Chiese ed ex conventi di Ortona: differenze tra le versioni

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== Le chiese ==
=== LaBasilica Cattedrale di San Tommaso ===
{{vedi anche|Cattedrale di San Tommaso Apostolo}}
[[File:Basilica san tommaso.JPG|thumb|left|la Cattedrale: facciata]]
{{Edificio religioso
|NomeEdificio = Cattedrale di San Tommaso
|Immagine = Ortona 2005 -San Tommaso di Ortona- by-RaBoe 01.jpg
|Didascalia =
|Larghezza =
|Città = [[Ortona|Ortona a mare]]
|Regione = [[Abruzzo]]
|SiglaStato = ITA
|Religione = [[Religione|Cattolica]]
|Diocesi = [[Arcidiocesi di Lanciano-Ortona|Lanciano-Ortona]]
|AnnoConsacr = Epoca paleocristiana, ma successivamente ricostruita e riconsacrata
|StileArchitett = [[Paleocristiano]]-[[Barocco]]
|InizioCostr = Epoca paleocristiana, ma successivamente ricostruita e riconsacrata
|FineCostr = Epoca paleocristiana, ma successivamente ricostruita e riconsacrata
|Website =
}}
==== Cenni storici ====
[[File:Basilica san tommaso.JPG|thumb|left|la Cattedrale]]
Originariamente fu chiamata chiesa di Santa Maria Regina degli Angeli.<br />
Fu costruita nei primi anni del [[Cristianesimo]] in stile paleocristiano, successivamente fu incendiata dai [[Normanni]], indi fu ricostruita e aperta nuovamente alle funzioni religiose nel [[1127]].<br />
Dopo il [[1258]], quando fece accoglienza ai resti sacri di [[San Tommaso Apostolo]] portati dai marinai ortonesi che li trafugarono dall'isola di [[Chio (isola)|Chio]] capitanati dall'ortonese [[Leone Acciaioli]], il nome della chiesa fu cambiato nell'odierno per ovvi motivi<ref>{{Cita web|url=http://www.tommasoapostolo.it/index.php/descrizione-cattedrale/lapostolo/traslazione|titolo=Traslazione|cognome=Administrator|sito=www.tommasoapostolo.it|accesso=2016-04-09}}</ref>.<br />
Durante l'invasione [[Impero ottomano|ottomana]] la chiesa fu distrutta nel [[1566]] dal sultano [[Piyale Pascià]].<br />
Fu rimessa in piedi ma fu distrutta di nuovo dall'esercito nazista il 21 dicembre [[1943]], quando fecero esplodere la torre dell'orologio. Fu ricostruita tra il [[1945]] e l'annoil successivo[[1948]].
 
==== Struttura ====
[[File:Ortona 09.jpg|thumb|left|la cupola interna]]
Inaugurata nel [[1949]], la chiesa ha impianto basilicale con pianta a [[croce greca]], con l'esterno completamente ricostruito in stile neoromanico e pseudo-gotico, a mattoni rossi. La facciata a capanna è scandita da tre settori, più l'architrave superiore con lo stemma della diocesi; ciascun settore è scandito da due nicchie cieche laterali, e alla base la chiesa conserva il portale trecentesco strombato, rimontato in parte con i frammenti originali, poiché fu distrutto insieme alla torre civica con una bomba. Presso la lunetta ci sono le statue originali, tra le quali al centro quella di San Tommaso.<br>Sulla destra l'imponente torre campanaria è stata ricostruita in mattoni rossi, demolendo quella antica perché compromessa, con pianta quadrangolare e arcate per la cella campanaria. Il settore centrale della facciata ha un [[rosone]] a raggi, montato dopo un'iniziale opzione di lasciare la bucatura barocca rettangolare.<br>La cupola centrale è stata ricostruita seguendo lo schema barocco, con il poderoso tamburo a finestre, e la calotta sferica con lanterna centrale. L'interno ha affreschi di [[Tommaso Cascella]], poiché gli originali, presso la cupola, sono andati distrutti nel 1943. Di originale si conserva una cappella con un bassorilievo dell'Ultima Cena. Presso l'altare, in fondo, si trova l'originale lapide della tomba di San Tommaso trafugata a Chios, insieme al nuovo sepolcro delle reliquie, realizzato in oro lavorato.
[[File:Ortona 08.jpg|thumb|left|cripta di San Tommaso]]
Gli apparati originari sono due portali in pietra (uno del [[1312]] di [[Nicola Mancino]], rovinato dall'esplosione del 1943; il secondo, di epoca precedente non identificata, è l'unico completamente intatto).<br />
Il [[portale]] principale monumentale in legno è finemente intarsiato. Sopra vi è una lunetta ad arco ogivale con statue. Il tutto è incorniciato da marmi. Ai lati del portone vi sono delle colonne, l'una diversa dall'altra.<br />
Una [[cupola]] barocca è posta nella zona dell'altare. Interessante la sua affrescatura di colore rosso porpora. In fondo a destra si trova la cripta di San Tommaso con un piccolo altare sopra la bara funebre contenente le sue ossa.
{{clear}}
 
