali juniores di pattinaggio di figura|campionati mondiali junior]] vincendo l'oro davanti al connazionale  [[Evan Lysacek]].<ref>{{Cita web|url=http://www.icecalc.com/events/wjc2001/results/|titolo=World Junior Figure Skating Championships 2001|sito=www.icecalc.com|accesso=2017-03-19}}</ref>  Era dal 1987 che gli Stati Uniti non detenevano più sia il primo che il secondo posto al campionato mondiale junior.<ref>{{Cita news|cognome=The Associated Press|url=http://www.nytimes.com/2001/03/02/sports/plus-figure-skating-us-men-finish-first-and-second.html|titolo=PLUS: FIGURE SKATING; U.S. Men Finish First and Second|pubblicazione=The New York Times|data=2001-03-02|accesso=2017-03-19}}</ref> Nello stesso anno, Weir ha debuttato anche a livello senior ai nazionali statunitensi, ottenendo il sesto posto.<ref>{{Cita web|url=http://web.icenetwork.com/skaters/profile/johnny_weir|titolo=Johnny Weir|sito=icenetwork.com|lingua=en|accesso=2017-03-19}}</ref>
 
A causa di un infortunio durante i nazionali del 2003, Weir ha dovuto lasciare la competizione. Poco dopo ha cambiato club di pattinaggio, lasciando l'[[University of Delaware FSC]]  per  il [[Skating Club of New York]].<ref>{{Cita web|url=https://web.archive.org/web/20100317050521/http://www.thescny.org/content.php?id=39|titolo=The Skating Club of New York|data=2010-03-17|accesso=2017-03-19}}</ref>
 
=== Stagione 2003 - 2004 ===
Nella stagione 2003-04, Weir si é qualificato per i campionati nazionali statunitensi di pattinaggio. In questa occasione, ha vinto l'oro davanti a  [[Michael Weiss (figure skater)|Michael Weiss]]  e  [[Matthew Savoie]].<ref>{{Cita web|url=http://www.usfsa.org/event_story.asp?id=21095|titolo=Titolo nazionale per Johnny Weir}}</ref>  ha poi gareggiato ai [[Campionati mondiali di pattinaggio di figura 2004|campionati mondiali]] ottenendo il quinto posto.<ref>{{Cita web|url=http://web.icenetwork.com/skaters/profile/johnny_weir|titolo=Johnny Weir|sito=icenetwork.com|lingua=en|accesso=2017-03-19}}</ref>
 
=== Stagione 2004 - 2005 ===
Durante la stagione, Weir ha vinto i suoi primi due titoli di Grand Prix, l'oro all'[[NHK Trophy]] e il bronzo al [[Trophée Eric Bompard]].<ref>{{Cita web|url=http://web.icenetwork.com/skaters/profile/johnny_weir|titolo=Johnny Weir|sito=icenetwork.com|lingua=en|accesso=2017-03-19}}</ref> Nonostante solo due gare di Grand Prix valgano nei punteggi totali considerati dalle regole dell'ISU, Weir ha partecipato anche alla [[Cup of Russia|Rostelecom Cup]], ottenendo la medaglia d'argento dietro al campione mondiale  [[Evgeni Plushenko]]. Ha poi partecipato ai campionati statunitensi, difendendo egregiamente il proprio titolo nazionale, e ai campionati mondiali, ottenendo il quarto posto.<ref>{{Cita web|url=https://web.archive.org/web/20070928005534/http://www.usoc.org/11506_31483.htm|titolo=United States Olympic Committee - Evan Lysacek wins bronze at Worlds|data=2007-09-28|accesso=2017-03-19}}</ref>
 
=== Stagione 2005 - 2006 ===
[[File:JohnnyWeirSwan.jpg|thumb|upright=0.8|Johnny Weir nel 2006]]
 
La stagione   2005 - 2006, tra l'altro stagione olimpica, si é rivelata piuttosto difficile per Weir, che a [[Skate Canada International|Skate Canada]] ha ottenuto solo il settimo posto a causa di un salto atterrato male, che gli ha procurato un infortunio alla gamba a causa del quale ha faticato a portare a termine la performance<ref>{{Cita web|url=http://usatoday30.usatoday.com/sports/olympics/winter/2005-10-29-skate-canada-womens_x.htm|titolo=Skate Canada}}</ref>. Alla [[Cup of Russia]] si é piazzato invece terzo. In dicembre ha vinto la gara maschile della 2005 Marshall's Figure Skating Challenge, una competizione i cui risultati sono determinati dal consenso degli spettatori. Durante l'ultimo round contro [[Michael Weiss (figure skater)|Michael Weiss]]  ha ottenuto il 64% dei voti.<ref>{{Cita web|url=https://web.archive.org/web/20110707165245/http://www.articleset.com/Music-and-Movies_articles_en_900-Number-and-Text-Message-Voting-Decide-Figure-Skating-Challenge.htm|titolo=900 Number and Text Message Voting Decide Figure Skating Challenge - ArticleSet.com|data=2011-07-07|accesso=2017-03-19}}</ref>
 
