Troop: differenze tra le versioni

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Sezione: Nelle Forze armate tedesche (da de.wiki)
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Nello [[United States Army]] il termine ''troop'' è utilizzato unicamente dall'arma di cavalleria per designare un'unità corrispondente alla compagnia; un ''troop'' statunitense è comandato da un capitano e formato da tre o quattro plotoni, ed è a sua volta subordinato a un battaglione (equivalente di uno squadrone in altri ordinamenti).
== Nelle Forze armate tedesche ==
Nel linguaggio militare tedesco l'equivalente è ''Eskadron'' e si tratta della più piccola unità tattica della [[cavalleria]]. Esso viene ancora utilizzato nel settore delle truppe corazzate.
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File:09373-Großenhain-1907-Eskadron in Linie - Husaren-Regiment Nr. 18-Brück & Sohn Kunstverlag.jpg|''Eskadron'' in linea
File:09376-Großenhain-1907-Eskadron in Marsch Kolonne zu Vieren - Husaren-Regiment Nr. 18-Brück & Sohn Kunstverlag.jpg|''Eskadron'' in marcia
File:14768-Oschatz-1912-1. Königlich Sächsisches Ulanen-Regiment Nr. 17 - Eskadron in Zugkolonne-Brück & Sohn Kunstverlag.jpg|''Eskadron'' in colonna
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Analogamente alla maggior parte dei paesi, in Germania la sua forza organica nel XIX secolo era di 150 cavalieri e cinque ufficiali. La sola classificazione di ''Eskadron'' mantenuta ancora in vigore nell'esercito [[prussia]]no verso il 1890 fu presso il Reggimento di corazzieri della Guardia, ma non aveva più alcun significato tattico.
Gli ''Eskadron'' furono anche utilizzati per sedare tumulti all'interno del Paese. Così nel 1830 un ''Eskadron'', nel corso dei tumulti di [[Berlino]], caricò al galoppo una folla. Una compagnia di fanteria raccolse infine i tumultuanti rimasti a terra e li trascinò alle stazioni di polizia.<ref>{{de}} Ilja Mieck: ''Von der Reformzeit zur Revolution (1806–1847)''. In: Wolfgang Ribbe (Hrsg.): ''Geschichte Berlins, Erster Band''. C.H. Beck, München 1987, ISBN 3-406-31591-7, S.&nbsp;527.</ref>
 
== Note ==