=== Chiesa della Santissima Trinità ===
Fu costruita all'inizio del [[XVII secolo]] presso il cimitero, fuori le mura. A tutt'oggi presenta le stesse fattezze della costruzione iniziale; al fianco vi è l'ex convento dei Cappuccini: un portico è prospiciente la facciata, e all'interno vi è un [[tabernacolo]] ligneo intarsiato ed alcuni dipinto di [[Giovan Battista Spinelli]]. La pianta è quadrangolare, con la facciata molto semplice, intonacata di giallo, con piccolo portico davanti il portale, e campanile a vela. Dentro il chiostro ad arcate a doppio piano c'è un pozzo.
{{Edificio religioso
|NomeEdificio = Chiesa della Santissima Trinità
|Didascalia =
|Larghezza =
|Città = [[Ortona|Ortona a mare]]
|Regione = [[Abruzzo]]
|SiglaStato = ITA
|Religione = [[Religione|Cattolica]]
|Diocesi = [[Chieti]]
|AnnoConsacr = [[1645]]
|StileArchitett = [[Architettura romanica|Romanico]]
|InizioCostr = [[XVII secolo]]
|FineCostr = XVII secolo
|Website =
|Nome = Chiesa di San Rocco}}
La chiesa fu edificata all'inizio del [[XVII secolo]].<br />
A tutt'oggi presenta le stesse fattezze della costruzione iniziale.<br />
A fianco vi è l'ex convento dei [[Cappuccini]].<br />
Un [[portico|portichetto]] è prospiciente la facciata.<br />
All'interno vi è un [[tabernacolo]] ligneo intarsiato ed alcuni dipinti di [[Giovan Battista Spinelli]].
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=== Chiesa di [[Santa Maria di Costantinopoli]] ===
Si trova in via Don Bosco, presso il rione moderno di San Giuseppe, lungo l'asse del Corso Libertà. La costruzione risale all'opera dei [[Celestini]] che la costruirono nel [[XIII secolo]] con il convento. La chiesa fu devastata dai turchi nel [[1566]], e riedificata decenni dopo con gli interni barocchi. Nel corso della [[battaglia di Ortona]] del [[1943]], il convento della chiesa fu usato come ricovero dei civili, e rischiò di essere distrutto dagli americani, quando il giorno di Natale vi si rifugiarono i tedeschi. La chiesa oggi, ricostruita in parte, presenta una pianta rettangolare tipicamente barocca all'interno. La facciata invece conserva l'aspetto tardo gotico, con il portale ogivale, sormontato da un oculo circolare; mentre la parte superiore della facciata è di stampo moderno. L'interno conserva una tela pregevole di Giambattista Rusticone del [[1583]].<ref>{{Cita web|url=http://www.touringclub.it/destinazione/213602/s-maria-di-costantinopoli/|titolo=Santa Maria di Costantinopoli}}</ref>
{{Edificio religioso
|NomeEdificio = Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli
|Immagine =
|Didascalia =
|Larghezza =
|Città = [[Ortona|Ortona a mare]]
|Regione = [[Abruzzo]]
|SiglaStato = ITA
|Religione = [[Religione|Cattolica]]
|Diocesi = [[Chieti]]
|AnnoConsacr = Fine [[XIII secolo]] ma ricostruito nel [[XVI secolo|XVI]]-[[XVII secolo]]
|StileArchitett = [[Architettura romanica|Romanico]]
|InizioCostr = Fine XIII secolo ma ricostruito nel XVI secolo-XVII secolo
|FineCostr = Fine XIII secolo ma ricostruito nel XVI secolo-XVII secolo
|Website =
}}
Questa chiesa è sita in via Don Bosco.<br />
La costruzione è da ascrivere ai frati Celestini che la edificarono insieme all'adiacente convento.<br />
Distrutta dai turchi nel [[1566]], fu riedificata decenni dopo.<br />
Fu distrutta di nuovo dai [[nazisti]] nella [[II guerra mondiale]].<br />
Della struttura originaria rimane solamente un brandello della facciata ed un affresco in stile bizantino rappresentante la Vergine col Bambin Gesù.
 
=== Chiesa di Santa Caterina d'Alessandria ===
La chiesa oggi, ricostruita, presenta una pianta rettangolare tipicamente barocca. La facciata ha un rosone centrale e un portale trecentesco a sesto acuto.
[[File:Ortona 2011 by-RaBoe 035.jpg|thumb|left|Chiesa di Santa Caterina]]
{{clear}}
La chiesa si trova lungo corso Garibaldi, ed è una delle meglio conservate della città, scampata anche alle distruzioni della [[seconda guerra mondiale]]. Compare già negli atti del [[1324]], quando esisteva il Monastero delle Benedettine Celestine, con accanto il piccolo Oratorio del Crocifisso Miracoloso. Uno dei famosi abati del monastero fu Gioacchino da Fiore, morto nel [[1202]].<ref>{{Cita web|rl=http://www.tommasoapostolo.it/index.php/la-parrocchia/le-chiese/santa-caterina/|titolo=Chiesa di Santa Caterina}}</ref>Originalmente la chiesa era dedicata al [[Santo Spirito]], e fu costruita dopo l'invasione turca del [[1566]]. Il monastero intanto dal [[XVIII secolo]] andò in decadenza, fino alla chiusura del [[1861]] e alla lottizzazione dei numerosi terreni che possedeva. Uno di questi sarà usato per la costruzione del Teatro Vittoria, sulla piazza accanto la chiesa. Nel [[2002]] l'ex convento sarà usato per la mostra museale permanente del MUBA ([[Museo della battaglia di Ortona]]).<br>La chiesa ha una pianta rettangolare a capanna con la facciata principale rivolta verso il corso; ha un rientro all'ingresso con tre arcate a tutto sesto, sormontate da un centrale rosone rinascimentale. Presso l'ingresso vi è anche un medaglione dipinto sulla parete, che sovrasta il portone, raffigurante lo stemma dei Celestini: una croce sormontata da un serpente.<br>L'interno a navata unica ha fastosi decori barocchi con stucchi dorati, e conservava tele dello Spinelli, successivamente traslate nel Museo Diocesano cittadino.
 
