Durante i giorni dell'[[Impero Galattico (Guerre stellari)|Impero]], la nave era sotto il comando di Colton Antilles, il figlio di Raymus. La [[Principessa Leila]] usava la nave e la sua posizione nel Senato Imperiale per aiutare la [[Alleanza Ribelle]], svolgendo missioni segrete sotto la copertura di lavori umanitari.
LSecondo il non più canonico [[Universo espanso (Guerre stellari)|Universo espanso]], ora noto come ''Star Wars Legends'', l'ultimo viaggio della nave avvenne durante una missione verso [[Toprawa]] per ottenere i piani della nuova stazione spaziale dell'Impero, la [[Morte Nera]]. Mentre i piani da Toprawa erano originari di [[Pianeti di Guerre stellari#Danuta|Danuta]], e solo parziali, sembra che il secondo pezzo dei piani fosse proveniente da [[Polis Massa]]. Secondo [[Rogue One: A Star Wars Story|''Rogue One: A Star Wars Story'']], invece, la nave era agganciata alla ''Profundity'', nave ammiraglia dell'Alleanza Ribelle, durante la Battaglia di Scariff. In seguito alla trasmissione dei piani della Morte Nera alla ''Profundity'', la scheda di memoria contenente i dati rubati venne portata sulla ''Tantive IV'', che immediatamente dopo si separò dalla nave ammiraglia ed effettuò un salto nell'iperspazio. La seconda parte della missione consisteva nel trovare un vecchio Jedi, [[Obi-Wan Kenobi]], su [[Tatooine]], e portarlo ad [[Alderaan]], insieme ai piani della [[Morte Nera]]. Sfortunatamente prima che la nave arrivasse a Tatooine venne intercettata dal Distruttore Stellare ''Devastator'', la nave ammiraglia del Signore Oscuro dei [[Sith]] [[Dart Fener]]. La ''Tantive IV'' venne catturata in fretta, e anche se i ribelli a bordo offrirono qualche resistenza, gli [[Storm Trooper]] della ''Legione 501'' eliminarono presto le truppe ribelli e catturarono la Principessa Leila. Non riuscendo a trovare i piani (che erano stati dati in segreto al [[droide]] [[R2-D2]]) Fener prese Leila e lasciò distruggere la ''Tantive IV'', dichiarando che era stata distrutta in un tragico incidente.
