Interferone beta-1a: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m →Interferone e Natalizumab: formattazione sezione generica |
m Bot: codifica, sostituzione o rimozione di caratteri unicode per spazi tipografici particolari |
||
Riga 5:
| immagine1_dimensioni = 250px
| prefisso_ATC = L03
| suffisso_ATC = AB07
| ATC_supplemental =
| PubChem =
Riga 16:
|simbolo1=
|avvertenza=
|frasiH= ---
|consigliP= --- <ref>Sigma Aldrich; rev. del 14.11.2012</ref>
}}
Riga 37:
I principali effetti collaterali sono sintomi simil-influenzali, reazioni che avvengono sul sito di iniezione, aumento degli enzimi epatici e anomalie delle cellule ematiche.<ref>{{Cita pubblicazione|nome=Peter|cognome=Rieckmann|data=2004|titolo=Haematological effects of interferon-beta-1a (Rebif) therapy in multiple sclerosis|rivista=Drug Safety|volume=27|numero=10|pp=745–756|accesso=2018-02-07|url=https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/15350158|nome2=Paul|cognome2=O'Connor|nome3=Gordon S.|cognome3=Francis}}</ref>
I sintomi simili all'influenza si manifestano nella loro totalità dopo circa un paio d'ore dall'iniezione, e durano in molti casi anche l'intera giornata successiva. In molti pazienti questi sintomi diminuiscono col passare del tempo, ma altri continuano ad averli per lunghi periodi. Può essere d'aiuto prendere il medicinale prima di andare a letto e l'uso di un antidolorifico o un antinfiammatorio per contrastare gli effetti collaterali.
Le reazioni dovute al sito di iniezione possono essere invece mitigate alternando il sito di iniezione.
Questi effetti collaterali sono spesso ritenuti abbastanza rilevanti da indurre molti pazienti all'essere discontinui nell'assunzione degli interferoni.<ref>{{Cita pubblicazione|nome=Meritxell|cognome=Sabidó-Espin|data=2017-03-23|titolo=Reasons for discontinuation of subcutaneous interferon β-1a three times a week among patients with multiple sclerosis: a real-world cohort study|rivista=BMC Neurology|volume=17|accesso=2018-02-07|doi=10.1186/s12883-017-0831-4|url=https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5364602/|nome2=Rick|cognome2=Munschauer}}</ref>
Riga 56:
[[Rebif]] è un farmaco in grado di modificare il corso della malattia (del tipo DMD, “[[disease modifying drugs]]”) e indicato nella sclerosi multipla recidivante remittente (SMRR).
Rebif è simile alla proteina dell'interferone beta prodotto dal corpo umano.
È stato approvato in Europa nel [[1998]] e negli Stati Uniti nel 2002 e registrato in più di 90 Paesi in tutto il mondo.
In Europa è commercializzato da [[Merck Serono|Merck]], mentre negli Stati Uniti da EMD Serono e [[Pfizer]] grazie a un'eccezione delle Orphan Drug Act.
Riga 70:
Studi hanno evidenziato l’efficacia a lungo termine di questo interferone beta-1 a. <ref name=":0" />
Nel gennaio 2012, la Commissione Europea ha approvato l’estensione dell’indicazione dell’interferone beta-1a di Merck per i pazienti che hanno manifestato un singolo evento demielinizzante suggestivo di sclerosi multipla. Tale estensione dell’indicazione non è stata richiesta negli Stati Uniti
== CinnoVex ==
Riga 77:
==Interferone e Natalizumab==
Secondo gli attuali studi e sperimentazioni su piano internazionale, è assolutamente sconsigliata l'assunzione contemporanea, precedente o successiva di interferoni o immunosoppressori e [[Natalizumab]] poiché provoca [[leucoencefalopatia multifocale progressiva]].
== Farmaci affini ==
|