==Cinema==
{{vedi anche|Transformers (film)|Transformers - La vendetta del caduto|Transformers 3|Transformers 4 - L'era dell'estinzione|Transformers - L'ultimo cavaliere}}
Nel film diretto da [[Michael Bay]] nel [[2007]] Megatron è ill'antagonista principale [[antagonista]]. All'inizio Cybertron era un posto pacifico fin quando Megatron non ha tradito i suoi simili facendo scoppiare una guerra per l'Allspark (Omniscintilla, la matrice del comando nella versione animata originale giapponese), ma gli Autobot (inferiori numericamente) scagliarono il cubo nello spazio facendolo arrivare (involontariamente) sulla [[Terra]], e per recuperarlo Megatron si schiantò sul [[Polo Nord]] dove rimane ibernato per centinaia di anni, lì viene successivamente scoperto dalla squadra di esplorazione artica capitanata da Arcibald Witwicky, e poi trasferito in America da un corpo speciale della CIA, chiamato S7 (settore 7), per poi essere immesso segretamente in un laboratorio segreto all'interno della [[diga di Hoover]], insieme all'Allspark e reso inoffensivo grazie alla criogenia. Il suo scopo era di ottenere il cubo per trasformare tutta la tecnologia del mondo in un esercito di Decepticons. Successivamente gli Autobot arrivano sulla Terra per distruggere il cubo, in modo che non cada in mani sbagliate. Quando Starscream attacca la base segreta lo scongela. Quando si trasforma diventa un jet da combattimento alieno. Nella battaglia finale a Mission City ([[Los Angeles]]) uccide [[Autobot Jazz|Jazz]] e duella all'ultimo sangue contro Optimus Prime, ma alla fine [[Sam Witwicky]] fonde l'Allspark col suo petto, uccidendolo. I suoi resti vengono poi gettati nell'[[Abisso Laurenziano]], insieme ai resti di altri Decepticon morti.
Nel sequel del [[2009]] ''[[Transformers - La vendetta del caduto]]'' è l'antagonista secondario, è viene riportato in vita grazie ad un frammento dell'Allspark.
Sempre nel sequel del 2009, Megatron, dopo la sua resurrezione, si trasforma sia in un carro armato alieno sia in un'astronave aliena. Da notare come nel film viene proposto il design di Megatron come appare nella serie animata [[Transformers Armada]], che in seguito a un combattimento con [[Nemesis Prime]] si farà chiamare [[Galvatron]]. Durante il film serve fedelmente il suo maestro The Fallen (il Decepticon originale), e riesce, aiutato da Grindor e Starscream, ad uccidere [[Optimus Prime]] (Trafiggendolo con una lama, mentre nell'originale lo colpisce a morte), in modo da resuscitare il suo maestro. Nella battaglia finale in [[Egitto]] combatte con [[Starscream]] e The Fallen contro gli Autobot, ma alla fine Optimus Prime viene resuscitato da Sam con la Matrice del Comando e si fonde con [[Jetfire]]. L'Autobot mutila e sfigura Megatron e poi uccide The Fallen (che voleva attivare una macchina che producesse Energon, spegnendo il [[Sole]]). Visto l'esito dello scontro, Starscream invita Megatron a fuggire.
Megatron ricompare come di nuovo l'antagonista secondario nel film del [[2011]] ''[[Transformers 3]]'' in cui si trasforma in un semirimorchio armato tutto arrugginito. Il leader dei Decepticon è rimasto gravemente danneggiato e indebolito dallo scontro in Egitto, e per curarsi si è rifugiato in [[Africa]], dove viene spesso raggiunto da altri Decepticon, a cui dà l'ordine di uccidere tutti coloro che sanno dell'astronave (l'Arca) cybertroniana atterrata sul lato nascosto della [[Luna]] negli anni sessanta. Durante il film si scopre che [[Sentinel Prime]] (il predecessore di Optimus), durante la guerra su Cybertron si era alleato a Megatron per avere una tregua, ma che, mentre fuggiva con l'Arca, un incidente lo aveva fatto schiantare sulla [[Luna]] dove era rimansto in "standby" per anni, e insieme a lui c'erano anche dei pilastri creati da lui e usati per il teletrasporto. Sentinel viene risvegliato da Optimus con la Matrice del Comando, ma tradisce e uccide [[Ironhide]] mentre gli altri Autobot riescono a fuggire, poi distrugge una base militare e porta centinaia di pilastri a Megatron (arrivato a [[Chicago]]), che dà l'ordine a tutti i Decepticon di piazzare i pilastri in tutto il mondo, per attirare Cybertron sulla Terra e farlo risorgere. Gli Autobot cercano di fermarlo, ma vengono ostacolati dai Decepticon e da Shockwave (che ha governato Cybertron fino a questo momento): la battaglia rade al suolo Chicago, ma alla fine i pilastri vengono distrutti, e con loro Cybertron che implode e tutte le astronavi dei Decepticon; successivamente Sentinel arriva vicino ad uccidere Optimus, ma Megatron interviene per paura che Sentinel possa prendere il controllo dei Decepticon. Megatron sorprende alle spalle Sentinel e lo ferisce gravemente, poi dice a Optimus che lui è la sua [[nemesi]] e che possono stabilire una tregua, a patto che Megatron sia il sovrano della Terra, ma Optimus lo decapita, e poi usa il cannone del leader dei Decepticon per uccidere Sentinel.