Presso la chiesa si trova anche l'Oratorio del Crocifisso Miracoloso, risalente al [[XII secolo]], ma modificato nell'età rinascimentale, e successivamente nel [[XVII secolo]]. La chiesa è a cappella, con l'interno a navata unica sormontato da un soffitto a volte a crociera gotiche costolonate. Presso l'altare c'è un affresco quattrocentesco raffigurante la ''Crocifissione'' con affianco il Cristo la Vergine e San Giovanni l'Evangelista. Nella cappella si trova anche un'ampolla miracolosa con il sangue di Cristo, che sarebbe sgorgato dal costato dell'affresco il 13 giugno 1566, pochi giorni prima dell'assedio ottomano di Ortona. Il miracolo si sarebbe verificato proprio mentre le monache imploravano la salvezza della città dall'imminente attacco.
=== Chiesa di Santa Caterina ===
{{Edificio religioso
|NomeEdificio = Chiesa di Santa Caterina
|Immagine = Ortona 2011 by-RaBoe 035.jpg
|Didascalia =
|Larghezza =
|Città = [[Ortona|Ortona a mare]]
|Regione = [[Abruzzo]]
|SiglaStato = ITA
|Religione = [[Religione|Cattolica]]
|Diocesi = [[Chieti]]
|AnnoConsacr = Prima del [[XVII secolo]]
|StileArchitett = [[Architettura barocca|Barocco]]
|InizioCostr = Prima del XVII secolo
|FineCostr = Prima del XVII secolo
|Website =
}}
La chiesa è l'unica in stile barocco ad essere rimasta quasi integra nella sua struttura anche se provata dai bombardamenti nazisti della II guerra mondiale.<br />
L'altare marmoreo è del [[XIX secolo]], di scuola napoletana.<br />
Sulle pareti vi sono dei quadri di G. B. Spinelli del [[XVII secolo]].<br />
Sul lato del portale vi è una balconata riservata alle monache [[Ordine Cistercense|cistercensi]] per seguire riservatamente ed appartatamente le funzioni religiose.<br />
Il portale è in pietra (forse [[XIV secolo]]) e la porta intarsiata.
 
{{clear}}
 
=== Chiesetta della Madonna dell'Olivastro o Madonna delle Vasche ===
Si trova presso la contrada San Marco-Ripari di Giobbe, percorrendo la strada provinciale da Ortona per [[Pescara]]. Dista circa 2 km da Ortona, e risale forse al [[XVIII secolo]], con pianta quadrata a capanna, molto rozza, usata come cappella. La struttura è in abbandono e mal curata: il portale è sormontato da lunetta con un dipinto recente della Madonna col Bambino; l'altare poggia direttamente sul muro, con immagini sacre. Il soffitto a spiovente che ricalca il tetto è in [[legno]] con [[trabeazione]] semplice. La torretta campanaria a vela è posta sul tetto, costituita semplice muro.
{{Edificio religioso
 
