| url = http://www.anpi.it/patria_2007/006/Cronache_04_Toscana_Veneto.pdf
| accesso = 25 agosto 2009
}}</ref> a Villa Santinelli, tra [[Città di Castello]] e [[Umbertide]]. Il casolare divenne teatro di un lungo combattimento, con il ''gruppo Francini'' che riuscì a resistere per oltre 18 ore, fino all'esaurimento delle munizioni. Costretti ad arrendersi, Francini ede altri otto partigiani<ref>Giustino Bianchini, Alvaro Cheli, Giuseppe Magnani, Mario Mordaci, Donato Sbragi, Spartaco Forconi, Corrado Luttini e Giuseppe Gobbi. Lino Mercati (''Seme'', 1922-1982), catturato, riuscì a sfuggire all'esecuzione nascondendosi in un tino (Cfr. Bertocci, ''cit.''). Tra i caduti in combattimento a Villa Santinelli, Gradassi e Raspanti ricordano Anton Firman, uno degli ex internati balcanici del [[Campi per l'internamento civile nell'Italia fascista|campo di concentramento fascista]] di [[Renicci]], annotando che «Misteriosamente, quasi tutte le fonti, escluso A. Curina (...), ignorano la morte di Firman, nonostante che sia fra quelli che stavano a fianco di Eduino Francini in quel tragico scontro» ({{cita libro|cognome=Gradassi |nome=Enzo |coautori=Ezio Raspanti |titolo=Prigionieri ad Anghiari |data= |anno=1998 |editore=Biblioteca Città di Arezzo |città=Arezzo |p=51 }}).</ref> rifiutarono, nonostante le torture, di rivelare informazioni al nemico, e poco dopo furono fucilati a colpi di mitra<ref name=cdf>{{cita pubblicazione
| autore = Catia Del Furia
| data =
[[Categoria:Medaglie d'argento al valor militare]]
[[Categoria:Persone legate a Sansepolcro]]
[[Categoria:Persone giustiziate per fucilazione]]
[[Categoria:Vittime di dittature nazifasciste]]
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