Questo concetto evidenzia che l’analisi qualitativa del consumatore è di per sé molto soggettiva, può dipendere dall’ambiente e dalla situazione ed è spesso basata su informazioni ambigue e poco corrette.
Affinché vengano prodotti alimenti graditi al consumatore è dunque necessario studiare quali siano lale categoriacategorie della qualità oggettiva e soggettiva e le possibili combinazioni tra loro.
Nella letteratura di marketing, viene attuata un’analisi di tipo psicologico, atta a ricercare i meccanismi di percezione soggettiva della qualità, quest’analisi sfrutta i cosiddetti “modelli"modelli attitudinali multi-attributo": l'obiettivo principale di un'analisi congiunta è quello di determinare qual è la combinazione preferita di attributi riferiti ad un prodotto o servizio sottoposto ad analisi, a partire dalla valutazione di una serie di proposte.
Il grosso limite caratteristicoche dipresentano questi modelli, che hahanno un largo impiego nello studio del marketing, è l’incapacitàl'incapacità di stabilire le relazioni tra gli attributi, o il perché certe caratteristiche dei prodotti contribuiscono a una valutazione complessiva positiva del prodotto mentre altre no.