|NomeEdificio = Chiesetta della Madonna dell'Olivastro o Madonna delle Vasche
=== Chiesa nuova di San Giuseppe ===
|Immagine =
|Didascalia =
|Larghezza =
|Città = [[Ortona|Ortona a mare]]
|Regione = [[Abruzzo]]
|SiglaStato = ITA
|Religione = [[Cattolicesimo|Cattolica]]
|Diocesi = [[Chieti]]
|AnnoConsacr = [[XVII secolo|XVII]]-[[XVIII secolo]]
|StileArchitett = [[Architettura romanica|Romanico]] rurale
|InizioCostr = XVII secolo
|FineCostr = XVIII secolo
|Website =
}}
La chiesa è posta nei pressi della [[Strada provinciale|provinciale]] per [[Pescara]].<br />
Dista poco più di 2&nbsp;km da Ortona.<br />
L'interno è poco più di una cappella, molto pittoresco e decrepito ed è mal curato, così come l'esterno. Il portale è sormontato da una lunetta.<br />
L'altare poggia direttamente sul muro. Sul muro dell'altare vi sono immagini sacre.<br />
Il soffitto a spiovente che ricalca il tetto è in legno con [[trabeazione|trabeazioni]] semplici e rurali. La torretta campanaria posta sul tetto è costituita da un semplice muro con, sopra, uno spiovente senza tegole ed una finestrella quadrata in cui vi era una campanella.
{{clear}}
=== Chiese secondarie ===
{{vedi anche|Chiesa di San Giuseppe (Ortona)}}
[[File:Chiesa San Giuseppe (Ortona) - presbiterio.jpeg|thumb|left|Interno di San Giuseppe]]
==== Chiesa del Purgatorio ====
Chiesa degli anni '60, nel quartiere omonimo realizzato lungo il moderno asse di Corso Libertà, consacrata nel [[1960]] dal vescovo Monsignor Benigno Luciano Migliorini. L'interno è a navata unica, il presbiterio rialzato è stato ricostruito secondo le norme del [[Concilio Vaticano II]]; sopra di esso spicca il grande Crocifisso. Alla sinistra dell'altare è situato il tabernacolo, sorretto da una colonna di marmo, mentre sulla destra si trova l'ambone. Ai piedi del presbiterio, a sinistra, c'è il fonte battesimale in marmo.<br>La facciata è molto semplice, in pietra, con colonnato all'ingresso, e triplice formazione di triangoli in cima, come ornamento, Il campanile è a torre, separato.
{{Edificio religioso
|NomeEdificio = Chiesa del Purgatorio
|Immagine = Ortona 35(RaBoe).jpg
|Didascalia =
|Larghezza =
|Città = [[Ortona|Ortona a mare]]
|Regione = [[Abruzzo]]
|SiglaStato = ITA
|Religione = [[Religione|Cattolica]]
|Diocesi = [[Chieti]]
|AnnoConsacr = ?
|StileArchitett = [[Moderno]]
|InizioCostr = ?
|FineCostr = ?
|Website =
}}
La chiesa del Purgatorio è in stile moderno ([[XX secolo|sec. XX]]).<br />
Sotto il cornicione vi sono degli archetti a tutto sesto.<br />
Il portale è sormontato da una lunetta. Portale e lunetta sono incorniciati.<br />
La torre campanaria è in muratura a pianta quadrata. La cella ov'è la campana è contornata da [[trifora|trifore]].<br />
L'interno, semplice, ad un'unica navata ed anch'esso in stile moderno è a [[volta a botte]].<br />
Sul lato sinistro vi è una pseudo-trifora.
per la processione del venerdì santo famosa ad Ortona i simboli partono da li per arrivare a santa Maria delle grazie
 
==== Chiesa delladel MadonnaPurgatorio della Pace o Madonna delle Grazie ====
[[File:Ortona kirche 0335(RaBoe).jpg|thumb|left|chiesa diChiesa Sandel RoccoPurgatorio]]
Si trova in Piazza della Repubblica, dove si trova il comune, in stile tardo-ottocentesco, un eclettismo tra neoclassico e liberty. Sotto il cornicione vi sono degli archetti a tutto sesto di ornamento; il portale è sormontato da lunetta incorniciata; ciò che spicca è la robusta torre campanaria in laterizio a pianta quadrata, con la cella campanaria ornata da arcate a tutto sesto trifore. L'interno a navata unica ha volta a botte, in stile liberty; sul lato sinistro c'è una pseudo-trifora; per la processione del venerdì santo, i simboli della chiesa partono dalla piazza per arrivare alla parrocchia della [[Madonna delle Grazie]].
{{Edificio religioso
|NomeEdificio = Chiesa della Madonna della Pace o della Madonna delle Grazie
|Immagine =
|Didascalia =
|Larghezza =
|Città = [[Ortona|Ortona a mare]]
|Regione = [[Abruzzo]]
|SiglaStato = ITA
|Religione = [[Religione|Cattolica]]
|Diocesi = [[Chieti]]
|AnnoConsacr = [[1430]]-[[1440]]
|StileArchitett = [[Architettura romanica|Romanico]] - rurale
|InizioCostr = 1430-1440
|FineCostr = 1430-1440
|Website =
}}
È stata edificata tra il [[1430]] ed il [[1440]] per garantire la pace tra Ortona e [[Lanciano]]: conserva il corpo incorrotto del beato [[Lorenzo da Villamagna]], che visse presso l'annesso convento francescano.<br />
L'annesso convento francescano è stato demolito per costruire una fabbrica.
{{clear}}
 
