Joseph-Louis Lagrange: differenze tra le versioni

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|Attività = matematico
|Attività2 = astronomo
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità = , sicuramente uno tra i maggiori e più influenti matematici del [[XVIII secolo]]. La sua più importante opera è il testo ''Mécanique analytique'', pubblicato nel [[1788]]
|Immagine = Joseph Louis Lagrange
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Nel settore della [[astronomia]] condusse ricerche intorno ai [[calcoli della librazione lunare]] e al [[moto dei pianeti]].
 
==OriginiBiografia==
Lagrange, la cui famiglia aveva origini [[Francia|francesi]] (il bisnonno paterno era stato ufficiale dell'esercito francese prima di trasferirsi a Torino), nascenacque a [[Torino]] da una famiglia tutt'altro che agiata. Lagrange era il maggiore di 11 fratelli ma di questi solo lui e un altro riuscirono ad arrivare all'età adulta. Studiò all'Università di [[Torino]]. La sua materia preferita er il [[lingua latina|latino]]. Si appassionò di matematica solo dopo aver letto un testo di [[Edmund Halley]]. Venne nominato professore di [[geometria]] alla Scuola di [[artiglieria]] del capoluogo piemontese all'età di appena diciannove anni. Lo stesso anno, in una corrispondenza con [[Eulero]] espose le sue idee sul [[calcolo delle variazioni]]. Eulero rimase impressionato dalle sue doti e nel [[1759]] lo fece eleggere membro dell'Accademia di Berlino. Nel [[1758]] fonda una società scientifica, poi divenuta l'Accademia reale delle Scienze.
 
Nel [[1766]], su proposta di [[Leonhard Euler|Eulero]] e di [[Jean Baptiste Le Rond d'Alembert|D'Alembert]], suo grande amico, vienevenne chiamato da [[Federico II di Prussia]] a succedere a [[Eulero]] stesso come presidente della classe di scienze dell'Accademia di Berlino. IviIn rimanequesto anno si sposò con Vittoria Conti. Il matrimonio fu felice. Rimase a [[Berlino]] fino alla morte del sovrano. Nel [[1783]] Vittoria morì. Nel [[1786]], su invito del re [[Luigi XVI di Francia]], si trasferiscetrasferì a [[Parigi]] per entrare a far parte dell'[[Académie des Sciences]].
==Studi==
Studia all'Università della sua città natale e viene nominato professore di [[geometria]] alla Scuola di [[artiglieria]] del capoluogo piemontese all'età di appena diciannove anni. Nel [[1758]], sempre a Torino, fonda una società scientifica, poi divenuta l'Accademia reale delle Scienze.
 
Nel [[1787]], nonostante fosse all'apice della sua fama, venne colpito da un periodo di forte depressione. Durante la [[Rivoluzione francese]] diventagli fu offerto di tornare a [[Berlino]] ma egli rifiutò. In questo periodo si mosse sempre con prundenza per evitare gui politici. Nel [[1792]] si risposò con Adelaide Le Monnier. Divenne presidente della commissione cui era stato affidato il compito di fissare un nuovo sistema di pesi e misure, il [[sistema metrico decimale]] dal quale avrà origine l'odierno [[Sistema Internazionale]]. Dal [[1797]] insegnainsegnò all'''[[École polytechnique]]'' appena fondata.
Nel [[1766]], su proposta di [[Leonhard Euler|Eulero]] e di [[Jean Baptiste Le Rond d'Alembert|D'Alembert]], suo grande amico, viene chiamato da [[Federico II di Prussia]] a succedere a [[Eulero]] stesso come presidente della classe di scienze dell'Accademia di Berlino. Ivi rimane fino alla morte del sovrano. Nel [[1786]], su invito del re [[Luigi XVI di Francia]], si trasferisce a [[Parigi]] per entrare a far parte dell'[[Académie des Sciences]].
 
Con l'affermarsi al potere di [[Napoleone Bonaparte]] ricevela sua posizione si consolidò: ricevevette la [[Legion d'Onore]], vienevenne eletto al Senato di [[Francia]] e nominato conte dell'impero. si spense nel [[1813]] e venne sepolto nel [[Pantheon (Parigi)|Panteon]].
Durante la [[Rivoluzione francese]] diventa presidente della commissione cui era stato affidato il compito di fissare un nuovo sistema di pesi e misure, il [[sistema metrico decimale]] dal quale avrà origine l'odierno [[Sistema Internazionale]]. Dal [[1797]] insegna all'''[[École polytechnique]]'' appena fondata.
 
==Il cognome==
Con l'affermarsi al potere di [[Napoleone Bonaparte]] riceve la [[Legion d'Onore]], viene eletto al Senato di Francia e nominato conte dell'impero.
Ci sono diverse grafie del [[cognome]]: da giovane si firmò "De la Grangia Tournier", "Tournier de la Grangia" e anche "Tournier". Successivamente si trova scritto come "De la Grangia", e "la Grange". Dopo essersi trasferito a [[Berlino]] e soprattutto a [[Parigi]] (dove un origine [[nobile]] non era vista di buon occhio) si firmò sempre "Lagrange".
 
== Opere maggiori ==