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Storia: Aggiungo incisore Houston
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Questo metodo di incisione è stato inventato dal pittore dilettante tedesco [[Ludvig von Siegen]] (1609-c 1680). Le sue prime opere risalgono al 1642 ed una è un ritratto di [[Amalia Elisabetta di Hanau-Münzenberg]], landgravia di [[Assia-Kassel]] in quanto moglie di [[Guglielmo V d'Assia-Kassel]]; questo venne eseguito lavorando dal chiaro allo scuro. Il rocker sembra essere stato inventato dal principe [[Rupert del Palatinato]], un comandante di cavalleria che si distinse durante la [[Guerra civile inglese]], che fu il successivo ad usare questo processo, e lo portò in Inghilterra. Sir Peter Lely ne intuì il potenziale nell'utilizzarlo per pubblicizzare i suoi ritratti, ed incoraggiò una serie di incisori olandesi a venire in Inghilterra.
 
Il processo è stato ampiamente utilizzato soprattutto in Inghilterra, dalla metà del XVIII secolo, per riprodurre ritratti e altri dipinti. [[John Raphael Smith]] fu uno dei più dotati in questa tecnica, che applicò per riprodurre quasi tutte le opere di [[Joseph Wright of Derby]]; la sua incisione de ''[[Prigioniero (Joseph Wright of Derby)|Il prigioniero]]'', oggi conservata al [[Derby Museum and Art Gallery]] è particolarmente rilevante dal momento che il quadro originale è andato perduto. La tecnica fu usata anche da [[William Wynne Ryland]] che collaborò alla ''Collection of Prints in imitation of Drawings'', pubblicata dall'editore Charles Rogers nel 1778., oltreché da [[Richard Houston]] ([[1721]]-[[1775]]) per i temi [[storia|storici]], [[mitologia|mitologici]] e [[religione|religiosi]].

A partire dalla metà del XIX secolo venne sempre meno utilizzata. Robert e Peter Kipniss Ilsted furono due importanti esponenti della tecnica nel XX secolo; ed anche Escher usò la mezzatinta di tanto in tanto.
 
==Voci correlate==