Nei film di Michael Bay viene accennato al fatto che Megatron e Optimus sarebbero fratelli. Nell'albo a fumetti "Transformers Dark of the Moon - Fondazione" viene mostrato che Optimus e Megatron sono entrambi sotto l'ala protettrice di Sentinel Prime, come fratelli adottivi. Le differenti prospettive sul futuro di Cybertron, e l'invidia di Megatron per il posto privilegiato che Optimus ha nel cuore di Sentinel, porteranno i due a separarsi in modo irreversibile.
NelRicompare come antagonista terziario nel film del [[2014]] ''[[Transformers 4 - L'era dell'estinzione]]'' degli scienziati senza scrupoli fanno risorgere Megatron che si fa chiamare Galvatron e si trasforma in un camion [[Freightliner Argosy]] grigio e nero. 5 anni dopo la Battaglia di Chicago l'umanità ha perso ogni fiducia nei Transformers. La società robotica KSI, posseduta da Joshua Joice (Stanley Tucci), ha comprato tramite appalti governativi buona parte dei cadaveri dei Decepticon morti, con lo scopo di creare i propri Transformer per venderli all'esercito ed altre divisioni militari statunitensi. Sfruttando i dati delle teste gli alieni morti, costruiscono i loro robot. Tra vi essi vi è Galvatron, il robot più sofisticato mai costruito, sfruttando i dati della testa di Megatron. La sua mente, sopravvissuta alla decapitazione da parte di Optimus Prime (probabilmente grazie alla scheggia dell'AllSpark che l'ha riportato in vita), ha sfruttato la KSI allo scopo di farsi costruire un nuovo corpo (Galvatron) ed un nuovo esercito, obbligando l'Autobot Brains, che era stato catturato dalla KSI per farsi aiutare a trasferire i dati dei robot nei droni artificiali, a dargli una mano. Venuto a conoscenza dell'alleanza tra l'agente CIA Attinger ed il cacciatore di taglie Lockdown per cacciare i Transformer sulla Terra, progetta di rubare il Seme, una antica arma capace di tramutare una vasta area terrestre nel metallo elementare dei Transformer (denominato da Joshua come Transformio), che il cacciatore di taglie aveva promesso ad Attinger se avesse avuto Optimus Prime vivo. In seguito all'assalto degli Autobot alla base KSI a Chicago, Joshua viene convinto da Attinger ad attivare Galvatron ed un altro drone, Stinger (ispirato a Bumblebee). Nell'inseguimento, Galvatron, oramai divenuto una vera e propria reincarnazione di Megatron (che appunto lo usa come suo nuovo corpo), attacca Prime per vendicarsi di lui. In seguito Lockdown cattura Prime e Galvatron viene richiamato dalla KSI. Successivamente viene spostato a Pechino e lì il robot diventa totalmente autonomo e prende il controllo degli altri droni presenti (assumendo il nome Galvatron per far capire che è rinato). Li fa ribellare ai loro creatori e con essi parte alla volta di Hong Kong inseguendo Joshua, che ha ottenuto il Seme che Attinger aveva ricevuto da Lockdown. Gli Autobot, intanto, comprendono grazie ad Optimus, precedentemente liberato, che Megatron si è reincarnato in Galvatron e decidono di fermarlo. Arrivati anche loro a Pechino tramite una astronave rubata a Lockdown, Galvatron la fa precipitare e ordina ai droni di prendere il Seme. Malgrado la superiorità numerica, Galvatron viene sconfitto da Optimus, che, guidando i Dinobot, elimina il suo esercito. Con l'arrivo di Lockdown, Galvatron si salva e fugge. Nel finale, si allontana sulle colline cinesi e dichiara indirettamente alla sua nemesi di essere risorto e che lo rincontrerà. Questa versione del personaggio è un incrocio tra il Galvatron dei vecchi cartoni (la buona parte delle versioni in cui Megatron mantiene la propria coscienza diventando solo più forte di prima, invece di rinascere come un nuovo robot) e Nemesis Prime, dato che in origine la KSI ne aveva impostato il design su quello di Optimus, tentando quindi di renderne una copia, ma fallendo, dato che Megatron aveva violato segretamente i sistemi rendendone il design più contorto (ma mantenendo la base del corpo di Optimus) ed intimidatorio.
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