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La [[Costruzioni_con_riga_e_compasso|geometria classica]] prevede l'uso della riga e del compasso per tracciare rispettivamente linee rette e circonferenze. L'intersezione fra linee già disegnate definisce punti che possono essere utilizzati per tracciare nuove rette e circonferenze, fino al completamento delle costruzioni volute. Ogni costruzione geometrica può quindi essere intesa come composizione delle seguenti operazioni:
* determinazione
** intersezione fra due circonferenze,
** intersezione fra una circonferenza e una retta,
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* disegno delle linee che la descrivono:
** linea retta (segmento) compresa fra due punti <ref>Euclide, ''Elementi'', Libro I, Postulato 1, letteralmente: ''« Risulti postulato: che si possa condurre una linea retta da un qualsiasi punto ad ogni altro punto »''</ref>,
** estensione di una linea retta otre i punti estremi che la definiscono <ref>Euclide, ''Elementi'', Libro I, Postulato 2, letteralmente: ''« E che una retta terminata si possa prolungare continuamente in linea retta »''</ref>,
** disegno di un cerchio o di un arco dati il centro e un punto sulla circonferenza <ref>Euclide, ''Elementi'', Libro I, Postulato 3, letteralmente: ''« E che si possa descrivere un cerchio con qualsiasi centro ed ogni distanza »''</ref>.
La scelta di non utilizzare la riga comporta l'impossibilità di tracciare linee rette; tuttavia, se si esclude l'aspetto grafico (il semplice tracciare le linee), le altre operazioni che coinvolgono la riga, in particolare nella
===Intersezione fra un cerchio e una retta passante per il suo centro===
[[File:Mohr Circle and line through the center intersection.svg|thumb|Fig. 1: Intersezione fra la retta passante per i punti A e B e il cerchio di raggio AC centrato in A]]
Secondo la geometria della riga e del compasso, la determinazione del punto D (vedi figura 1) è semplicissima: è sufficiente tracciare la circonferenza di raggio AC, centrata in A; l'intersezione fra questa e il segmento AB è il punto cercato (il punto E potrebbe richiedere l'estensione del segmento AB). Volendo invece escludere l'uso della riga, il segmento AB va considerato come non disegnato (è questo il motivo per cui nella figura è tratteggiato), quindi bisogna ricorrere ad un'altra costruzione.
Nell'''Euclides Danucis'', Mohr non cita mai espressamente il problema di intersecare una linea retta e una circonferenza: propone piuttosto la determinazione dei punti D ed E tali che si trovino alla distanza pari ad AC dal punto A, sulla stessa linea (immaginaria) che lo congiunge a B. L'operazione si svolge in due fasi:
* trovare il punto C tale che l'angolo CAB sia retto;
* trovare i vertici adiacenti a C, del quadrato inscritto nel cerchio di centro A e raggio AB.
==Note==
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