Software per Commodore 64: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Bot: Wikipedia:Specificità dei wikilink e modifiche minori |
|||
Riga 46:
== Applicazioni e utilità ==
Anche se molti consideravano il Commodore 64 solo per l'aspetto videoludico, il computer poteva essere utilizzato per funzioni di ufficio quali [[videoscrittura]], [[foglio elettronico]] (spreadsheet), [[database|archivio elettronico]], [[desktop publishing]], programmazione in diversi tipi di linguaggio, [[computer grafica]], musica e simulazione
=== Videoscrittura ===
Riga 67:
[[VizaStar]] della Viza, su cartuccia e dischetto, comprendeva foglio elettronico, base di dati e grafici.
Grande diffusione ebbe il [[GEOS]]: i suoi vantaggi erano la velocità, la facilità d'uso e la completa gamma di applicazioni. GEOS forniva un ambiente simile ai primi [[Apple Macintosh]] e aprì la strada allo sviluppo di molti [[font]], accessori e applicazioni. Supportava molte periferiche e stampanti e divenne molto popolare anche per il suo prezzo basso. Per il GEOS esiste il programma di disegno GeoPaint e quello di videoscrittura GeoWrite (word processor) che, oltre ad avere un'interfaccia utente, supporta molti stili e font con il principio [[WYSIWYG]]
=== Gestionali ===
Riga 82:
La versione C64 del [[Print Shop|The Print Shop]] della Broderbund permetteva di disegnare cartelli, [[Logo|loghi]], [[banner]], bigliettini da visita, auguri di Natale, di Pasqua, di Buon compleanno e tutti gli auguri possibili e immaginabili, calendari, e tutto quello che si può comprare in cartoleria, su [[stampante]].
Underlay Interlace Flexible Line Interpreter (UIFLI) è stato un nuovo modo grafico inventato nel 1997 da DeeKay and Crossbow of Crest
Un piccolo CAD era CAD-3D.
Riga 91:
Esistevano molti strumenti per l'editing sonoro. La Commodore rilasciò dei programmi (software) e una tastiera virtuale da mettere sopra il computer (overlay). [[Music Machine]] della Commodore. Uno dei primi sintetizzatori musicali su computer fu [[Synthesound]].
[[Music Shop (Broderbund)|Music Shop
[[Software Automatic Mouth|SAM]] (acronimo di "Software Automatic Mouth") era un software che permetteva al computer di sintetizzare parole con la pronuncia in lingua inglese. Per avere una corretta pronuncia delle parole in lingua italiana sono uscite in Italia tre versione del software [[La Voce]] edito da Systems Editoriale
Altri programmi erano Master Composer, Drums (una completa batteria virtuale), Rock Monitor e Kawasaki Rhythm Rocker.
Riga 103:
In Italia vennero pubblicati corsi di informatica per il linguaggio BASIC ("Video Basic" delle Edizioni Jackson e "Conoscere il Computer direttamente dal computer" delle edizioni Beatrice d'Este) e un corso di musica per imparare a suonare ("7 Note Bit", uscito in edicola in formato cassetta per le Edizioni Jackson).
Sono stati pubblicati vari programmi di astronomia, il più completo dei quali è stato [[Sky Travel]] pubblicato della Commodore nel 1984
Per imparare a scrivere c'era il programma di dattilografia [[Touch Typing Tutor]] della Taylormade
[[Aerobics]] della Spinnaker era un tutor di ginnastica aerobica
=== Comunicazione ===
Riga 124:
Erano in vendita molti popolari strumenti per la gestione del dischetto ma in realtà venivano usati contro le protezioni dalla copia. La prima fu [[Clone]], [[Disector]], [[SuperClone]] poi [[Fast Hack'em]], l'esempio più celebre e diffuso.
