C.C. Beck: differenze tra le versioni
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==Carriera==
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Il suo percorso artistico comincia nel [[1929]] alla [[Fawcett Comics]] dove scrive riviste [[Pulp (genere)|pulp]]. Nell'autunno del [[1939]] la casa editrice cominciò a pubblicare riviste a [[fumetti]] e a Beck fu assegnato il disegno di un personaggio dello scrittore Bill Parker chiamato Captain Thunder. Tuttavia, precedentemente all'uscita del primo numero, il nome fu cambiato in [[Captain Marvel (DC Comics)|Captain Marvel]]. Fu così che Capitan Marvel fece il suo esordio nel [[1940]] sul numero 2 della testata ''Whiz Comics''. Oltre a Capitan Marvel, Beck disegnò altre serie della Fawcett come ''[[Spy Smasher]]'' e ''Ibis the Invincible''. Grazie al successo ottenuto dal Capitano e dai suoi spin-off, Beck riesce a fondare nel [[1941]] un proprio studio a [[New York]], che riesce a espandere con un'altra sede a [[Englewood (New Jersey)|Englewood]], nel [[New Jersey]]. In queste sedi, Beck realizza gran parte degli artwork inerenti alla ''[[Marvel Family]]'', producendo anche T-Shirt e una striscia a fumetti, ''Captain Tootsie'', per la Tootsie Roll. Dopo la chiusura della testata di Capitan Marvel nel [[1950]] (dovuta alla vittoria della causa legale mossa alla Fawcett dalla DC Comics, che vedeva nel personaggio un plagio di [[Superman]]) e il conseguente fallimento della stessa Fawcett Comics nel [[1953]], Beck si ritrova a lavorare sempre più raramente. Nel [[1966]] realizza una serie di lavori per la Milson Publications, nel [[1967]] crea un nuovo personaggio chiamato ''Fatman the Human Flying Saucer'', una sorta di versione inversa di Capitan Marvel che appare in soli 3 albi autoprodotti, e nel [[1973]] disegna una breve serie di capitoli del rilancio di [[Capitan Marvel (DC Comics)|Capitan Marvel]] per la [[DC Comics]] (che ne aveva acquisito i diritti in seguito al fallimento della Fawcett) intitolato ''Shazam!'' su testi di [[Dennis O'Neil]]. Successivamente si ritira in [[Florida]] divenendo opinionista presso il ''[[Comics Journal]]'' con la sua rubrica ''The Crusty Curmudgeon''. L'argomento centrale di questa rubrica era la critica al crescente realismo all'interno dei fumetti (avverso allo stile semplice che lui stesso aveva contribuito a creare), imputando tra i colpevoli la [[Image Comics]]. Dal [[1980]], fino alla sua morte avvenuta nel [[1989]], pubblicò un bollettino chiamato ''FCA/SOB'', che stava per ''Fawcett Collectors of America/Some Opinionated Bastards''<ref name=bc172>Letteralmente: ''Collezionisti Fawcett d'America/Dei Supponenti Bastardi''</ref>. Esso si riferiva a lui stesso, visto in maniera ironica.
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