Utente:Alexsubrizi/Sandbox: differenze tra le versioni

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| Nazionalità = italiano
| PostNazionalità =
[[Autoformazione|Autodidatta]]<ref>{{Cita libro|autore=Mirella Branca|autore2=Lara-Vinca Masini|autore3=Barbara Casalini|curatore=Mirella Branca|titolo=Giuliano Ghelli inedito. Gioco e forma in opere dal 1963 al 1983 nel clima fiorentino contemporaneo.|annooriginale=2018|editore=Polistampa|città=Firenze|p=13}}</ref>, nell’arco di un cinquantennio portò avanti una ricerca artistica su diversi fronti, con un approccio sempre basato sul [[disegno]], che, partendo dall’[[Arte informale|informale]]<ref name=":0">{{Cita libro|autore=Mirella Branca|autore2=Lara-Vinca Masini|autore3=Barbara Casalini|curatore=Mirella Branca|titolo=Giuliano Ghelli inedito. Gioco e forma in opere dal 1963 al 1983 nel clima fiorentino contemporaneo.|annooriginale=2018|editore=Polistampa|città=Firenze|p=21}}</ref>, attraversò ispirazioni [[Pop art|pop]]<ref name=":1">{{Cita libro|autore=Mirella Branca|autore2=Lara-Vinca Masini|autore3=Barbara Casalini|curatore=Mirella Branca|titolo=Giuliano Ghelli inedito. Gioco e forma in opere dal 1963 al 1983 nel clima fiorentino contemporaneo.|annooriginale=2018|editore=Polistampa|città=Firenze|p=14}}</ref>, simpatie verso il [[Surrealismo]]<ref>{{Cita libro|autore=Cristina Acidini|autore2=Nicola Danti|curatore=Sandra Stanghellini|titolo=Giuliano Ghelli 50 anni in viaggio tra pittura e scultura|annooriginale=2013|editore=catalogo di mostra, Consiglio Regionale della Toscana|città=Firenze|p=36}}</ref>, e giunse a forme [[Espressività|espressive]] [[Arte figurativa|figurative]]<ref>{{Cita libro|autore=Mirella Branca|autore2=Lara-Vinca Masini|autore3=Barbara Casalini|curatore=Mirella Branca|titolo=Giuliano Ghelli inedito. Gioco e forma in opere dal 1963 al 1983 nel clima fiorentino contemporaneo.|annooriginale=2018|editore=Polistampa|città=Firenze|p=67}}</ref>. Ha vissuto tanti anni nel [[Chianti fiorentino]], dove manteneva il suo studio. L’arte di Ghelli è segnata da un particolare attaccamento a radici locali di quella campagna [[toscana]]<ref>{{Cita libro|autore=Giovanna M. Carli|autore2=Eugenio Giani|autore3=Andrea Ferrante|curatore=Giovanna M. Carli|titolo=Giuliano Ghelli. Genius Loci. Fiabe dipinte.|annooriginale=2016|editore=Polistampa|città=Firenze|p=16}}</ref>
|Immagine =
|Didascalia = Giuliano Ghelli nel suo studio, 2005
|Didascalia2 = [[File:Giuliano_Ghelli_nel_suo_studio_anno_2005.jpg|200px]]
}}
[[Autoformazione|Autodidatta]]<ref>{{Cita libro|autore=Mirella Branca|autore2=Lara-Vinca Masini|autore3=Barbara Casalini|curatore=Mirella Branca|titolo=Giuliano Ghelli inedito. Gioco e forma in opere dal 1963 al 1983 nel clima fiorentino contemporaneo.|annooriginale=2018|editore=Polistampa|città=Firenze|p=13}}</ref>, nell’arco di un cinquantennio portò avanti una ricerca artistica su diversi fronti, con un approccio sempre basato sul [[disegno]], che, partendo dall’[[Arte informale|informale]]<ref name=":0">{{Cita libro|autore=Mirella Branca|autore2=Lara-Vinca Masini|autore3=Barbara Casalini|curatore=Mirella Branca|titolo=Giuliano Ghelli inedito. Gioco e forma in opere dal 1963 al 1983 nel clima fiorentino contemporaneo.|annooriginale=2018|editore=Polistampa|città=Firenze|p=21}}</ref>, attraversò ispirazioni [[Pop art|pop]]<ref name=":1">{{Cita libro|autore=Mirella Branca|autore2=Lara-Vinca Masini|autore3=Barbara Casalini|curatore=Mirella Branca|titolo=Giuliano Ghelli inedito. Gioco e forma in opere dal 1963 al 1983 nel clima fiorentino contemporaneo.|annooriginale=2018|editore=Polistampa|città=Firenze|p=14}}</ref>, simpatie verso il [[Surrealismo]]<ref>{{Cita libro|autore=Cristina Acidini|autore2=Nicola Danti|curatore=Sandra Stanghellini|titolo=Giuliano Ghelli 50 anni in viaggio tra pittura e scultura|annooriginale=2013|editore=catalogo di mostra, Consiglio Regionale della Toscana|città=Firenze|p=36}}</ref>, e giunse a forme [[Espressività|espressive]] [[Arte figurativa|figurative]]<ref>{{Cita libro|autore=Mirella Branca|autore2=Lara-Vinca Masini|autore3=Barbara Casalini|curatore=Mirella Branca|titolo=Giuliano Ghelli inedito. Gioco e forma in opere dal 1963 al 1983 nel clima fiorentino contemporaneo.|annooriginale=2018|editore=Polistampa|città=Firenze|p=67}}</ref>. Ha vissuto tanti anni nel [[Chianti fiorentino]], dove manteneva il suo studio. L’arte di Ghelli è segnata da un particolare attaccamento a radici locali di quella campagna [[toscana]]<ref>{{Cita libro|autore=Giovanna M. Carli|autore2=Eugenio Giani|autore3=Andrea Ferrante|curatore=Giovanna M. Carli|titolo=Giuliano Ghelli. Genius Loci. Fiabe dipinte.|annooriginale=2016|editore=Polistampa|città=Firenze|p=16}}</ref>
 
== Formazione e esordio in Italia (1944-1968) ==
Il più giovane dei tre figli di Francesca Rossi ([[Infermiere|infermiera]]) e Maurizio Ghelli ([[operaio]]), Giuliano Ghelli nasce a Firenze nel 1944. La morte prematura del padre, quando Ghelli ha otto anni, lo porta ad essere cresciuto dalla madre e i fratelli maggiori. Da adolescente Ghelli frequenta la scuola ginnasiale [[Società Salesiana di San Giovanni Bosco|Salesani]] e muove i suoi primi passi in campo artistico, dipingendo con materiali ricuperati dai negozi del suo quartiere<ref name=":2">{{Cita libro|autore=Maurizio Vanni|autore2=Giuliano Ghelli, Carlo Pedretti|autore3=Sandra Landi|curatore=Maurizio Vanni|titolo=Giuliano Ghelli. Le vie del tempo.|annooriginale=2005|editore=Carlo Cambi Editore|città=Poggibonsi (SI)|p=9}}</ref>.