Angelo Scola: differenze tra le versioni
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In numerosi viaggi, ha modo di conoscere anche il mondo dell'[[Chiesa ortodossa|Ortodossia]]. In questo, "suo grande apripista sarà soprattutto don [[Francesco Ricci (presbitero)|Francesco Ricci]], singolare interlocutore internazionale con esperienze e personalità cristiane dell'Europa “dall'Atlantico agli Urali”, ancor prima che cadesse il muro di Berlino"<ref>[http://www.cardinalferrari.org/Info/Angelo%20Scola%20di%20don%20Piero%20Re.pdf P. Re, ''Chi è, come la pensa, cosa farà Angelo Scola'']</ref>.
Dal [[1972]] al [[1976]] dirige l'ISTRA (Istituto per gli Studi per la Transizione) dove riunisce giovani ricercatori a confrontarsi su teologia, scienze umane e filosofia. Nel [[1976]] partecipa al primo convegno ecclesiale organizzato dalla [[Conferenza Episcopale Italiana|CEI]] su "Evangelizzazione e promozione umana", e nel programma viene indicato come proveniente da Caserta. Nel [[1979]], insieme ad altri esponenti di punta di CL ([[Roberto Formigoni]], Bagnoli, Buttiglione e Folloni) intervenne ad una lezione su temi di filosofia e antropologia tenuta privatamente a [[Silvio Berlusconi]], che aveva da poco acquistato
Inizia l'insegnamento all'[[Università di Friburgo]], dove diviene dapprima assistente ricercatore presso la cattedra di filosofia politica e successivamente professore assistente in [[Teologia morale]]; in seguito insegna alla [[Pontificia Università Lateranense]] ([[1982]]), dove tiene fra l'altro l'insegnamento di [[cristologia]] contemporanea nella facoltà di [[Teologia]]<ref name=bio/>. Collabora, in qualità di consultore, con la [[Congregazione per la dottrina della fede]] dal [[1986]] al [[1991]]<ref name=bio/>.
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