Ai nazionali del 2006 ha nuovamente ottenuto il titolo nazionale, per la terza volta consecutiva, guadagnandosi ila partecipazione ai mondiali e alle olimpiadi.<ref>{{Cita web|url=http://stlouis2006.usfigureskating.org/News/RecapNews/0114seniormenfree.aspx|titolo=Team America Olympics}}</ref> [[XX Giochi olimpici invernali|Olimpiadi del 2006]] durante le quali Weir ha pattinato il suo miglior programma corto dopo il quale era secondo dietro ad  [[Evgeni Plushenko]]. Purtroppo, nel programma lungo Weir non ha eseguito tutti i salti pianificati, e così si é trovato al quinto posto nel punteggio totale.<ref>{{Cita web|url=https://web.archive.org/web/20081216081433/http://www.usolympicteam.com/11506_50992.htm|titolo=Internet Archive Wayback Machine|data=2008-12-16|accesso=2017-03-19}}</ref> Ai campionati mondiali si é invece classificato settimo.<ref>{{Cita web|url=https://web.archive.org/web/20081216081433/http://www.usolympicteam.com/11506_50992.htm|titolo=Internet Archive Wayback Machine|data=2008-12-16|accesso=2017-03-19}}</ref>
 
=== Stagione 2006 - 2007 ===
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=== Stagione 2007 - 2008 ===
Viste le delusioni della precedente stagione, Weir ha deciso per un cambio d'allenatore, lasciando la sua precedente allenatrice, [[Priscilla Hill]], per  andare in [[New Jersey]]  dall'allenatrice  ucraina [[Galina Zmievskaya]].<ref>{{Cita news|lingua=en-US|url=http://www.goldenskate.com/2008/01/weir-fired-up-to-win-fourth-u-s-national-title/|titolo=Weir fired up to win fourth U.S. National title|pubblicazione=Golden Skate|data=2008-01-17|accesso=2017-03-19}}</ref>  Ha quindi cominciato molto bene la stagione con la sua prima tappa di Grand Prix, la [[Cup of China]], dove, dopo aver pattinato due programmi liberi puliti e decisi, ha vinto la medaglia d'oro davanti al connazionale [[Evan Lysacek]].  Ha vinto l'oro anche alla sua seconda tappa del circuito, la [[Cup of Russia]].<ref>{{Cita web|url=https://web.archive.org/web/20090611064825/http://www.isufs.org/bios/isufs00003583.htm|titolo=Johnny Weir 2007-08}}</ref> I due primi posti ottenuti gli hanno garantito l'accesso alla finale del Grand Prix, alla quale ha però partecipato con un dolore al piede che lo ha fatto faticare in entrambi i programmi. Si é piazzato quarto in gara.
 
Ai campionati nazionali, Weir ha vinto il programma corto su  [[Evan Lysacek]]  di 1.35 punti, e Lysacek ha vinto il programma lungo con la stessa differenza di punteggio rispetto a Weir. Quest'ultimo aveva ottenuto più punti per i suoi salti e nelle componenti del programma, mentre Lysacek ne aveva ottenuti di più per le trottole e le sequenze di passi.<ref>{{Cita web|url=http://www.usfigureskating.org/content/events/200708/uschamps/protocols/seniormen-protocols.pdf|titolo=2008 U.S Figure Skating Championships}}</ref> Secondo il regolamento dell'ISU<ref>{{Cita web|url=https://web.archive.org/web/20081113050739/http://www.sportcentric.com/vsite/vfile/page/fileurl/0,11040,4844-191593-208816-140518-0-file,00.pdf|titolo=ISU rules}}</ref>, in caso di parità a vincere é il pattinatore che ha vinto il programma lungo, e così Weir ha dovuto accontentarsi dell'argento.<ref>{{Cita news|nome=Pat|cognome=Borzi|url=http://www.nytimes.com/2008/01/28/sports/othersports/28skate.html|titolo=Tie Breaker Allows Lysacek to Defend Title|pubblicazione=The New York Times|data=2008-01-28|accesso=2017-03-19}}</ref>
 