==== Chiesa didella SanMadonna Roccodella Pace o Madonna delle Grazie ====
[[File:ISTRUZIONE COLLETTIVA.JPG|thumb|Scuola elementare di Ortona, costruita sui resti del convento di Santa Maria delle Grazie]]
{{Edificio religioso
|NomeEdificio =[[File:Ortona kirche 03.jpg|thumb|180px|Chiesa di San Rocco]]
Edificata tra il [[1430]] e il [[1440]] per garantire la pace tra Ortona e [[Lanciano]] dopo la guerra del [[1426]], voluta dal garante della pace [[San Giovanni da Capestrano]].<ref>{{Cita web|url=http://www.ortonanotizie.net/notizie/territorio/1843/588-anniversario-del-lodo-di-pace-tra-ortona-e-lanciano/|titolo=588 Anniversario del lodo di pace tra Ortona e Lanciano}}</ref>
|Immagine =
La chiesa si trova in Piazza San Francesco, conservando il corpo del beato [[Lorenzo da Villamagna]], che visse presso l'annesso convento, che fu demolito dopo le distruzioni del [[1943]] per la costruzione dell'ospedale e della scuola elementare, poi trasferito. La chiesa attuale è una ricostruzione totale dell'originale, che si presentava fino al [[1943]] in forma barocca. Dopo le distruzioni, restava in piedi solo il campanile a torre. La chiesa attuale ha una pianta rettangolare con facciata monumentale in mattoni rossi, con loggiato sopra il portale di finestre a tutto sesto, e ingresso rientrante preceduto da porticato di arcate. Il campanile è stato ugualmente ricostruito in mattoni rossi, a pianta quadrata. L'interno è in stile pseudo-gotico, con volte a crociera costolonate.
|Didascalia =
|Larghezza =
|Città = [[Ortona|Ortona a mare]]
|Regione = [[Abruzzo]]
|SiglaStato = ITA
|Religione = [[Religione|Cattolica]]
|Diocesi = [[Chieti]]
|AnnoConsacr = ?
|StileArchitett = [[Architettura barocca|Barocco]]-[[Architettura romanica|Romanico]]
|InizioCostr = ?
|FineCostr = ?
|Website =
}}
La chiesa di San Rocco è in stile barocco-romanico.<br />
Il campanile consta di [[Monofora|monofore]] e di finestre oblò a forma di cerchio con cornice.<br />
All'interno vi sono dei dipinti sormontati da statuette in stucco di angioletti [[Serafino|serafini]] e [[Cherubino|cherubini]]. In un'edicoletta a calotta semisferica vi è una statua di San Rocco. Nella cupola semisferica vi è dipinta l'aureola del santo all'interno dipinta di blu reale inglese in cui è inscritta una croce.
{{clear}}
==== Basilica di San Marco ====
{{Edificio religioso
|NomeEdificio = Basilica di San Marco
|Immagine =
|Didascalia =
|Larghezza =
|Città = [[Ortona|Ortona a mare]]
|Regione = [[Abruzzo]]
|SiglaStato = ITA
|Religione = [[Religione|Cattolica]]
|Diocesi = [[Chieti]]
|AnnoConsacr = [[VII secolo]]-[[XIX secolo]]
|StileArchitett = [[Bizantino]]
|InizioCostr = VII secolo-[IX secolo
|FineCostr = VII secolo-IX secolo
|Website =
}}
Della Basilica di San Marco rimangono ruderi su di un colle affacciato sul mare nei pressi di Ortona.<br />
È di epoca longobarda.<br />
Fu costruita nei secoli [[VII secolo|VII]]-[[IX secolo|IX secolo d.C.]]
{{clear}}
==== Battistero di Caldari - Chiesa di S. Zefferino ====
{{Edificio religioso
|NomeEdificio = Battistero di Caldari – Chiesa di San Zefferino
|Immagine =
|Didascalia =
|Larghezza =
|Città = [[Ortona|Ortona a mare]]
|Regione = [[Abruzzo]]
|SiglaStato = ITA
|Religione = [[Religione|Cattolica]]
|Diocesi = [[Chieti]]
|AnnoConsacr = ?
|StileArchitett =
|InizioCostr = ?
|FineCostr = ?
|Website =
}}
Il Battistero è in pietra, e fu fatto erigere per la chiesa di [[Caldari]] da Mons. G.D. Rebiba ([[1570]]-[[1596]]).<br />
Sul basamento vi è uno stemma ed una scritta indicante il monsignor Rebida quale primo [[vescovo]] di Ortona.
{{clear}}
==== Chiesa di San Francesco ====
{{Edificio religioso
|NomeEdificio = Chiesa di San Francesco
|Immagine =
|Didascalia =
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|Città = [[Ortona|Ortona a mare]]
|Regione = [[Abruzzo]]
|SiglaStato = ITA
|Religione = [[Religione|Cattolica]]
|Diocesi = [[Chieti]]
|AnnoConsacr = ?
|StileArchitett =
|InizioCostr = ?
|FineCostr = ?
|Website =
}}
Chiesa sita in Piazza Risorgimento.<br />
Il campanile è [[medioevale]]. La parte inferiore è stata modificata.
{{clear}}
==== Cappella del Crocifisso ====
{{Edificio religioso
|NomeEdificio = Cappella del Crocifisso
|Immagine =
|Didascalia =
|Larghezza =
|Città = [[Ortona|Ortona a mare]]
|Regione = [[Abruzzo]]
|SiglaStato = ITA
|Religione = [[Religione|Cattolica]]
|Diocesi = [[Chieti]]
|AnnoConsacr = ?
|StileArchitett =
|InizioCostr = ?
|FineCostr = ?
|Website =
}}
Cappella sita in Piazza del Teatro a fianco della chiesa di Santa Caterina.<br />
Un affresco all'interno del [[XV secolo]] rappresenta [[Gesù|Cristo]] in croce.<br />
La tradizione vuole che, nel mattino del 13 giugno del [[1566]], il costato di Cristo del dipinto trasudasse sangue.<br />
Il sangue è stato raccolto dalle suore e conservato a tutt'oggi in 3 ampolline.
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==== Chiesa della Madonna del Carmine ====
Chiude la carrellata di chiese ortonesi la chiesa della Madonna del Carmine.
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==== ChiesettaChiesa di San DonatoRocco ====
Si trova in Piazza Porta Caldari, accanto al Monumento ai Caduti, risalente al [[XVII secolo]]. Nelle foto del primo '900 la chiesa si mostrava con un campanile a vela presso il fianco sinistro, successivamente demolito e costruito nell'epoca fascista nell'altro fianco, con pianta slanciata a torre. Tale torre consta di monofore a oblò, o ad arco a tutto sesto con vetrate policrome. All'interno della chiesa ci sono dipinti barocchi sormontati da statuette in stucco di angeli serafini e cherubini. In un'edicoletta a calotta semisferica c'è la statua del santo. Nella cupola invece c'è l'aureola dipinta di San Rocco, colorata in blu reale inglese in cui è inscritta una croce.<br>Il fuoco dell'abside ha una decorazione della "Discesa dello Spirito Santo". La facciata è molto semplice, con il portale sormontato da cornice e architrave curvilinea, e tre pannelli ciechi disposti a triangolo nell'area, un tempo forse affrescati. La cornice della sommità è ugualmente curvilinea, La chiesa nel [[2015]] ha subito un restauro del campanile dove le due campane sono state inceppate e motorizzate a slancio, perché erano ancora manuali.
[[File:Ortona cimitero canadese 02.jpg|thumb|chiesa di San Donato]]
 
