MS BASIC for Macintosh: differenze tra le versioni

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'''MS BASIC per [[Macintosh]]''' è un dialetto [[BASIC]] sviluppato e distribuito da [[Microsoft]] nel [[1984]] per il primo Macintosh. Il linguaggio può essere considerato a prima vista un antenato del [[Visual Basic]] (distribuito solo per [[Windows]]) ma i due linguaggi sono molto diversi tra loro.
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== Caratteristiche ==
MS BASIC per [[Macintosh]] è un dialetto [[BASIC]] sviluppato e distribuito da [[Microsoft]] nel [[1984]] per il primo Macintosh. Il linguaggio può essere considerato a prima vista un antenato del [[Visual Basic]] (distribuito solo per [[Windows]]) ma i due linguaggi sono molto diversi tra loro. MS BASIC per Macintosh permette di creare finestre per interagire con l'utente attraverso l'istruzione WINDOW, per immettere pulsanti si usa l'istruzione BUTTON e per scrivere nella finestra viene usata la semplice istruzione PRINT. Invece per disegnare nella finestra attiva vengono usate le istruzioni tipiche del [[GW-BASIC]] (o [[Microsoft BASICA|BASICA]]) come LINE o PSET. Tutte le istruzioni del GW-BASIC sono supportate, quindi il codice sviluppato su un [[PC IBM|PC-IBM]] potrebbe essere tranquillamente eseguito anche su Macintosh (a meno che non sia un applicazione grafica che richiede il colore o il cambiamento di risoluzione) senza modifiche, ma a quell'epoca (vale a dire nel 1984) i PC e i Macintosh usavano ancora diversi tipi di [[Floppy disk]] (rispettivamente i vecchi [[Floppy disk#Floppy disk da 5¼ pollici|floppy di 5¼ pollici]] e i più moderni [[Floppy disk#Floppy disk da 3½ pollici|dischi da 3½ pollici]] che usiamo ancora oggi) con dei [[File system|File System]] diversi (per il PC-IBM la [[FAT]] 12, che non permetteva la creazione di directory, e per il Macintosh l'[[MFS]], antenato del [[HFS]]) che non permettevano in nessun modo lo scambio di dati tra PC-IBM e Macintosh anche a causa di diversità nella gestione della velocità del disco (ma scambiare dati con un [[Macintosh II]] e un PC moderno è possibile perché dal System 7 è possibile da Macintosh leggere dischetti DOS e Windows grazie al controllo PC Exchange). L'MS BASIC per Macintosh non gestisce il colore (semplicemente per il fatto che tutti i Macintosh in circolazione nel 1984 erano in bianco e nero) e veniva distribuito su un dischetto che conteneva il software di sistema (vale a dire [[MacOS]] 1.1), una versione di BASIC con matematica binaria e un'altra con matematica decimale e sei programmi BASIC per illustrare le possibilità di MS BASIC, tra cui uno che riproduce, usando le capacità sonore dei Mac del tempo, la Corale di [[J.S. Bach]] (Cantata 147). MS BASIC per Macintosh è compatibile con tutte le versioni di MacOS fino alla versione 6, con il System 7 ha problemi ad accedere al disco, oltre a piccoli problemi dovuti al cambiamento da parte di MacOS 7 del codice di alcune delle routine nella [[ROM]] del Macintosh, che servono per gestire l'interfaccia a colori.
