Nel corso dei secoli successivi il computer è passato attraverso vari stadi: il computer analogico (ne è un esempio l'[[analizzatorel’analizzatore differenziale]] di [[Vannevar Bush]] del [[1927]]), la macchina di [[Alan Turing|Turing]], i computer digitali meccanici ed elettromeccanici (la Serie Z di [[Konrad Zuse]], la macchina di [[Stibitz]] e l'[[Harvard Mark I|ASCC]] di [[Howard Aiken]]) ed infine quelli digitali ed elettronici (l'[[Atanasoff Berry Computer|ABC]] di [[John Vincent Atanasoff]] e [[Clifford Berry]], l'[[ENIAC]] di [[John Presper Eckert]] e [[John Mauchly]], il [[Colossus]] britannico). Nel corso del [[XX secolo]], inoltre, importanti progressi nel campo dell'[[elettronica]] - come il [[transistor]] e il [[circuito integrato]] - e dell'[[informatica]] hanno contribuito all'evoluzione del computer nella sua forma attuale passando da dispositivo elettronico presente solo in aziende e centri di ricerca a dispositivo ad uso comune e consumo di massa per gli utenti comuni.