Fu costruita nel [[1945]] per l'inaugurazione del [[cimitero canadese (Ortona)|cimitero canadese ortonese]] della frazione di San Donato. L'impianto a navata unica presenta forme abbastanza classiche, senza rilevanti forme architettoniche. La chiesa e il cimitero sono metà di frequenti pellegrinaggi da parte degli americani per commemorare la [[battaglia di Ortona]], assieme al camposanto inglese di [[Torino di Sangro]], poco distante.
=== Resti della Basilica longobarda di San Marco ===
Antichissimo edificio sacro del [[XI secolo]], situata presso Punta dell'Acquabella, in contrada San Donato. La chiesa era una delle abbazie principali del territorio, insieme anche a quella di [[San Martino]], scomparsa, che si trovava presso la contrada Alboreto-Stazione Caldari, oggi area industriale. La chiesa svolgeva le sue funzioni fino al [[XVI secolo]], quando nel 1566 fu saccheggiata dai turchi; nel [[XIV secolo]] benne menzionata anche da [[Santa Brigida di Svezia]] nel suo pellegrinaggio a Ortona. La basilica oggi è un sito archeologico, perché è rimasta solo la pianta perimetrale a rettangolo, il pavimento in mosaico, e tracce del colonnato che la divideva in tre navate. I reperti e i manufatti rinvenuti in essa negli anni '70, sono stati trasferiti nel [[Museo Archeologico Nazionale d'Abruzzo]] di [[Chieti]].
 
=== Battistero di Caldari - Chiesa di S. Zefferino ===
[[File:Panorama caldari.JPG|thumb|Veduta di Caldari con la chiesa di San Zefferino]]
Il battistero è in pietra, realizzato per volere di Monsignor G.D. Rebiba nel [[1570]]. Sul basamento vi è uno stemma del vescovo. La chiesa è del [[XVI secolo]] probabilmente, dedicata a Papa Zefferino, con pianta rettangolare costituita da navata unica, quattro campate più strette laterali e due più larghe, delimitate da lesene, archi e volte a vela. All'ingresso si trovano due colonne che sorreggono il coro; nella quinta e sesta campata si trova il presbiterio con l'altare, La luce è permessa da finestre in ferro e vetro semicircolari, lungo le pareti laterali.<ref>{{Cita web|url=http://necrologie.ilcentro.gelocal.it/chiese/provincia-26-chieti/6806-chiesa-di-san-zeffirino/|titolo=Chiesa di San Zeffirino}}</ref>
L'altare maggiore è inquadrato da una nicchia a tutto sesto con la statua della Madonna col Bambino, affiancata da nicchie minori con le statue di San Rocco e San Zefferino.<br>L'esterno è a pianta rettangolare, con la facciata a capanna, con architrave a timpano triangolare. Ciò che colpisce sono le due torri campanarie laterali: quella a sinistra funge da orologio civico, e l'altra da campanile.
 
=== Ex chiesa di San Francesco ===
Si trova in Piazza Risorgimento, e risalirebbe al [[XVI secolo]]. La chiesa aveva navata unica, in stile medievale, ma tutta la struttura fu trasformata nel [[1856]] con ulteriori lavori. Possedeva anche un convento dismesso nell'Ottocento, successivamente distrutto nel [[1943]]; di questa chiesa rimane ben poco della costruzione originale, poiché abbandonata e privata dei paramenti sacri. Ha una pianta a blocco rettangolare, con la facciata decorata da un portale classico e da oculo superiore circolare. Il campanile, dismesso anch'esso, è una torre a pianta quadrata separato dalla chiesa.
 
