Il camaleonte (Čechov): differenze tra le versioni
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== Trama ==
L'[[Ispettore#Forze di polizia|ispettore di polizia]] Očumelov attraversa la piazza del mercato, seguito da una guardia, quando si odono delle urla: l'orefice Chrûkin sta inseguendo un [[cucciolo]] di [[levriero]] che poco prima lo ha morso. Očumelov accorre e interroga i testimoni per identificare il proprietario del cane: essendo vietato lasciare i cani senza [[guinzaglio]] e senza [[museruola]], il proprietario del cane, oltre a risarcire l'orefice, dovrà pagare una multa salata.
Uno dei testimoni riferisce che si tratta del cane del generale Žigalov. Očumelov cambia allora la direzione delle indagini: non è possibile che un cagnolino così piccolo abbia morso un omone alto e grosso come l'orefice; quest'ultimo si è certamente ferito da solo e cerca di dare la colpa a un piccolo animale innocente. Un astante dice di aver visto l'orefice schiacciare la punta di un sigaro acceso sul muso del cane prima del morso.
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