Jonas Poole: differenze tra le versioni

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==Biografia==
Poco si sa della vita di Poole sino ai suoi primi viaggi all'Isola degli Orsi nel 1604, 1605, 1606, 1608 e 1609 quando salpò a bordo di diversi vascelli per conto della [[Muscovy Company]]. Nel 1607 fu tra i marinai inviati nel Nuovo Mondo a stabilirsi a [[Jamestown (Virginia)|Jamestown]], a capo del capitano [[Christopher Newport]] col quale esplorò le fonti del fiume [[James (fiume)|James]] sino alle cascate nei pressi dell'attuale città di [[Richmond (Virginia)|Richmond]], in [[Virginia]], nel maggio di quell'anno. Nel 1606 aveva già ottenuto il comando di una nave da 20 tonnellate. Nel 1608 pilotò la nave ''Paul'', e nel 1609 venne nominato capitano della ''Lioness''.<ref name=Purchas1625>Purchas, S. 1625. ''Hakluytus Posthumus or Purchas His Pilgrimes: Contayning a History of the World in Sea Voyages and Lande Travells by Englishmen and others''. Volumes XIII and XIV (Reprint 1906 J. Maclehose and sons).</ref>
 
==I viaggi verso lo Spitsbergen, 1610-1612==
===1610===
Nel 1610 Poole venne nuovamente inviato verso l'Isola degli Orsi per cacciare [[tricheco|trichechi]] oltre che per trovare un passaggio attraverso il [[Polo Nord]]. Ottenne per questo scopo il comando della nave ''Amity'' di 70 tonnellate, con una ciurma di 14 marinai e un mozzo. Passò l'Isola degli Orsi navigando presso [[Spitsbergen]]. Mentre [[Willem Barentsz|Barentsz]] aveva trascorso solo poche settimane nell'esplorazione di Spitsbergen e Hudson meno di un mese, Poole trascorse in queste aree tre mesi (da maggio ad agosto) esplorando la costa occidentale e cacciando trichechi, [[orso polare|orsi polari]] e [[renna|renne]]. Il 6 maggio avvistò una montagna a sud della costa dello Spitsbergen, che denominò ''Muscovy Company’s Mount'' (l'attuale [[Hornsundtind]]). Salpò quindi verso nord e si dedicò all'esplorazione dei fiordi minori. Ritornò con un pezzo di corno di renna, e con la scoperta di ''Horn Sound'' ([[Hornsund (fiordo)|Hornsund]]).
<ref name=Conway1906>Conway, W. M. 1906. ''No Man's Land: A History of Spitsbergen from Its Discovery in 1596 to the Beginning of the Scientific Exploration of the Country''. Cambridge: At the University Press.</ref>
 
Durante questo viaggio, denominò anche ''Ice Point'' (Ispynten), ''Bell Point'' (per una montagna a forma di campana presente in loco, oggi Kapp Lyell), ''Bell Sound'' ([[Bellsund]]), ''Point Partition'' (Midterhuken), ''Low Sound'' ([[Van Mijenfjorden]]), ''Lowsoundness'' (Lågneset), ''Ice Sound'' ([[Isfjorden]]), ''Green Harbour'' ([[Grønfjorden]]), ''Osborne Inlet'' ([[St. Jonsfjorden]]), ''Black Point'' (Salpynten), ''Black Point Isle'' ([[Prins Karls Forland]]), ''Foul Sound'' ([[Forlandsundet]]), ''Cape Cold'' (Kaldneset), ''Fair Foreland'' ([[Fuglehuken]]), ''Deer Sound'' ([[Kongsfjorden]]), ''Close Cove'' ([[Krossfjorden]]), ''Cross Road'' (Ebeltofthamna) e [[Fairhaven (Svalbard)|Fairhaven]] (Smeerenburgfjorden).<ref name=NPI>Norwegian Polar Institute [http://miljo.npolar.no/placenames/pages/searchE.asp Place Names of Svalbard Database] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20070623065603/http://miljo.npolar.no/Placenames/pages/searchE.asp |date=23 June 2007 }}</ref>
 
Poole cacciò inoltre balene da cui trasse del grasso di balena che lavorò lungo le coste locali, ma non cacciò nessuna "grande balena" che pure vide in quelle acque, "dal momento che i Baschi erano gli unici uomini in grado di farlo".<ref name=Conway1906/>
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Il suo rapporto così ricco nella descrizione delle molte balene trovate nell'area attorno allo Spitsbergen spinse la Muscovy Company ad inviare due navi dall'anno successivo, la ''Elizabeth'' di 60 tonnellate, e la ''Mary Margaret'' di 150 tonnellate, sotto il comando di [[Steven Bennet|Stephen Bennet]], come baleniere nelle isole. Poole venne inviato come capitano della ''Elizabeth''. A bordo della ''Mary Margaret'' vi era [[Thomas Edge]], incaricato responsabile dei carichi di entrambi i vascelli. Tra la ciurma vi erano sei esperti balenieri baschi originari di [[Saint-Jean-de-Luz]].<ref name=Conway1906/>
 
La spedizione lasciò [[Blackwall (Londra)|Blackwall]] nell'aprile di quell'anno, ma al 65° N le due navi si separarono "per venti contrari". Si ritrovarono a metà di maggio, viaggiando insieme verso Cross Road, dove ancorarono alla fine di maggio. La ''Mary Margaret'' trascorse l'intero mese di giugno a cacciare balene e trichechi, mentre Poole si dedicò all'esplorazione dell'area a sudovest. Dopo aver avvistato della terra (probabilmente la [[Groenlandia]] orientale) attraccò il 29 giugno successivo all'Isola degli Orsi.
 
Alla fine di luglio, mentre levava l'ancora a nord dell'isola, Poole entrò in contatto con tre marinai inviati da Edge e Bennet. Essi gli riferirono la perdita della ''Mary Margaret'' presso Foul Sound, spiaggiata tra il ghiaccio. Gli venne detto ce trenta uomini erano sbarcati a terra a bordo di tre scialuppe, mentre altri nove si erano spinti con un'altra barca verso Horn Sound.<ref name=Conway1906/>