L'Histoire d'un Pierrot: differenze tra le versioni
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'''''L'Histoire d'un Pierrot''''' è un film muto prodotto nel 1914 dalla romana
==Trama==
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[[File:Histoirepierrot ghione+bertini.jpg|thumb|left|Amedeo Ciaffi e Francesca Bertini con il costume di Pierrot in una inquadratura del film di Negroni]][[File:Histoirepierrot ballo.jpg|thumb|left|upright=1.2|Scena della festa danzante]]
==Produzione==
''L'Histoire d'un Pierrot'', titolo francese di un film tutto italiano, è tratto da una pantomima di Fernand Beissier, che era stata musicata da Mario Costa, che l'aveva rappresentata per la prima volta il 2 gennaio 1893<ref name=vita>Eliseo Demitry, ''Vita cinematografica'', n 12 del 20 marzo 1914.</ref>. Si trattò di «uno dei primissimi tentativi di sonoro ai tempi del muto» in quanto il film veniva distribuito con uno spartito per pianoforte nel quale era indicato un sincronismo tra azione sullo schermo ed accompagnamento musicale<ref name=biane>Umberto Barbaro, articolo sul film in ''Bianco e nero'', n. 1, gennaio 1937.</ref>. Per la sua realizzazione si costituì appositamente la ''Italica Ars'' che ne affidò la produzione alla ''[[Celio Film]]''<ref name=prolo>Prolo, cit. in bibliografia, p.58 e 108.</ref>, società romana fondata nel 1912 da Negroni con altri soci, che ne curò anche la distribuzione. L'anno di produzione è il 1914 quando la ''Celio'' era già stata rilevata dalla ''[[Cines]]'', diventandone una filiale<ref>Bernardini, cit. in bibliografia, p.179</ref>. A causa di divergenze sorte in seno alla "Italica Ars" subito dopo la conclusione del film, la ''Histoire'' restò l'unico prodotto da tale azienda<ref>Cfr. ''Le imprese di produzione....'', cit. in bibliografia, p.181.</ref>.
Il film venne presentato a Roma in una "prima" svoltasi al teatro "Apollo" il 12 marzo 1914 con cui tale impianto diventò stabilmente una sala cinematografica<ref name=prolo/>. Successivamente fu distribuita a Milano, a Torino (21 marzo) ed in altre città, diventando una delle pellicole di maggior successo dell'anno 1914<ref>Bernardini, cit. in bibliografia, p.157.</ref>, anche se poi scomparve dalla circolazione quasi immediatamente dopo le prime visioni<ref>Martinelli, op. cit. in bibliografia.</ref>. Per lungo tempo il film fu ritenuto perduto, ma dopo decenni di oblio e di irreperibilità, una copia fu ritrovata e messa a disposizione da [[Goffredo Lombardo]], proprietario della società produttrice "[[Titanus]]" e figlio di [[Leda Gys]], una delle attrici che avevano interpretato il film<ref name=immagine>Articolo di Claudio Camerini in ''[[Immagine. Note di Storia del Cinema]]''
''L'Histoire d'un Pierrot'' rientrava nella prolifica serie di film dedicata alla [[Pierrot|"maschera"]]. A partire dal 1906, infatti, diverse case produttrici avevano realizzato pellicole con quel personaggio: due volte la "[[Cines]]" nel 1906 e nel 1908 (anno in cui anche la "Ambrosio" aveva prodotto un ''Buonasera Pierrot'') , la "Pineschi" nel 1907, e la "Vesuvio" nel 1909 con un ''Cuore di Pierrot''<ref name=immagine/>». Negli anni successivi altre due attrici, porteranno sugli schermi la figura della maschera triste in una specie di confronto a distanza tra "dive"
==Accoglienza==
'''Giudizi contemporanei'''. Dagli articoli del tempo oggi disponibili si può constatare che i giudizi
[[File:Histoirepierrot ledagys.jpg|thumb|Leda Gys interpreta Louisette]]
'''Commenti retrospettivi'''. Rievocandolo con una analisi retrospettiva circa 25 anni dopo, Umberto Barbaro ha definito ''L'Histoire d'un Pierrot'' «un film che, senza essere un'opera d'arte, documenta inoppugnabilmente non solo la maturità tecnica, ma anche l'aspirazione alla qualità, l'intelligenza, la tenacia e lo spirito di collaborazione che animò i primi artefici del cinema in Italia<ref name=biane/>». Invece Brunetta considera il film come il prodotto di una «visione non cinematografica, con un punto di vista statico e frontale che non muta né angolatura, né posizione e non si produce in alcun movimento<ref name=brunetta/>».
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==Bibliografia==
* Maria Adriana Prolo, ''Storia del cinema muto italiano'', Milano, Il Poligono, 1951, {{NoISBN}}
* Vittorio Martinelli, ''Il cinema muto italiano.
* Aldo Bernardini, ''Cinema muto italiano'' vol. IIIº ''Arte, divismo, mercato 1910 - 1914''. Roma - Bari, Laterza, 1982, {{NoISBN}}
* Gianpiero Brunetta, ''Storia del cinema italiano'' vol.Iº ''Il cinema muto (1895 . 1929)'', Roma, Editori Riuniti, 2ª ed. 1993, ISBN 88-359-3723-X
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{{Portale|cinema}}
[[Categoria:Film basati su opere teatrali|Hisoire d'un Pierrot]]
[[Categoria:Film diretti da Baldassarre Negroni]]
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