Admonitio Generalis: differenze tra le versioni

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[[File:Admonitio generalis 789.jpg|200px|thumb|Folio 50 dell<nowiki>'</nowiki>''Admonitio generalis'' del [[789]].]]
'''''Admonitio generalis''''' è un [[capitolare]] promulgato da [[Carlo Magno]] il [[23 marzo]] [[789]]<ref>{{fr}} [http://expositions.bnf.fr/carolingiens/antho/03.htm Admonitio generalis], Exposition à la BNF.</ref>. Esso definisce l'impresa di cristianizzazione promossa da Carlo Magno e prende certe decisioni principali, come la reinstaurazione delle scuole.
== Contenuto ==
Il capitolare si compone di 82 articoli indirizzati da Carlo Magno a tutti i soggetti quali laici, monaci, preti cristiani e vescovi come ''admonitio generalis'' (esortazione generale) da lui studiata con tutti i suoi consiglieri laici e religiosi e nella quale egli prescrive a ciascuno i suoi doveri, in particolare:
* c23. Egli ordina la distruzione di tutti gli alberi, pietre ([[menhirs]], [[Pietra miliare|pietre miliari]], stele gallo-romane) e fontane che siano oggetto di [[paganesimo|culto pagano]]. Per non scontentare troppo la popolazione, egli accetta che tali oggetti di culto siano "cristianizzati" dall'aggiunta di una croce o di motivi diversi che illustrino la nuova religione<ref>{{cita libro|autore=[[Jean Markale]]|titolo=Dolmens et menhirs : la civilisation mégalithique|editore=Éditions Payot & Rivages|anno=1994|p=14|lingua=fr}}.</ref>.
* c72. Egli raccomanda ai vescovi di attirare a loro non solo i bambini di condizione servile, ma anche i figli degli uomini liberi ; di organizzare nelle cattedrali e nei monasteri scuole per insegnare ai bambini a leggere, a cantare, a far di conto e infine di vegliare affinché i [[salterio|salteri]], i libri di musica, di aritmetica e di grammatica siano fatti correttamente
* c80. Egli raccomanda l'uso del [[canto gregoriano]], come era stato stabilito da suo padre, [[Pipino il Breve]].
== Note ==