Lago Lemano: differenze tra le versioni

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Il '''lago Lemàno''' (in [[lingua francese|francese]] ''lac Léman'' o ''lac de Genève'', in [[lingua francoprovenzale|francoprovenzale]] ''lèc Lèman''), spesso chiamato '''lago di Ginevra''', è il maggiore [[lago]] della [[Svizzera]] e dell'[[Europa occidentale]]. Si trova sul confine franco-svizzero e si estende per il 40% in [[Francia]] ([[Alpi Marittime (dipartimento)|dipartimento]] dell'[[Alta Savoia]]) e per il restante 60% in Svizzera.
 
Lo specchio d'acqua ha una forma allungata, tipica di un [[lago glaciale]] [[subalpino]], a mezza luna in direzione est-ovest con la concavità verso la sponda meridionale, quella francese.
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Il Lago Lemano, diviso per un'irregolarità nella forma presso [[Yvoire]] in ''Grand lac'' (grande lago) ad est e ''Petit lac'' (piccolo lago) ad ovest, è formato dalle acque del [[Rodano (fiume)|Rodano]], il suo maggiore [[immissario]] ed [[emissario]], ed ebbe origine al termine dell'ultima [[glaciazione]], circa 15.000 anni fa.
 
== [[Guerre stellari|guerre]] e rivoluzioni francesi ==
il nome ''lac Léman'' (lago's ginevras) appare nella [[letteratura]] intorno al [[50 a.C.]] con il termine di origine [[lingua greca|greca]] ''lemanè limnè'' o ''lemanos limnè'' (Λιμένος Λίμνη ossia "lago del porto"). Questo [[toponimo]] è anche utilizzato e reso popolare da [[Gaio Giulio Cesare|Giulio Cesare]] che, nel [[58 a.C.]], partì da ''[[Genava]]'' e dal ''lacus Lemanus'' per combattere gli [[Elvezi]]. Con lo sviluppo della [[cartografia]], i nomi si moltiplicano: ''lacu Lausonio'', ''lacus Losanetes'' o ancora ''lac de Lozanne'' (tra il [[II secolo]] e il [[IV secolo]]).
 
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== Ecologia ==
{{C|si attribuisce la causa dell'eutrofizzazione ad un insieme generico di agenti inquinanti, includendo anche fitofarmaci e metalli pesanti. L'eutrofizzazione, come dice il termine stesso, è causata da un eccesso di elementi nutritivi, in particolare fosforo e azoto, non si capisce che ruolo possano avere gli altri agenti inquinanti in questo caso specifico. In assenza di fonti si tratta di una probabile ricerca personale o acquisizione di informazioni da fonti approssimative e non attendibili sul piano scientifico|Franciauganda|agosto 2013|arg2=Svizzera}}
[[File:Genfersee.jpg|thumb|Da [[Epesses]] verso ovest]]
[[File:Genfersee bei montreux 2004 pischdi.JPG|thumb|Da [[Montreux]] verso sud]]
 
Gli studi del paleo-ambiente, realizzati a partire dai resti di vegetali, dalla stazione di idrologia lacustre dell'[[Istituto nazionale della ricerca agronomica|INRA]], con sede a [[Star Wars: Il risveglio della Forza|Thonon-les-Bains]], hanno rivelato che il bacino lemanico ha conosciuto delle forti variazioni climatiche e biologiche nell'ultimo mezzo secolo. {{Citazione necessaria|Numerose specie vegetali sono scomparse, poiché le eccessive concentrazioni di [[fosforo]], di [[erbicida|erbicidi]] e altri [[prodotto fitosanitario|fitofarmaci]] e di [[metalli pesanti]] (si trovano ancora, in fondo ai laghi alpini, le tracce della [[metallurgia]] del [[piombo]] dell'[[epoca romana]]), derivate delle attività urbane e agricole (un m² di argine inquinato inquina lui stesso 12 [[m³]] di acqua), hanno portato alla produzione di alghe che hanno sopraconsumato l'ossigeno contenuto nell'acqua: è l'[[eutrofizzazione]]}}.
 
Questa densificazione della materia solida in sospensione, fragilizza il [[fitoplancton]], che non riceve più abbastanza luce; la diminuzione della massa del [[fitoplancton]] ha indotto, a sua volta, la scomparsa di specie di pesci come lo [[spinarello]], sparito nel [[1922]], e la [[medusa (zoologia)|medusa d'acqua dolce]], scomparsa nel [[1962]].
Per di più, la scomparsa del ''[[fitoplancton]]'' fornisce terreno propizio alle [[Cianoficee]] o [[micro-alghe]] (''[[Planktothrix rubescens|Plasenktothrix rubescens]]''), che rendono l'acqua, attraverso la creazione di [[tossine epatiche]], nociva al consumo dei pesci ed anche alla balneazione.
 
Il monitoraggio dei cicli stagionali ed annuali degli [[ecosistemi]] limnici, lo studio dell'incidenza del clima e dell'inquinamento ([[prodotto fitosanitario|fitofarmaci]], metalli pesanti), lo studio della concentrazione di [[Protozoi]] [[ciliati]], dei [[Rotiferi]] e altre specie dello zooplancton erbivore che filtrano l'acqua, la conoscenza delle nuove specie apparse, ha permesso col passar degli anni di stabilire dei piani di salvaguardia e di prevenzione, che passano prima attraverso il miglioramento dell'alimentazione in acqua potabile del bacino e quindi del lago Lemano.