Rohingya: differenze tra le versioni
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La giunta militare che ha governato la Birmania per mezzo secolo ha fatto affidamento su un mix di nazionalismo birmano e buddismo [[theravada]] per rafforzare il suo dominio, e, a parere di esperti governativi degli Stati Uniti, discriminando le minoranze come i rohingya, popolazioni cinesi come i [[kokang (popolo)|kokang]] e i [[panthay]] (musulmani cinesi). Alcuni dissidenti pro-democrazia di etnia birmana non considerano i rohingya compatrioti.<ref>{{en}}{{cita web|url=http://www.rfa.org/english/east-asia-beat/rohingya-06122012225150.html|titolo=Violence Throws Spotlight on Rohingya|autore=Rfa.org |data=6 dicembre 2012 |accesso=18 ottobre 2013}}</ref><ref name=nyt-20120712>{{en}}{{cita web|url=http://www.nytimes.com/2012/07/13/opinion/ethnic-cleansing-of-myanmars-rohingyas.html|titolo=Ethnic Cleansing in Myanmar|autore=Moshahida Sultana Ritu|sito=[http://www.nytimes.com/ The New York Times] |data=12 luglio 2012|accesso=13 luglio 2012}}</ref><ref>{{en}}{{Cita web|titolo=Burma's monks call for Muslim community to be shunned|autore=Hanna Hindström|data=25 luglio 2012 |sito=[http://www.independent.co.uk/ The Independent]|url=http://www.independent.co.uk/news/world/asia/burmas-monks-call-for-muslim-community-to-be-shunned-7973317.html|accesso=13 giugno 2013}}</ref><ref>{{en}}{{Cita web|titolo=The Freedom to Hate|autore=Hanna Hindström |data=14 giugno 2012|sito=[http://www.foreignpolicy.com/ Foreign Policy]|url=http://www.foreignpolicy.com/articles/2012/06/14/the_freedom_to_hate|accesso=13 giugno 2013}}</ref>
I governi birmani successivi sono stati accusati di aver fomentato rivolte violente contro le minoranze etniche, come i rohingya e cinesi musulmani.<ref>{{en}}{{cita libro|nome=Karl R. | cognome=DeRouen| titolo=Civil wars of the world: major conflicts since World War II | anno= 2007|ISBN=1-85109-919-0| url=http://books.google.com/books?id=nrN077AEgzMC&pg=PA530&dq=rohingya+japanese&hl=en&ei=zQelTY2TGerq0gG7ucT1CA&sa=X&oi=book_result&ct=result&resnum=7&ved=0CEUQ6AEwBjgK#v=onepage&q=rohingya%20japanese&f=false| editore=ABC-CLIO| p=530}}</ref> «Le élite nazionaliste e gli intellettuali hanno spesso reiterato l’accusa di puntare ad accrescere la quota musulmana della popolazione tramite un’azione deliberata di matrimoni misti con donne non musulmane, ponendo così una minaccia all’identità buddista della società Rakhine e del Myanmar»<ref>Così scrive Kyaw Zeyar Win su “Rise”, la rivista di relazioni internazionali e ''international political economy'' del Sud-Est asiatico: v. [http://www.lastampa.it/2017/11/27/vaticaninsider/ita/vaticano/francesco-e-la-fragile-democrazia-del-myanmar-eY2CnWKI2r4aU2JxqthRKJ/pagina.html A. Tornielli, ''Francesco e la fragile democrazia del Myanmar, La Stampa, 27 novembre 2017].</ref>.
Nel 2009, un alto diplomatico birmano, in viaggio a Hong Kong, ha bollato i rohingya come "brutti come orchi" e "un popolo che non ha nulla a che fare con il Myanmar".<ref>{{en}}{{cita web|url=http://www.google.com/hostednews/afp/article/ALeqM5j_x2afxfntqJUV3PuaTz6Jy12_Yg |titolo=AFP: Myanmar envoy brands boatpeople "ugly as ogres": report|data=10 febbraio 2009|accesso=18 ottobre 2013}}</ref>
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