MS BASIC per Macintosh, in quanto interprete BASIC per i Mac 68k, utilizza una libreria di comandi appositamente sviluppata, quindi permette di creare finestre per interagire con l'utente attraverso l'istruzione WINDOW, per immettere pulsanti l'istruzione appropriata è BUTTON, ma per scrivere nella finestra viene usata la semplice istruzione PRINT. Invece per disegnare nella finestra attiva vengono usate le istruzioni tipiche del [[GW-BASIC]] (o [[Microsoft BASICA|BASICA]]) come LINE o PSET. Ma MS BASIC per Macintosh usa dei metodi differenti per interpretare i programmi, che si basano sugli spazi inseriti dal programmatore, quindi MS BASIC per Macintosh non riconosce come valida la riga "<code>ifc=1thenprintc</code>", mentre accetta la riga "<code>if c=1 then print c</code>". L'MS BASIC per Macintosh non gestisce il colore (semplicemente per il fatto che tutti i Macintosh in circolazione nel 1984 erano in bianco e nero) e veniva distribuito su un dischetto che conteneva il software di sistema (vale a dire [[MacOS]] 1.1), una versione di BASIC con matematica binaria e un'altra con matematica decimale e sei programmi BASIC per illustrare le possibilità di MS BASIC, tra cui uno che riproduce, usando le capacità sonore dei Mac del tempo, la Corale di [[J.S. Bach]] (Cantata 147).
== Compatibilità con le altre versioni del BASIC e con MacOS ==
MS BASIC per [[Macintosh]] è un dialetto [[BASIC]] sviluppato e distribuito da [[Microsoft]] nel [[1984]] per il primo Macintosh. Il linguaggio può essere considerato a prima vista un antenato del [[Visual Basic]] (distribuito solo per [[Windows]]) ma i due linguaggi sono molto diversi tra loro. MS BASIC per Macintosh permette di creare finestre per interagire con l'utente attraverso l'istruzione WINDOW, per immettere pulsanti si usa l'istruzione BUTTON e per scrivere nella finestra viene usata la semplice istruzione PRINT. Invece per disegnare nella finestra attiva vengono usate le istruzioni tipiche del [[GW-BASIC]] (o [[Microsoft BASICA|BASICA]]) come LINE o PSET. Tutte le istruzioni del GW-BASIC sono supportate, quindi il codice sviluppato su un [[PC IBM|PC-IBM]] potrebbe essere tranquillamente eseguito anche su Macintosh (a meno che non sia un applicazione grafica che richiede il colore o il cambiamento di risoluzione) senza modifiche, ma a quell'epoca (vale a dire nel 1984) i PC e i Macintosh usavano ancora diversi tipi di [[Floppy disk]] (rispettivamente i vecchi [[Floppy disk#Floppy disk da 5¼ pollici|floppy di 5¼ pollici]] e i più moderni [[Floppy disk#Floppy disk da 3½ pollici|dischi da 3½ pollici]] che usiamo ancora oggi) con dei [[File system|File System]] diversi (per il PC-IBM la [[FAT]] 12, che non permetteva la creazione di directory, e per il Macintosh l'[[MFS]], antenato del [[HFS]]) che non permettevano in nessun modo lo scambio di dati tra PC-IBM e Macintosh anche a causa di diversità nella gestione della velocità del disco (ma scambiare dati con un [[Macintosh II]] e un PC moderno è possibile perché dal System 7 è possibile da Macintosh leggere dischetti DOS e Windows grazie al controllo PC Exchange). L'MS BASIC per Macintosh non gestisce il colore (semplicemente per il fatto che tutti i Macintosh in circolazione nel 1984 erano in bianco e nero) e veniva distribuito su un dischetto che conteneva il software di sistema (vale a dire [[MacOS]] 1.1), una versione di BASIC con matematica binaria e un'altra con matematica decimale e sei programmi BASIC per illustrare le possibilità di MS BASIC, tra cui uno che riproduce, usando le capacità sonore dei Mac del tempo, la Corale di [[J.S. Bach]] (Cantata 147). MS BASIC per Macintosh è compatibile con tutte le versioni di MacOS fino alla versione 6, con il System 7 ha problemi ad accedere al disco, oltre a piccoli problemi dovuti al cambiamento da parte di MacOS 7 del codice di alcune delle routine nella [[ROM]] del Macintosh, che servono per gestire l'interfaccia a colori.
 
MS BASIC per Macintosh è compatibile con tutte le versioni di MacOS fino alla versione 6, con il System 7 ha problemi ad accedere al disco, oltre a piccoli problemi dovuti al cambiamento da parte di MacOS 7 del codice di alcune delle routine nella [[ROM]] del Macintosh, che servono per gestire l'interfaccia a colori.