Mark Eitzel: differenze tra le versioni
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| genere = Slowcore
| genere2 = Musica d'autore
| anno inizio attività =
| anno fine attività = in attività
| note periodo attività =
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| Attività = cantautore
| Nazionalità = statunitense
| PostNazionalità = , noto soprattutto per essere stato fondatore e leader degli [[American Music Club]], tra le band-simbolo del genere [[slowcore]], oltre che per la brillante e apprezzata carriera solista
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Formò a [[Columbus (Ohio)|Columbus]], nell'[[Ohio]], la sua prima band, i Cowboys, con cui pubblicò nel [[1980]] il singolo ''Supermarket/Teenage Life''. Nell'[[1981]] con la sua seconda band, i The Naked Skinnies, produsse un secondo singolo, ''All My Life / This Is The Beautiful Night''.
Nel [[1982]] Eitzel fondò la band che lo portò al successo, gli [[American Music Club]], a San Francisco. La band fu attiva per dodici anni, durante quali Eitzel portò avanti anche progetti da solista. Quando nel [[1993]] la band si sciolse, Eitzel si dedicò solamente alla carriera solista e pubblicò nel [[1996]] l'album [[jazz]]/[[musica leggera|pop]] ''60 Watt Silver Lining'' prodotto dalla [[Warner Brothers]]. Nel 1997 uscì ''[[West (album)|West]]'', le cui canzoni sono scritte insieme al [[chitarra|chitarrista]] dei [[R.E.M. (gruppo musicale)|R.E.M.]] [[Peter Buck]], che lo accompagnò anche in tour. Seguì, nel [[1998]], ''Caught in a Trap And I Can't Back out 'Cause I Love You Too Much, Baby'', album acustico di ballate nel quale venne affiancato da [[Steve Shelley]] dei [[Sonic Youth]] e dal [[bassista]] di [[Yo La Tengo]] [[James McNew]].
Nel [[2001]] Eitzel diede una svolta elettronica alla sua produzione con l'album ''The Invisible Man''. Nel [[2002]] si diede invece a progetti di cover: ''Music for Courage and Confidence'' e ''The Ugly American'', un album che include reinterpretazioni di canzoni degli [[American Music Club]] eseguite con una band di musica tradizionale [[Grecia|greca]].
Nel [[2003]] gli [[American Music Club]] si ricomposero e tornarono in tour negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] e in [[Europa]].
Nel [[2005]] Eitzel pubblicò un altro album solista, ''Candy Ass,'' che prosegue sulla scia del precedente ''[[The Invisible Man (Mark Eitzel)|The Invisible Man]]'' con sonorità improntate all'elettronica.
Nel [[2012]]
Nel [[2017]] è la volta di ''Hey Mr Ferryman'', ancora una volta lodato quasi all'unanimità dalla critica.
==Discografia==
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