Giorgio Parodi: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m →Altri progetti: Bot: Aggiungo template {{interprogetto}} (FAQ) |
m Bot: Wikipedia:Specificità dei wikilink e modifiche minori |
||
Riga 58:
Nacque a [[Venezia]] nel 1897,<ref name=Pannullo>Antonio Pannullo, ''Giorgio Parodi, l'asso dell'aviazione fascista che fondò la Moto Guzzi'', ''Il Secolo d'Italia'', Genova, 18 agosto 2015.</ref> figlio di [[Emanuele Vittorio Parodi|Emanuele Vittorio]], noto armatore [[Genova|genovese]], e si arruolò volontario nel [[Regia Marina]] allo scoppio della [[prima guerra mondiale]], ed in quanto non ancora maggiorenne dovette chiedere il permesso paterno.<ref name=Pannullo/> Partì con il proprio motoscafo, ma qualche tempo dopo si appassionò al mondo dell'aviazione, ed ottenne il brevetto di osservatore d'aeroplano, volando a bordo degli [[idrovolante|idrovolanti]] della 253ª Squadriglia. Nell'estate del [[1917]] fu decorato con una prima [[Medaglia d'argento al valor militare]]<ref name=Pannullo/> per aver partecipato a numerose missioni.<ref>Si trattava di 16 missioni di ricognizione e di 12 da bombardamento.</ref>
Chiese, ed ottenne, di conseguire il brevetto di [[Pilota (aviazione)|pilota]] e poi di [[pilota militare]], ed in seguito, mentre attaccava un pallone da osservazione nemico fu a sua volta attaccato da un
In quel periodo conobbe il meccanico di aerei [[Carlo Guzzi]]<ref name=Pannullo/> col quale condivideva la passione per le [[motocicletta|moto]] e le corse motociclistiche.<ref>Insieme a Guzzi e Parodi avrebbe dovuto esserci come socio anche l'aviatore, e comilitone, Giovanni Ravelli, ma quest'ultimo decedette in un incidente aereo nel corso del 1919. L’aquila d’oro ad ali spiegate che si vede su tutte le moto della Guzzi, rappresentano la presenza eterna di Giovanni Ravelli nella società, e fu adottata per espresso desiderio di Parodi e Guzzi.</ref> Grazie al prestito di duemila [[Lira italiana|Lire]]<ref name=Pannullo/> ottenuto dal padre, il 15 marzo [[1921]] fondò a Genova la "Società Anonima [[Moto Guzzi]]", insieme al suo amico Carlo. La produzione cominciò in un piccolo stabilimento a [[Mandello del Lario]] in [[provincia di Lecco]].<ref name=Pannullo/>
|