Ai campionati mondiali, gli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] non erano ancora riusciti ad ottenere medaglie in nessun altra disciplina e restava solo la competizione maschile. Weir ha pattinato un corto che gli é valso come miglior punteggio in carriera con il quale si é trovato in seconda posizione. Nel libero, nonostante alcuni errori, é riuscito a pattinare ad un livello sufficiente da consentirgli di rimanere sul podio. Ha infatti ottenuto la sua prima medaglia mondiale, un bronzo, evitando agli Stati Uniti di trovarsi senza una medaglia per la prima volta dal 1994.
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Weir ha scelto di non gareggiare per la stagione 2010 - 2011, ed ha poi annunciato di voler saltare anche la stagione successiva, senza però escludere un successivo ritorno alle competizioni.<ref>{{Cita web|url=http://web.icenetwork.com/news/article.jsp?ymd=20110614&content_id=20465054&vkey=ice_news|titolo=icenetwork.com: News: Weir won't compete in upcoming season|sito=web.icenetwork.com|accesso=2017-03-20}}</ref> Weir ha dichiarato di sperare di poter partecipare alle [[XXII Giochi olimpici invernali|Olimpiadi del 2014]]. "Anche se ormai sarò anziano", ha commentato scherzosamente.<ref>{{Cita news|lingua=en|url=http://abc7.com/archive/8487781/|titolo=Johnny Weir weds partner Victor Weir-Voronov|pubblicazione=ABC7 Los Angeles|accesso=2017-03-20}}</ref>
 
In gennaio del 2012, infatti, ha ricominciato con l'intenzione di tornare a gareggiare per la stagione.<ref>{{Cita news|url=http://www.espn.com/olympics/figureskating/story/_/id/7480771/johnny-weir-announces-return-eyes-sochi-olympics|titolo=Weir returning to figure skating, eyes Sochi|pubblicazione=ESPN.com|accesso=2017-03-20}}</ref> Ha annunciato che avrebbe continuato ad allenarsi con [[Galina Zmievskaya]], [[Viktor Petrenko]] and [[Nina Petrenko]] ad [[Hackensack (New Jersey)|Hackensack]], nel [[New Jersey]].<ref>{{Cita web|url=http://web.icenetwork.com/news/article.jsp?ymd=20120119&content_id=26396072&vkey=ice_news|titolo=icenetwork.com: News: Weir announces return, sets sights on Sochi|sito=web.icenetwork.com|accesso=2017-03-20}}</ref>  Nel maggio del 2012, Weir é stato assegnato a due tappe di Grand Prix, la [[Rostelecom Cup]] e il [[Trophée Eric Bompard|Trophee Eric Bompard]].<ref>{{Cita web|url=http://web.icenetwork.com/news/article.jsp?ymd=20120520&content_id=31836696&vkey=ice_news|titolo=icenetwork.com: News: Weir's inclusion highlights U.S. GP selections|sito=web.icenetwork.com|accesso=2017-03-20}}</ref> Ha cominciato con la stagione al Finlandia Trophy, dichiarando: "Dopo Vancouver, non avrei voluto restare un minuto di più nel pattinaggio a livello competitivo, ma riposandoti per due anni, ogni cosa é possibile. [...] niente é come gareggiare o la sensazione che le gare mi danno."<ref>{{Cita news|lingua=en-US|url=http://www.goldenskate.com/2012/10/weir-rearing-to-get-back-into-dog-and-pony-show/|titolo=Weir rearing to get back into 'dog and pony' show|pubblicazione=Golden Skate|data=2012-10-12|accesso=2017-03-20}}</ref>
 