=== Chiesa della Madonna del Carmine ===
[[File:Ortona cimitero canadese 02.jpg|thumb|270px|Chiesa di San Donato]]
La chiesa avrebbe origini antiche, risalente al [[1685]], monastero della biblioteca diocesana situato alle porte di Ortona, giungendo dal mare. La chiesa fu gravemente danneggiata dall'invasione francese del [[1799]], e poi definitivamente nel 1943, e per questo ricostruita ex novo insieme a un quartiere moderno di Ortona nella zona del cimitero comunale. Ha una struttura modesta e semplice: pianta rettangolare con facciata decorata da un ordine centrale di vetrate snelle e slanciate, con tetto a spioventi.
 
=== Chiesetta di San Donato ===
Fu costruita nel [[1946]], benché fosse più antica, dopo le distruzioni del 1943, in contemporanea con l'edificazione del monumentale [[Cimitero canadese (Ortona)|Cimitero canadese di Ortona]]. Si trova nella contrada omonima, giungendo da [[San Vito Chietino]], e ha impianto a navata unica, con pianta rettangolare in forme abbastanza classiche di chiesa campestre. L'ingresso è preceduto da un porticato allungato a tre arcate a tutto sesto, e due archi laterali per permettere l'accesso dal lato sinistro al cimitero. Il campanile è una torre a pianta quadrata con cuspide ottagonale molto slanciata.
 
== Gli ex conventi ==
=== L'ex-convento agostiniano ===
[[File:Ortona Biblioteca 01.jpg|thumb|Biblioteca diocesana, presso l'ex convento agostiniano]]
{{Edificio religioso
Si trova lungo il corso Matteotti del rione Terravecchia, risalente al [[XVI secolo]]. Il convento era attivo fino alla [[seconda guerra mondiale]], e dopo di essa fu chiuso e trasformato per essere usato come la prima sede dell'Istituto Tecnico Luigi Einaudi, successivamente trasferito nella zona moderna di Fonte Grande. Oggi ospita la scuola media: ha pianta rettangolare, e si affaccia lungo Piazza Castello, dove si trova il castello aragonese. L'interno si è conservato nella planimetria originaria, con il giardino interno decorato da pozzo in pietra, così come il portale d' accesso del XVI secolo.
|NomeEdificio = Ex convento agostiniano
 
|Immagine =
=== L'ex-convento dei Cappuccini ===
|Didascalia =
Attiguo alla chiesa della [[Santissima Trinità]] al cimitero comunale, c'è questa struttura del [[XVII secolo]]. Al piano terra vi era l'[[ossario]] cimiteriale; alcune sale si sono conservate nella forma originaria, specialmente il chiostro circondato dal pozzo, con doppio ordine di arcate.
|Larghezza =
 
|Città = [[Ortona|Ortona a mare]]
|Regione = [[Abruzzo]]
|SiglaStato = ITA
|Religione = [[Religione|Cattolica]]
|Diocesi = [[Chieti]]
|AnnoConsacr = ?
|StileArchitett =
|InizioCostr = ?
|FineCostr = ?
|Website =
}}
È stato rimaneggiato nel corso dei secoli fino all'attuale utilizzo come palestra.<br />
Rilevante è il portale in arenaria di probabile periodo fine [[XV secolo|XV]]-inizio [[XVI secolo]].
{{clear}}
=== L'ex-convento dei cappuccini ===
{{Edificio religioso
|NomeEdificio = Ex convento dei cappuccini
|Immagine =
|Didascalia =
|Larghezza =
|Città = [[Ortona|Ortona a mare]]
|Regione = [[Abruzzo]]
|SiglaStato = ITA
|Religione = [[Religione|Cattolica]]
|Diocesi = [[Chieti]]
|AnnoConsacr = ?
|StileArchitett =
|InizioCostr = ?
|FineCostr = ?
|Website =
}}
Attiguo alla chiesa della Santissima Trinità costruita nei primi decenni del XVII secolo.<br />
Al piano terra vi era l'[[ossario cimiteriale|ossario]] del cimitero.<br />
Alcune sale sono nella forma originaria.<br />
Nel chiostro circondato da un portico vi è un pozzo.
{{clear}}
=== L'ex-monastero dei cistercensi ===
In origine, nel [[XIII secolo]], era il monastero di Sant'Anna delle monache Celestine, annesso alla chiesa di Santa Caterina. Il convento fu uno dei più floridi della città, e nel [[1751]] raggiunse l'apogeo per numero di rendite e terreni in proprio possesso. Dopo la chiusura nel [[1860]], cominciò il declino e fu destinato a vari usi, specialmente come ricoveri dei malati. Nel [[2002]] vi è stata allestita la mostra permanente del [[Museo della battaglia di Ortona]]. Ha pianta quadrangolare, con il chiostro interno, e si affaccia verso la Passeggiata Francesco Paolo Michetti del belvedere, e verso la villa comunale.
{{Edificio religioso
[[File:Chiesa San Giuseppe (Ortona).jpeg|thumb|Facciata della chiesa di San Giuseppe]]
|NomeEdificio = Ex monastero dei cistercensi
 
