Golfo di Gabès: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 31:
Il '''golfo di Gabès''' ([[lingua araba|arabo]] ''Khlij Gabes'', خليج قابس), anticamente chiamato ''Syrtis Minor'' ("'''Piccola Sirte'''"), è un [[golfo]] lungo la costa sud-orientale della [[Tunisia]]. Esso si estende per oltre 200 km tra la città di [[Sfax]] e le [[isole Kerkennah]] a nord e l'[[isola]] di [[Djerba]] a sud.
 
Il golfo si trova in una posizione privilegiata al centro del Mediterraneo. La sua profondità è scarsa: l'[[isobata]] dei 50 metri si trova solo a 110 chilometri dalla costa, e quella dei 200 metri a 250 chilometri. Presenta caratteristiche topografiche e biologiche particolari, che favoriscono la riproduzione e lo crescita di numerose specie marine. L'ampiezza delle [[marea|maree]], la più forte di tutta la Tunisia, è in media di 2 metri, con punte di 2 metri e mezzo in primavera. Il grado di [[salinità]] delle acque del golfo varia tra 38 e 39 per mille; la sua [[temperatura]] tra 14 e 29 °C. Ben Othmane ha descritto, nel [[1971]], l'esistenza di 208 specie marine in questa regione (tra 0 e 300 metri di profondità). Infatti, il golfo comprende un'ampia [[piattaforma continentale]] priva di rilievi e in lieve pendenza. Presenta caratteristiche topografiche e biologiche particolari, che favoriscono la riproduzione e lo crescita di numerose specie marine. L'ampiezza delle [[marea|maree]], la più forte di tutta la Tunisia, è in media di 2 metri, con punte di 2 metri e mezzo in primavera.
 
Il golfo consente diversi tipi di [[Pesca (attività)|pesca]]: pesca artigianale lungo la costa, pesca con la [[sciabica]] o con la [[lampara]]. Importanti anche la pesca delle [[Porifera|spugne]] e del [[tonno]]. Costituisce una delle più importanti aree pescose del paese, essendo una delle zone più produttive del [[mar Mediterraneo]]. Inoltre, gode di condizioni [[clima]]tiche favorevoli, che consentono lo sviluppo abbondante di specie di grande valore come il [[gambero]] reale. Costituisce quindi un'importante risorsa per gli abitanti della città di Gabès (che ospita il 61% della flotta da pesca tunisina) da cui prende nome.