I [[musicassetta|nastri]] potevano essere copiati semplicemente con una presa a due vie, una che mandava il segnale al Commodore 64 e un'altra che mandava il segnale ad un secondo registratore, predisposto per la registrazione. Oppure si duplicava con software apposito che registrava in un primo tempo il programma sul Commodore 64 e lo trascriveva su un nastro nuovo in un secondo tempo. Alcuni nastri avevano una doppia protezione e bisognava passarli una volta su registratore e una volta con programma o con la presa duplice. Spesso era sufficiente duplicare la cassetta con un normale registratore musicale a due sportelli. Sulla falsariga di questo sistema furono diffusi programmi via radio. Esistevano anche cartucce come la [[Action Replay]] che congelavano il programma in memoria e lo salvavano su cassetta o disco. I giochi craccati potevano spesso essere copiati direttamente senza bisogno di alcuno strumento. Il registratore a nastro Commodore [[Datassette]] di fabbricazione giapponese
=== Le edizioni economiche da edicola ===
Fino agli anni '90, in Italia erano attivi alcuni gruppi editoriali (i principali erano SIPE, Pubblirome/Edigamma e Logica2000) che pubblicavano su supporti magnetici, soprattutto nastro ma anche disco, videogiochi per Commodore 64 modificati nel loro nome originario e nelle schermate introduttive in tutti quegli aspetti che potessero ricondurlo all'originale. I testi venivano tutti tradotti in lingua italiana e le riviste allegate contenevano alcune sommarie istruzioni su ciascun gioco. Queste edizioni erano destinate alla diffusione nelle edicole e il loro costo era basso, sulla media delle 10.000 lire (circa 5 euro), scese poi a 3.500 (1,75 euro) quando il C64 stava esaurendo il suo ciclo di vita. Erano diffusi soprattutto i nastri, solitamente con 5, 8 o 10 giochi equamente ripartiti tra i due lati, e alcuni casi si poteva arrivare a cassette contenenti fino a 30 giochi (come nel caso delle ''Hit Parade'' delle edizioni SIPE)<ref>[http://ready64.it/articoli/leggi/idart/72/c64-pirateria-01-p-come-pirata-ccc-34-1986-settembre- C64 & Pirateria #01: P come Pirata], da {{RivistaVG|ccc|34|87|9|1986|pp=87-88|titolo=P come Pirata}}</ref><ref>{{RivistaVG|noi|5|40|9|1987|pp=40-45|titolo=I pirati del ventesimo secolo}}</ref>.
Questo fenomeno, che al giorno d'oggi apparirebbe sconcertante, era a quel tempo perfettamente legale e dovuto ad un fattore da non sottovalutare: la legge italiana sul [[diritto d'autore]], risalente al 1941, nonostante alcune modifiche non tutelava ancora le opere di ingegno riguardanti il software. Gli editori, grazie a questo enorme vuoto legislativo, potevano aggirare le conseguenze legali legate al copyright semplicemente modificando il nome del gioco e alcune parti di esso, e traducendo la lingua. L'economicità del formato cassetta, l'uso dell'italiano e il canale ramificato delle edicole rendeva questi prodotti più facilmente disponibili ai consumatori rispetto al software originale che in molti casi era reperibile solo nei negozi specializzati o via importazione, e ad un prezzo decisamente più alto. Ad ogni modo, sono esistiti anche diversi casi in cui questi stessi negozi offrivano anch'essi copie di software che in realtà erano dei falsi
Il fenomeno dei giochi pirata modificati, dato che si è appoggiato al canale editoriale e alle edicole come forma di distribuzione, è stato così radicale che forse supera quello operato dei cracking groups: prova di questo può essere il fatto che molti degli utenti italiani di un Commodore 64 possiedono più memoria della versione pubblicata in edicola di un gioco rispetto alla sua controparte originale.
Riga 138:
Il materiale registrato sul [[nastro magnetico]] delle cassette e dei primi [[floppy disk]] da 5¼ pollici si degradava ad una velocità allarmante. Per conservare il software occorre effettuare copie informatiche su supporti che possano garantire una aspettativa di vita più lunga. Inoltre sono stati realizzati dei dispositivi che permettono il passaggio del software dal supporto originale (disco, nastro o cartuccia) su file che possono girare, tramite appositi emulatori, anche su computer di nuova generazione.
Nell'ambito informatico del Commodore 64, al fine di preservare il software prodotto per questo computer, sono stati avviati vari progetti facenti capo a vari gruppi di appassionati. Alcuni dei siti più importanti per la preservazione dei videogiochi sono C64.com
Ci sono vari strumenti per trasferire dati dai dischi floppy del [[Commodore 1541|1541]] su PC.
|