A causa di un infortunio all'anca però, Weir ha dovuto ritirarsi dalla Rostelecom Cup dopo il programma corto e dal Trophee Eric Bompard prima dell'inizio delle competizioni.<ref>{{Cita web|url=http://web.icenetwork.com/news/article.jsp?ymd=20121113&content_id=40264596&vkey=ice_news|titolo=icenetwork.com: News: Ailing hip forces Weir out of Trophee Bompard|sito=web.icenetwork.com|accesso=2017-03-20}}</ref> Non ha partecipato nemmeno ai nazionali.<ref>{{Cita web|url=http://web.icenetwork.com/news/article.jsp?ymd=20121207&content_id=40568780&vkey=ice_news|titolo=icenetwork.com: News: Weir says he needs to step back, prepare more|sito=web.icenetwork.com|accesso=2017-03-20}}</ref> In settembre del 2013 l'[[U.S. Figure Skating]] ha annunciato che Weir non si era annunciato per partecipare ai nazionali del 2014, dove sarebbero stati selezionati i pattinatori che avrebbero partecipato ai [[XXII Giochi olimpici invernali|giochi olimpici]].<ref>{{Cita news|url=http://www.espn.com/olympics/figureskating/story/_/id/9685611/johnny-weir-sochi-not-registering-season|titolo=Weir out of Sochi after missing registration|pubblicazione=ESPN.com|accesso=2017-03-20}}</ref> In ottobre, Weir ha poi annunciato il suo definitivo ritiro dalle competizioni, dichiarando che sarebbe però entrato a far parte della [[NBC]] Olympics come commentatore di pattinaggio per le Olimpiadi di Sochi.<ref>{{Cita news|lingua=en|nome=Scott|cognome=Stump|url=http://www.today.com/news/johnny-weir-retires-joins-nbc-olympics-figure-skating-analyst-8C11446723|titolo=Johnny Weir retires, joins NBC Olympics as figure skating analyst|pubblicazione=TODAY.com|accesso=2017-03-20}}</ref>
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Weir é inoltre molto interessato alla moda: in particolare, oltre ad aver disegnato molti suoi costumi da pattinaggio, ha fatto da stilista per la coppia di danza su ghiaccio formata da [[Melissa Gregory]] e [[Denis Petukhov]] e per [[Oksana Baiul]] per quanto riguarda i costumi per gli show.<ref>{{Cita web|url=http://web.icenetwork.com/news/article.jsp?ymd=20080501&content_id=48018&vkey=ice_news|titolo=icenetwork.com: News: The inside edge with Sarah and Drew|sito=web.icenetwork.com|accesso=2017-03-20}}</ref> Ha anche disegnato il costume di [[Yuzuru Hanyū|Yuzuru Hanyu]] per il programma libero della stagione 2010-11 e della stagione 2013-14, costume che il pattinatore indossava quando ha vinto l'oro alle [[XXII Giochi olimpici invernali|Olimpiadi di Sochi]].<ref>{{Cita news|lingua=en-US|url=http://www.goldenskate.com/2011/04/shooting-for-the-top/|titolo=Yuzuru Hanyu: Shooting for the top|pubblicazione=Golden Skate|data=2011-04-21|accesso=2017-03-20}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.insideskating.net/2016/01/15/interviews/johnny-weir-i-know-how-hard-figure-skating-is-how-difficult-it-is-to-put-your-life-in-front-of-thousands-of-people-and-judges|titolo=Johnny Weir: “I know how hard figure skating is, how difficult it is to put your life in front of thousands of people and judges” {{!}} Inside Skating|autore=Florentina Tone|accesso=2017-03-20}}</ref> Nel 2011 ha disegnato anche una linea di costumi da donna per eDressMe.com.<ref>{{Cita news|lingua=en|url=http://nymag.com/thecut/2011/04/johnny_weir_tk.html|titolo=Exclusive Preview: Johnny Weir’s Collection for eDressMe.com|pubblicazione=The Cut|data=2011-04-27|accesso=2017-03-20}}</ref>
 
Tra il 2006 e l'estate del 2008 é stato girato un documentario su Weir e la sua carriera, ''Pop Star on Ice,'' girato da James Pellerito e David Barba e premiato al  [[Seattle International Film Festival]].<ref>{{Cita web|url=http://www.lifeskate.com/skate/2009/06/johnny-weir-pop-star-on-ice-qanda-part-1.html|titolo=Pop Star on Ice starring Johnny Weir, part one of a two-part Q&A (Lifeskate)|sito=www.lifeskate.com|accesso=2017-03-20}}</ref> I registi hanno anche creato una serie TV, ''Be Good Johnny Weir''. Ha poi intrapreso la carriera nel mondo della musica, con il singolo di successo Dirty Love, brano prodotto da [[Lucian Piane]], che racconta la sua relazione con i mass media ed è stata cantata sui pattini, e la nuova hit Kiss me in Public.
 
Nel 2011, Weir ha pubblicato la sua autobiografia, intitolata  ''Welcome to My World,'' nella quale segue il percorso che l'ha portato a diventare un non solo un campione di pattinaggio, ma anche un'icona della moda e una personalità televisiva.<ref>{{Cita libro|autore=Johnny Weir|titolo=Welcome to my World|anno=2011|editore=Gallery Books|città=|p=|pp=|ISBN=145161134X}}</ref> Nel libro conferma anche di essere gay, oltre che delineare alcune caratteristiche della propria personalità e filosofia di vita.
 
== Vita privata ==