Appartenente ad una famiglia aristocratica romana, era forse il figlio del [[console (storia romana)|console]] del [[439]], [[Rufio Postumio Festo (console 439)|Rufio Postumio Festo]].
Nel[[Papa Anastasio]] inviò Festo alla corte orentale, per ricomporre la rottura seguita all'''Henotikon'', ma Festo tornò a Roma avendo preso l'impegno di convincere il papa a recedere dalla sua posizione. Festo non ebbe modo di mantenere l'impegno, in quanto al suo arrivo trovò Anastasio morto ([[498]]): venne eletto papa [[papa Simmaco|Simmaco]], ma contemporaneamente venne eletto allo stesso rango Lorenzo: il primo rappresentava il partito anti-greco, il secondo, che aveva il sostegno di Festo e dell'aristocrazia senatoriale, aveva stretti legami con l'impero. Nel [[506]] Teodorico riconobbe l'innocenza di [[papa Simmaco|Simmaco]] e ordinò a Festo e ai suoi partigiani di riconsegnargli il controllo di [[Roma]].