|Immagine =
== Chiese delle frazioni ==
|Didascalia =
*Chiesa di [[San Zefferino Papa]] ([[Villa Caldari]]): storica chiesa del paese, risalente al [[XVI secolo]], dove si conserva un prezioso battistero del [[1570]]. La chiesa ha discreti stucchi barocchi all'interno, e l'esterno, in stile tardo-settecentesco con pianta a capanna, ha la facciata coronata da due torri campanarie di diversa dimensione.
|Larghezza =
*Chiesa di [[Immacolata Concezione|Maria SS. Immacolata]] (Foro): chiesa del [[XVIII secolo]], a pianta rettangolare con navata unica interna. La facciata è molto semplice, in stile ottocentesco, con un piccolo campanile a vela posticcio.
|Città = [[Ortona|Ortona a mare]]
*Chiesa di [[Sant'Antonio di Padova]] (Villa Grande): chiesa moderna degli anni '60, con pianta circolare a navata centrale, realizzata in cemento e mattoni. Il campanile è una torre in mattoni.
|Regione = [[Abruzzo]]
*Chiesa di [[San Leonardo]] (Villa San Leonardo): chiesa del [[XVIII secolo]], in parte ricostruita dopo il [[1943]], rispettando lo stile anrico. Tipica chiesa campestre a pianta rettangolare a navata unica, con facciata a capanna neoclassica, e campanile turrito a forma tozza, con cuspide piramidale.
|SiglaStato = ITA
*Chiesa del [[Sacro Cuore]] (Villa San Nicola): chiesa settecentesca, a pianta rettangolare a capanna, con abside semicircolare. Il complesso è molto semplice, e il campanile è una torre a pianta quadrata con cuspide piramidale.
|Religione = [[Religione|Cattolica]]
*Chiesa di [[San Nicola di Bari]] (Villa San Nicola): chiesa settecentesca caratterizzata da un campanile turrito molto ben lavorato, con una balconata sulla sommità.
|Diocesi = [[Chieti]]
*Chiesa della [[Madonna della Libera]] (Villa Torre): chiesa settecentesca con lo stesso schema della pianta rettangolare a capanna. L'interno è in stile neoclassico, a navata unica, con paraste a colonna con capitello corinzio dorato, per suddividere le cappelle laterali.
|AnnoConsacr = ?
*Chiesa del [[Cristo Re]] (Riccio): chiesa moderna degli anni '70, con pianta rettangolare molto rialzata, in mattoni e cemento, con il campanile turrito.
|StileArchitett =
*Chiesa di [[San Giorgio]] (Villa San Tommaso): chiesa settecentesca
|InizioCostr = ?
*Chiesa di [[San Michele Arcangelo]] (Villa Iubatti): chiesa moderna degli anni '50, con pianta rettangolare in stile classico, e campanile turrito. L'intonaco dell'esterno è giallo canarino.
|FineCostr = ?
*Chiesa di [[Sant'Antonio Abate]] (Villa Rogatti): chiesa barocca con fastoso altare policromo in stucco. La pianta della chiesa è classica, rettangolare con facciata a capanna, affiancata da campanile turrito.
|Website =
*Chiesa di [[San Gabriele dell'Addolorata]] (Villa Grande): chiesa moderna degli anni 2000, costruita per l'espansione urbana del piccolo quartiere, divenuto sede dell'Ospedale civile G. Bernabeo. Ha pianta classica a capanna, con l'esterno rivestito in intonaco, e campanile turrito. L'abside è semicircolare.
}}
*Chiesa di [[San Gabriele Arcangelo]] (Bardella): chiesa moderna degli anni '70, costruita con pianta irregolare a trapezio, con campanile a vela in cemento. L'esterno è rivestito completamente in cemento armato.
È stato ristrutturato a seconda dei vari utilizzi nel corso del tempo, anche se, ora, vi sono ancora dei resti della struttura originale.<br />
*Chiesa della [[Madonna di Fatima]] (Stazione Caldari): chiesa moderna degli anni '90, costruita nel piccolo rione nuovo di Caldari per l'industrializzazione dell'area. La chiesa ha pianta quadrangolare a forma di cupola, che si innalza, riducendo l'area fino alla cuspide, suddivisa a strati da cornici.
Nel cortile le monache seguivano le funzioni ecclesiastiche attraverso un'inferriata.<br />
*Chiesa di [[San Donato]] (San Donato-Moro): chiesa risalente forse all'800, ma ricostruita in stile pseudo-classico dopo le distruzioni del [[1943]], con contemporanea con l'edificazione del Cimitero Canadese. Ha pianta rettangolare classica, con portico precedente l'accesso, e campanile a torre cuspidata.
Un atto del XVII secolo sono state convocate una ventina di monache di questo monastero per partecipare alla stesura dell'atto notarile.
*Chiesa di [[Sant'Elena]] (Villa Sant'Elena): chiesa settecentesca a pianta rettangolare a capanna, intonacata di bianco, con piccolo campanile a vela al centro della facciata.
 
== Note ==
<references/>
 
{{portale|architettura|cattolicesimo|Costa dei Trabocchi}}