Impero austriaco: differenze tra le versioni
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[[Immagine:Austrian imperial crown dsc02787.jpg|thumb|180px|Corona dell'imperatore (in origine la corona di [[Rodolfo II]].]]
===L'Impero e l'Europa===
La politica dell'Impero austriaco soprattutto dal [[1804]] al [[1866]], mirava una graduale affermazione dello stato asburgico in [[Germania]] e in [[Italia]], ed anche ad un costante accentramento del potere nelle mani dell'Imperatore.
Le guerre napoleoniche fecero dell'Impero austriaco uno degli stati "pilastro" dell'[[Europa]], ciò permise a questa di giocare un ruolo di primo piano nella politica europea, infatti l'[[Austria]] tentò sino alla sconfitta contro la [[Prussia]] nel [[1866]], di espandere il proprio dominio in tutta la [[Germania]], ma il cancelliere prussiano [[
Gli [[Asburgo]] non furono più in grado di riaffermare il proprio potere in [[Germania]], poichè dovevano occuparsi delle numerose ribellioni nazionalistiche che si erano propagate per tutto l'Impero, ciò indebolì tutta la politica imperiale austriaca, che dovette abbandonare definitivamente l'idea di una [[Germania]] guidata dagli [[Asburgo]], e spinse l'Impero ad una progressiva espansione verso sud, ai danni dell'[[Impero ottomano]].
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I principali rivali dell'Impero erano [[Prussia]] e [[Russia]]; con la prima (che nel 1866, aveva sconfitto gli austriaci a [[Battaglia di Sadowa|Sadowa]]) strinse un'alleanza difensiva assieme all'[[Italia]], mentre con la seconda ( entrambi membri della ''Santa Aleanza'') era in continuo conflitto d'interessi per il dominio sui [[Balcani]].
L'[[Impero d'Austria]], continuò ad esistere fino al 1918, ma dal 1867 governò i ''domini asburgici'' insieme all'[[Ungheria]]
====L'Austria e l'Italia====
L'[[Austria]] cercò di imporsi sull'[[Italia]] gia dal [[XV secolo]], quando ebbe i primi scontri con [[Venezia]], e con gli stati dell'[[Italia]] settentrionale.
Dopo le [[guerre napoleoniche]], l'Impero austriaco riaquisì tutto il potere che aveva perso precedentemente contro [[Napoleone]], controllava: la [[Lombardia]], il [[Veneto]], l'[[Emilia]], la [[Toscana]] e il [[Trentino]], era egemone incontrastata nel Nord'[[Italia]], ma questa egemonia cominciò a decadere già dal [[1848]], quando il Lombardo-Veneto si rivoltò agli [[Asburgo]].
Queste rivolte erano sollecitate dal [[Piemonte]], che aspirava a riunire l'[[Italia]] sotto il casato dei [[Savoia]], e da un nuovo vigoroso sentimento nazionalistà che stava dilagando in tutta [[Europa]]; [[Piemonte]] e [[Austria]] arrivarono infine alla metà del [[XIX secolo]] a scontrarsi, nelle guerre di indipendenza italiane, che con la sconfitta dell'Impero,segnarono l'abbandono della politica espansionistica in [[Italia]] da parte degli [[Asburgo]].
[[Austria]] e [[Italia]] però riappacificarono presto gli attriti venuti a crearsi, aderendo entramebe alla [[Triplice alleanza]].
===Ausgleich===
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