Utente:Jk4u59/Sandbox: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Jk4u59 (discussione | contributi)
Jk4u59 (discussione | contributi)
Riga 91:
 
=== Contrattacchi britannici ===
[[File:HMS Ultimatum.jpg|thumb|right|150px|Sottomarino inglese della [[Classe U (sommergibile)|Classe U]]]]
Quando divenne chiaro agli inglesi che le forze aeree italiane erano limitate e avevano solo un piccolo impatto sulla popolazione, e che questa poteva sopportarlo, arrivò un flusso costante di rinforzi. Il potenziale della base fu compreso ed il Governo Britannico ( Whitehall ) ordinò l’invio di ulteriori aeromobili sull'isola, compresi caccia Hurricane, bombardieri medi [[Martin 167 Maryland|Martin Marylands]] e [[Vickers Wellington|Vickers Wellingtons]], idrovolanti [[Short S.25 Sunderland|Short Sunderland]], altri aerosiluranti Swordfish ed anche sottomarini. Questo fornì un sempre più potente braccio offensivo. <sup>[41]</sup> I Wellingtons sono arrivati ​​in ottobre, dal 148° Squadron RAF . <sup>[42]</sup> <sup>[31]</sup>
 
Quando divenne chiaro agli inglesi che le forze aeree italiane erano limitate e avevano solo un piccolo impatto sulla popolazione, e che questa poteva sopportarlo, arrivò un flusso costante di rinforzi. Il potenziale della base fu compreso ed il Governo Britannico ( Whitehall ) ordinò l’invio di ulteriori aeromobili sull'isola, compresi caccia Hurricane, bombardieri medi [[Martin 167 Maryland|Martin Marylands]] e [[Vickers Wellington|Vickers Wellingtons]], idrovolanti [[Short S.25 Sunderland|Short Sunderland]], altri aerosiluranti Swordfish ed anche sottomarini. Questo fornì un sempre più potente braccio offensivo. <sup>[41]</sup> I Wellingtons sono arrivatiarrivarono ​​in ottobre, dal 148° Squadron RAF . <sup>[42]</sup> <sup>[31]</sup>
 
Nel frattempo, l'[[invasione italiana dell'Egitto]] non aveva raggiunto i suoi obiettivi e la contro-offensiva britannica, l'[[Operazione Compass]], distrusse diverse divisioni dell'[[Regio Esercito|esercito italiano]] in [[Cirenaica italiana|Cirenaica]]. La diversione della campagna nordafricana portò via molte unità aeree italiane che furono inviate di corsa dall'Italia e dalla Sicilia per affrontare il disastro e sostenere le forze terrestri italiane bloccate in Egitto ed in Libia. A Malta il sollievo fu significativo, in quanto i britannici ora avrebbero potuto concentrare le loro forze per operazioni offensive, piuttosto che difensive. Nel mese di novembre del 1940, dopo mesi di attacchi aerei italiani poco coordinati, la FAA e la Royal Navy colpirono le forze navali italiane nell’attacco della [[Notte di Taranto]], una vittoria per la forza aeronavale ed una prova definitiva che gli aerei possono causare danni alle unità navali senza copertura aerea. Durante la battaglia, gli aerosiluranti Fairey Swordfish resero inservibili varie unità pesanti italiane. Il ritiro della flotta italiana a [[Napoli]], fuori dalla portata degli aerei britannici, fu una vittoria strategica che fece passare la supremazia navale della parte degli inglesi. <sup>[43]</sup>